La migliore pittura per il bagno: consigli utili
Il bagno è uno degli ambienti dopo la cucina più usati della casa ed è
un locale particolarmente soggetto all’umidità. Proprio per questo, se non
volete rivestire le pareti con le piastrelle, il bagno va tinteggiato con una
pittura antimuffa e capace di resistere ai getti d’acqua sulle pareti
senza rovinarsi, e ovviamente deve avere anche un gradevole effetto estetico.
Vediamo quindi qual è la migliore pittura per il bagno per
preservare nel tempo l’aspetto e la salubrità dei questo ambiente.
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La migliore pittura per il bagno (Fonte: https://pixabay.com) |
Indice
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Uso di pitture traspiranti e antimuffa
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Quali sono i vantaggi di usare la pittura
- Tipologie di pittura per il bagno
- La finitura delle pareti
Uso di pitture traspiranti e antimuffa
Oggi è sempre più pratico e di moda dipingere le pareti del bagno invece di utilizzare le piastrelle. In commercio esistono smalti e vernici che hanno caratteristiche idonee per pitturare le pareti del bagno in modo che possano essere lavate e sanificate come richiesto dalle vigenti normative. Sono molti, infatti, i prodotti idrorepellenti e al contempo fortemente traspiranti, anti condensa ed antimuffa, ideali per gli ambienti umidi del bagno.
In ambienti particolarmente umidi come il bagno l’elevato tasso di umidità, la scarsa ventilazione e il ricambio d’aria poco frequente creano le condizioni per la formazione del vapore e della condensa. Una soluzione per evitare il problema, a prescindere dal fatto che sempre finita la doccia bisogna aprire la finestra per 5-10 minuti in modo da arieggiare la stanza, o se non si possiede un cappotto esterno che può limitare il fenomeno, è quello di usare pitture traspiranti con alta diffusività verso il vapore acqueo.
Quali sono i vantaggi di usare la pittura
Pitturare le pareti del bagno al posto delle piastrelle garantisce effetti estetici indubbiamente maggiori e con costi minori. Inoltre comunque la posa delle piastrelle fra piastrella e malta porta via circa 1,5 cm di spessore e se uno ha un bagno piccolo possono fare la differenza. Le pitture per bagni garantiscono superfici continue e di qualsiasi colore senza poi avere il problema di pulire anche le fughe.
L’importante è che le pitture siano idrorepellenti per non far passare l’acqua. Inoltre una piastrella possiamo dire è “per sempre” mentre la pittura posso decidere di cambiarla con più facilità nel caso volessi cambiare stile al mio bagno.
Tipologie di pittura per il bagno
La pittura, per dipingere le pareti del bagno, è composta da acqua, resine, pigmenti e additivi (antimuffa, fungicidi). In base alla percentuale di questi elementi le pitture murali vengono distinte in queste tipologie principali:
- Tempera: una soluzione economica perché povera di resine, è traspirante ma poco coprente. Indicata per dipingere ambienti di uso occasionale o di servizio, come i garage e le cantine. Con il tempo “spolvera”, ovvero toccando la parete ci si può sporcare di bianco; in caso di una futura imbiancatura, è sempre consigliato l’uso di un fissativo.
- Idropittura traspirante: consente alle pareti di permeare vapori e umidità, quindi è consigliata per ambienti molto umidi e soggetti a formazione di condensa come bagni e cucine.
- Idropittura lavabile e super lavabile: ricca di resine e pigmenti come il biossido di titanio, garantisce un’ottima copertura e resistenza allo sporco e allo sfregamento. È indicata per tutti gli ambienti della casa, in particolare il soggiorno, le camere da letto e i luoghi di passaggio. È consigliata anche per bagni e cucine, se non sono eccessivamente umidi, perché consente di togliere lo sporco con un panno appena inumidito senza rimuovere la pittura.
- Smalto murale: ha un’ottima copertura e, una volta asciutto, forma un film dall’aspetto lucido, satinato o opaco. È molto lavabile, anche con detergenti, per questo motivo è indicato in tutti gli ambienti dove è necessaria la pulizia come negli asili, negli ambulatori medici e nelle sale d’aspetto.
La finitura delle pareti
Quando dobbiamo scegliere la migliore pittura per il nostro bagno, o qualsiasi altra parete, con il colore bianco non si sbaglia mai perché da un tocco di eleganza e luminosità e fa sembrare l’ambiente più grande. Ecco perché la migliore pittura per il bagno potrebbe essere di colore bianco.
Anche la finitura della pittura può modificare l’aspetto delle pareti: con una finitura lucida e satinata sono più resistenti rispetto a quella con una finitura opaca. Ma vediamo quali sono le principali finiture delle pitture:
- Finitura opaca: maschera le imperfezioni della parete e le irregolarità dell’ambiente.
- Finitura lucida: riflette molto la luce e dona luminosità, mostra un po’ di più le imperfezioni della parete. È molto resistente.
- Finitura satinata: riflette leggermente la luce e dona un aspetto elegante.
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