Condizionatore fai da te come si costruisce?
Vediamo come si può costruire un condizionatore fai da te
Estate per molti significa spiaggia, sole, abbronzatura, ma per altri significa principalmente CALDO!
Un caldo insopportabile che si può affrontare solo chiudendosi in casa e accendendo il condizionatore. Ma esiste un alternativa al normale condizionatore che conosciamo tutti? Navigando nel web abbiamo scoperto come costruire un ingegnoso quanto efficace condizionatore fai da te utilizzando pochi semplici materiali.
Un caldo insopportabile che si può affrontare solo chiudendosi in casa e accendendo il condizionatore. Ma esiste un alternativa al normale condizionatore che conosciamo tutti? Navigando nel web abbiamo scoperto come costruire un ingegnoso quanto efficace condizionatore fai da te utilizzando pochi semplici materiali.
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Di cosa abbiamo bisogno per costruire un condizionatore fai da te?
- Un secchio in plastica vuoto con coperchio (es. quelli che contengono la pittura)- Una ventola elettrica con viti di fissaggio
- Un tubo in PVC diam. 8 cm
- Pezzi di polistirolo rettangolari
- Un metro
- Un pennarello indelebile
- Un seghetto
- Pattex millechiodi (o altro collante)
- Una bomboletta spray di colore (per verniciare il secchio)
- Una fresetta elettrica
- Un trapano
- Un cacciavite
- Tre lattine vuote
I passaggi per costruire il condizionatore fatto in casa
1) Riempire le tre lattine vuote con acqua e metterle in congelatore per raffreddare il liquido;
2) Con il seghetto tagliamo il tubo in 3 pezzi lunghi circa 10 cm e poi levighiamo i bordi tagliati con la fresetta elettrica;
3) Appoggiamo i tubi sulla parte superiore del secchiello e con il pennarello seguiamo i bordi del tubo per poi tagliare la parte interna ed inserire il tubo;

4) Con la fresetta rimuoviamo la parte interna dei cerchi creando dei fori in cui poi inserire i tubi;
5) Ai bordi dei tubi, nella parte a contatto con il secchio metteremo come sigillante il pattex millechiodi;
6) Creiamo un foro sulla parte superiore del coperchio delle dimensioni della nostra ventola;
7) Forare il coperchio in corrispondenza delle viti di aggancio della ventola;
8) Inserire la ventola nel buco creato sul coperchio e fissare le viti con il cacciavite;
9) Foderare l’interno del secchio creando un cappotto interno con il polistirolo;
10) Foderare anche il fondo del secchio con il polistirolo;
11) Verniciare l’esterno del secchio con la bomboletta spray di colore;
12) Inserire le tre lattine piene di acqua fredda all’interno del secchio in modo che restino in piedi;
I principali vantaggi del condizionatore fai da te
Questo condizionatore fai da te come avete potuto vedere è molto semplice da realizzare e non richiede materiali costosi pertanto è da preferire sicuramente per l’economicità.
E’ ecologico in quanto i consumi di corrente sono molto bassi influenzati solo dall’assorbimento della ventola e non vi è l’utilizzo di alcun tipo di gas, infatti il raffreddamento avviene in maniera naturale mediante l’utilizzo di acqua fredda.
E’ portatile ed estremamente leggero, si può infatti trasportare in qualsiasi stanza senza particolari difficoltà e senza tubi da far passare per le finestre.
Non vi è il pericolo di condensa e non fa acqua in giro.
può essere alimentato anche a batteria.
E’ ecologico in quanto i consumi di corrente sono molto bassi influenzati solo dall’assorbimento della ventola e non vi è l’utilizzo di alcun tipo di gas, infatti il raffreddamento avviene in maniera naturale mediante l’utilizzo di acqua fredda.
E’ portatile ed estremamente leggero, si può infatti trasportare in qualsiasi stanza senza particolari difficoltà e senza tubi da far passare per le finestre.
Non vi è il pericolo di condensa e non fa acqua in giro.
può essere alimentato anche a batteria.
I principali svantaggi del condizionatore fai da te
Purtroppo il peggior svantaggio è che con questo sistema si riuscirà solo a raffreddare l’aria ma non a togliere l’umidità.L’altro svantaggio è che la temperatura dell’aria fredda non è regolabile in quanto dipende dalla temperatura dell’acqua contenuta nelle lattine.
L’ultimo svantaggio è che l’acqua nelle lattine va sostituita quando inizierà a scaldarsi e ciò non è molto comodo quando magari non si è in casa.
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