Come fare una disinfestazione per le zanzare
Come fare una disinfestazione per le zanzare
In questo articolo vedremo quali sono i passaggi da
effettuare per eseguire una valida disinfestazione
dalle zanzare.
Innanzitutto
c'è da dire che queste procedure perché siano efficaci vanno svolte da una ditta qualificata che abbia al proprio interno personale con
esperienza nel campo delle disinfestazioni.
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Foto di Pierluigi D'Amelio - Fonte: Pixabay.com |
Fasi per la disinfestazione
·
Sopralluogo preliminare
·
Interventi di preparazione
·
Trattamento larvicida
·
Trattamento adulticida
Il sopralluogo preliminare
Il sopralluogo preliminare è una fase indispensabile della
lotta alle zanzare poiché da esso dipenderà la redazione del piano di
disinfestazione.
Come ormai tutti sappiamo le zanzare dipendono dall'acqua,
pertanto nel sopralluogo il personale specializzato dovrà individuare tutti i
possibili focolai di sviluppo delle zanzare (acqua stagnante, lavandini,
caditoie, sottovasi…). L'azienda si occuperà di effettuare una mappatura dei
focolai presenti nel giardino sui quali intervenire annotando tutte le
abitudini dei proprietari oltre che particolarità dei luoghi limitrofi
(esempio: vicinanza a fiumi, laghi…) oppure il ripetersi di certi eventi come
ad esempio lo straripamento di caditoie durante gli acquazzoni.
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Interventi di preparazione
La preparazione consiste nello studio a tavolino, da parte
della ditta, della mappatura dei potenziali focolai e (se la ditta è seria)
verrà indicato ai proprietari le soluzioni in modo da eliminare più focolai
possibili. Esempio far pulire le caditoie ostruite, eliminare periodicamente
l'acqua dai sottovasi lavandoli accuratamente, cambiare alcune abitudini….
Fatto questo prima di eseguire
gli interventi diretti all'eliminazione delle larve e degli insetti
adulti, si inviteranno i proprietari a:
- Chiudersi in casa e non uscire per almeno 2 ore dopo gli interventi;
- Chiudere tutte le porte, finestre e le prese d'aria della cucina o del locale caldaia;
- Portare all'interno dell'edificio i giochi dei bambini presenti in giardino e ove non sia possibile coprirli con dei teli usa e getta;
- Assicurarsi che tutti gli animali domestici siano chiusi all'interno dell'edificio o al riparo;
- Portare all'interno piccole piante da frutto oppure coprirle;
- Coprire le piante dell'orto;
Qualora uno o più di questi interventi non fossero eseguiti il personale (se è qualificato) non inizierà l'intervento.
Trattamento larvicida
Dopo aver effettuato tutte le operazioni preliminari
eliminando il più possibile le zone di focolaio, si eseguirà uno degli
interventi principali nella disinfestazione ovvero l'uccisione delle larve di
zanzara.
In molti dicono che questo trattamento è sicuro e quindi
non servono tutte le accortezze precedentemente elencate (es. chiudersi in
casa…) tuttavia questa affermazione non è del tutto corretta in quanto
bisognerebbe verificare che i prodotti utilizzati e i loro componenti siano di
tipo naturale e non chimico, e ciò non è sempre possibile.
Esistono dei larvicidi naturali, come il Bacillus
Thuringensis, una proteina che viene assunta dalle larve sotto forma di cibo e
nell'intestino viene decomposta in una tossina letale che le fa morire in poco
tempo.
Invece i larvicidi chimici sono di diverso tipo il più
diffuso è il pyriproxyfen che agisce sia sulle uova impedendone la schiusa sia
sulle larve uccidendole e addirittura sugli insetti adulti diminuendone la
capacità riproduttiva.
Trattamento adulticida
Questo trattamento, sebbene molto diffuso, è spesso
oggetto di discussione e da alcuni esperti non è particolarmente apprezzato a
causa del suo impatto sull'ambiente circostante e per gli effetti sulla salute
dell'uomo e degli animali, vediamo il perché.
La tecnica consiste nell'utilizzo
di insetticidi solitamente di origine chimica ad azione abbattente e residuale.
Il composto viene di norma diffuso mediante atomizzatore a spalla o tramite cannone montato su una macchina. Il bersaglio sono di norma i ripari freschi e all'ombra come per esempio siepi o piccoli arbusti.
Il composto viene di norma diffuso mediante atomizzatore a spalla o tramite cannone montato su una macchina. Il bersaglio sono di norma i ripari freschi e all'ombra come per esempio siepi o piccoli arbusti.
L'insetticida ucciderà l'insetto per contatto in volo
(abbattente) oppure quando la zanzara si appoggerà sulla superfice bagnata
della siepe (residuale).
Questo trattamento, perché sia efficace per la
disinfestazione, dovrebbe essere ripetuto per almeno 2-3 volte entro un breve
lasso di tempo, di norma 9-10 giorni dal precedente.
Il trattamento in certi casi
potrebbe essere inefficace qualora per esempio dovessero arrivare forti piogge
oppure giornate molto ventose.
Possiamo ben immaginare che nei giorni successivi al
trattamento il composto chimico è comunque presente nell'ambiente e può essere
respirato dall'uomo e dagli animali con possibili conseguenze sulla salute.
Inoltre questo alla lunga potrebbe portare le zanzare a
sviluppare resistenze all'agente chimico con una conseguente diminuzione
dell'efficacia che porterebbe le ditte produttrici ad aumentare la
concentrazione del prodotto da utilizzare su ciascun intervento.
Quanto costa la disinfestazione dalle zanzare?
Il costo per la disinfestazione delle zanzare dipende da
molti fattori, quantità di interventi da eseguire, superficie d'intervento,
particolarità (es. difficoltà di accesso, presenza di giochi fissi, piante
ecc..).
Solitamente più difficile è eseguire l'intervento e
maggiore sarà il preventivo. Diciamo che salvo casi particolari il preventivo
dovrebbe avere un costo compreso tra i 2 e i 4 euro a metro quadro per
intervento, partendo da un minimo di circa 150€ per un giardino di 50mq.
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