Come eliminare muffa dal compensato
La muffa è molto dannosa e pericolosa non solo per la salute umana ma anche per tutti gli arredi e gli oggetti in legno e compensato. La sua formazione andrebbe evitata adottando una serie di accorgimenti preventivi ma nonostante ciò a volte si forma lo stesso. Vediamo in questa guida come liminare la muffa dal compensato con metodi naturali fai da te.
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Come eliminare la muffa dal compensato (foto di nastya-gepp - Fonte: pixabay.com) |
Indice
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Cos'è la muffa e perchè si forma
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Cause e come si forma la muffa
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Consigli utili per evitare la formazione della muffa in casa
- Cos'è il compensato
- Manutenzione e prevenzione
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Come eliminare la muffa passo dopo passo
Cos'è la muffa e perchè si forma
La muffa è un microrganismo che appartiene alla vasta famiglia dei funghi e spore. La muffa non è sempre uguale ma può cmabiare di colore e di tipologia. In generale le muffe sono degli agglomerati di miceli che possono assumere aspetto e colore diversi proprio a causa del tipo di spore coinvolte, della presenza di pigmenti e dei fattori ambientali.
La muffa può attaccarsi e comparire su qualsiasi tipo di superficie e in genere nelle abitazioni intacca le pareti perimetrali degli edifici (specialmente quelle degli edifici datati ed esposte a nord, nord-ovest) ma anche sui mobili in legno e compensato.
La muffa oltre a essere dannosa per la salute (le spore possno essere respirate e intaccare i polmoni) essere antiestetica e a dare l'idea di un ambiente malsano, a lungo andare rovina (talvolta irrimediabilmente) le superfici coinvolte. Ecco perchè bisogna intervenire tempestivamente e possiamo farlo in due modi:
- facendo prevenzione , cioè adottando una serie di misure per evitare la sua comparsa e formazione;
- andando a pulire e rimuoverla con prodotti specifici.
Cause e come si forma la muffa
Abbiamo appena detto cos'è la muffa e il motivo per cui bisogna evitare la sua formazione e nel caso eliminarla. Di seguiro parleremo di come fare e quali rimedi adottare per eliminare la muffa dal compensato, ma prima facciamo un passo indietro. E' anche vero che il problema della muffa si ha di solito sulle abitazioni vechhie o comunque realizzate fino agli anni '90; successivamente gli edifici sono stati e vengono costruiti con criteri diversi che prevedono adeguato isolamento termico e diversi accorgimenti che prevedono standard abitativi elevati.
La cosa da fare è prevenire: in generale la sua presenza è dovuta dalle seguenti cause:
- scarsa ventilazione degli ambienti,
- eccessiva umidità;
- insufficiente (o inesistente) isolamento termico;
- mancata esposizione alla luce del sole;
- scarsa manutenzione.
Consigli utili per evitare la formazione della muffa in casa
Ecco che sarebbe sufficiente ad esempio ventilare e arieggiare le stanze anche d'inverno (bastano anche 10 min al girono) e soprattutto aprire le finestre dopo aver cucinato o dopo essersi fatti la doccia. Altra cosa se l'edificio non ha isolamento la soluzione ideale è installare un isolamento termico a cappotto oppure delle contropareti interne in cartongesso. Se abbiamo dei mobili in compensato di valore bisognerebbe evitare di tenerli in cantina o nel sempinterrato e se è un ambiente umido mettere ad esempio un caminetto a bioetanolo per riscaldare l'ambiente. Se si abita in un appartamento invece nelle giornate umide del periodo invernale si può accendere il clima con la funzione deumidificatore o ancora utilizzare gli umidificatori da termosifone.
Cos'è il compensato
I mobili e gli arredi sono realizzati quasi sempre in legno compensato e sempre meno in legno massello. Il legno compensato è un prodotto derivato del legno ottenuto mediante incollaggio sotto pressione di tre o più fogli di sfogliato o di tranciato, disposti in modo che le fibre di ciascun foglio siano ortogonali rispetto a quelle dei fogli successivi. Il numero degli strati di solito è dispari in modo da consentire il parallelismo delle venature presenti sulle facce esterne.
Il compensato offre vantaggi interessanti rispetto al legno massello come ad esempio la possibilità di avere pannelli di grandi dimensioni e spessore ridotto, caratteristiche di resistenza uniformi, migliore stabilità dimensionale, notevole leggerezza abbinata ad una sufficiente rigidità, e infine discrete caratteristiche di isolamento se abbinato a pannelli in lana di legno.
Il legno compensato utilizzato per i mobili quindi permette di abbassare notevolmente i costi e velocizzare la produzione anche se la qualità rispetto al legno massello è inferiore. Inoltre il compensato è meno resistente all'azione dell'umidità e quindi bisogna cercare di posizionarlo in ambienti asciutti. I mobili realizzati con legno compensato dono infatti più facilmente attaccabili dalle muffe e per questo oltre a metterli all'asciutto è necessario fare una buona manutenzione.
Manutenzione e prevenzione
Ribadiamo ancora una volta il concetto che anche in questo caso prevenire è
meglio che curare. E' vero che come vedremo fra poco esistono
rimedi naturali per eliminare la muffa dal compensato, ma bisogna
evitare che questa abbia le consizioni per formarsi. Fra i vari aspetti
negativi della muffa fa si che i mobili emanano dei cattivi odori. Se
non si interviene tempestivamente la situazione nel giro di poche settimane
potrebbe peggiorare anche in manier airreversibile, costringendoci a buttare
via il mobile. Se nonostante tutto si forma comunque la muffa sul ocmpensato
oppure non siamo stati accorti, niente paura perchè esistono dei
rimedi per eliminare la muffa dal compensato.
Come eliminare la muffa passo dopo passo
Prima di iniziare a metterci al lavoro dobbiamo seguire alcune fasi preliminari: come accennato la muffa è dannosa per la nostra salute, per cui prima di metterci all'opera è vivamente consigliato di indossare guanti e mascherina per coprire le vie aeree e indossare indumenti che poi buttiamo via oppure lavarli molto bene e dsinfettarli per eliminare ogni traccia.
Fatto questo prendiamo il mobile dove bisogna intervenire e ci spostiamo fuori all'aria aperta per evitare che le spore vadano su altri mobili in casa. Questa operazione è consigliata farla nel periodo estivo o primaverile quando ci sono belle giornate di sole ventilate. Se non è possibile metterci all'esterno e siamo costretti a rimanere in casa è bene aprire e spalancare le finestre anche su più stanze in modo da avere una corrente d'aria in movimento.
A questo punto si procede con la vase di pulizia vera e propria. Per nostra fortuna molto spesso i mobili in compensato sono verniciati e quindi le spore intaccano solo la parte superficiale.
Le operazioni da fare sono:
- prendere un detergente neutro non aggressivo e strofinare delicatamente con un panno umido o una spazzola con sete morbide sopra la muffa;
- una volta finito lasciamo ad asciugare al sole e all'aria per qualche ora;
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una volta asciugato strofinare bene il mobile con un panno asciutto e
pulito senza usare troppa forza. Nel caso si rovini anche la vernice
bisogna procedere a una nuova
verniciatura del mobile.
Per procedere alla pulizia e alla rimozione della muffa dal legno
compensato possiamo utilizzare dei composti a base di ingredienti naturali
che possiamo tranquollamente fare a casa. Sono composti a base di acqua e
aceto di mele oppure succo di limone. Questi rimedi si possono fare
facilmente a casa ottenendo dei risultati soddisfacenti. In
alternativa se la muffa si presenta ostinata è possibile utilizzare anche la
candeggina. Se invece non cuoi usare questi metodi naturali puoi
sempre utilizzare i detergenti a base chimica presenti in commercio che
oltre a garantire ottimi risultati ci consentono di non perdere tempo.
Va da se che la cosa miglior eda fare è sempre prevenire ad esempio mettendo
delle vaschette anti-umidità dentro i mobili oppure un contenitore
con all'interno del sale che assorbe l'umidità.
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