Pareti perimetrali: cosa sono e perchè isolarle

Le pareti perimetrali e quelle interne delimitano lo spazio degli edifici definendo i vari  ambienti. Le pareti di fatto sono elementi architettonici verticali che oltre a dividere lo spazio suddividono gli ambienti. Cediamo meglio osa sono le pareti, come si suddividono e che caratteristiche hanno.

pareti perimetrali
(foto di manbob86 - Fonte: pixabay.com)


Indice

  1. Cosa sono le pareti perimetrali e classificazione
  2. Prestazioni delle pareti perimetrali
  3. Isolamento termico delle pareti e qualità dell'aria
  4. Posizione dello strato isolante
  5. Isolamento pareti perimetrali a secco

 

Cosa sono le pareti perimetrali e classificazione

Le pareti sono delle chiusure verticali degli edifici realizzate con struttura portante di calcestruzzo armato o di acciaio che separano gli spazi interni da quello esterno, al fine di proteggere gli ambienti interni dalle condizioni climatiche esterne. 

A differenza delle murature portanti, le pareti perimetrali non svolgono alcuna funzione portante perchè sono sorrette dai solai di ciascun piano dell'edificio. Le pareti perimetrali hanno solamente il compito di sopportare il peso proprio (autoportanza), oltre che di resistere al vento ed a eventuali carichi sospesi.


Le pareti perimetrali si possono suddividere nelle seguenti categorie:

  • murature di tamponamento, realizzate con vari materiali, da quelli classici come i mattoni e blocchi di laterizio normale o alveolato o di calcestruzzo normale o leggero, a materiali più moderni e sostenibili. Le murature di tamponamento si suddividono ulteriormente in:
    • pareti monostrato (o a isolamento ripartito);
    • pareti con strato isolante esterno (dette anche pareti con rivestimento a cappotto);
    • pareti con strato isolante interno;
    • pareti a cassa vuota o con intercapedine (ormai poco utilizzate).
  • pareti di pannelli, realizzate con elementi di grandi dimensioni e ulteriormente suddivise in:
    • pareti di pannelli pesanti;
    • pareti di pannelli leggeri. 

Esiste un ulteriore tipologia di parete perimetrale conosciuto come facciata ventilata, dove il rivestimento esterno è leggermente staccato dalla parete in modo da creare un'intercapedine continua per tutta l'altezza dell'edificio in modo tale da far generare dei moti convettivi dell'aria dal basso verso l'alto che favorisocno l'eliminazione del calore accumulato per irraggiamento solare. 


Prestazioni delle pareti perimetrali

Le pareti perimetrali oltre all'autoportanza, visto il loro ruolo fondamentale per proteggere dagli agenti atmosferici gli ambineti interni dell'edificio, devono soddisfare le seguenti prestazioni:

  • trasmittanza termica,
  • trasmittanza lineare,
  • inerzia termica,
  • controllo della condensazione della massa,
  • controllo della condensazione superficiale,
  • potere fonoisolante ai rumori aerei,
  • resistenza al fuoco,
  • resistenza ai carichi,
  • resistenza al vento,
  • resistenza ai carichi sospesi.

 

Isolamento termico delle pareti e qualità dell'aria

Uno dei requisiti fondamentali richiesti oggi nella realizzazione di nuove strutture ma anche negli interventi di ristrutturazione edilizia è l'isolamento delle pareti perimetrali, al fine di garantire una buona qualità dell'aria e ridurre drasticamente i consumi energetici. I fumi di combustione degli impianti termici e le dispersioni di calore attraverso gli infissi e le pareti sono una delle cause principali del surriscaldamento della temperatura e quindi uno dei maggiori responsabili del cambiamento climatico in atto. 

Ecco perchè oggi alle pareti perimetrali vengono richieste delle specificità che qualche anno fa non erano calcolate. Ovviamente l'inserimento dello strato isolante all'interno della stratigrafia della parete richiede una corretta posa e la giusta sequenza degli strati. Il fine è quello di isolare temicamente e/o acusticamente e di evitare la formazione di muffe causate dalla condensa interstiziale. 

La scelta della soluzione più adatta per l'isolamento termico costituisce una fase molto importante della progettazione di un edificio. Oltre e definire con criteri specifici il tipo di materiale  e la posizione corretta dello strato isolante, occorre definire lo spessore di tale strato, per soddisfare le prescrizioni di legge. L'isolamento termico delle pareti perimetrali, assieme ai serramenti a taglio termico e ad impinati termici ad alta efficienza consentono di ridurre gli sprechi, i consumi energetici e di abbassare la temperatura interna, contribbuendo ad utilizzare meno gli impianti sia in estate che in inverno.


Posizione dello strato isolante

Alla luce di quello che abbiamo detto poco fa, ci possono essere tre modalità di inserimento dello strato isolante in una parete perimetrale:

  • isolamento estreno: questo tipo è il più efficace ed efficiente (se ben eseguito) e viene fatto o con il classico isolamento a cappotto su tutto il perimetro dell'edificio oppure con la facciata ventilata;
  • isolamento all'interno dell'intercapedine: detto anche pareti a cassa vuota o murature a doppia parete, sono fatte da due strati più o meno distanziati dove si crea un'intercapedine d'aria all'interno della quale può essere inserito anche l'isolamento termico;
  • isolamento interno: si realizza con la classica controparete interna in cartongesso accoppiato con uno strato isolante di pochi cm di spessore. Questa soluzione è la più veloce ma poco efficace per via degli spessori (non possono essere troppo grandi perchè riducono la superficie utile di calpestio) e inoltre non eliminano i ponti termici.

 

Isolamento pareti perimetrali a secco

Anche se è il meno efficace tra le tre modalità, l'isolamento delle pareti perimetrali dall'interno attraverso una controparete è il più utilizzato per la praticità di realizzazione e il costo inferiore rispetto ad altri sistemi. Il rivestimento con isolamento interno delle pareti perimetrali volendo può essere eseguito anche con il fai da te senza la necessità di contattare una ditta specializzata. 

Fra i vantaggi di un isolamento termico interno delle pareti perimetrali a secco è che può essere fatto all'interno della singola unità abitativa senza coinvolgere le altre, può essere applicato anche su facciate di particolare pregio (in quanto non è all'esterno ma all'interno) e inoltre essendo meno costoso è adatto anche a chi ha un budget limitato e vuole comunque miglioare le prestazioni energetiche. I ponti termici rimarranno ma comunque un certo miglioramento c'è sempre.

Altro fattore che incide sul costo finale sono i tempi di realizzazione che sono ridotti. La controparete può essere incollata direttamente al lato interno della parete oppure può essere realizzata un strruttura metallica dove verrà fissata poi la lastra di cartongesso. Soluzione questa adatta quando si hanno murature portanti fuori piombo o c'è presenza di umidità.


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