Bioedilizia: cos'è, i principi, i pro e i contro (se ce ne sono)

Bioedilizia è un concetto che è entrato molto in voga negli ultimi anni ma che in realtà si pratica (per lo meno fuori dal nostro paese) già da diversi anni.

Rappresenta infatti un nuovo modo di pensare l'edilizia, in ottica di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili. 

Vediamo meglio di cosa si tratta e quali sono i principi, i materiali, i pro e i contro della bioedilizia.

bioedilizia cosa è
Bioedilizia (foto di ecosolarceo - Fonte: pixabay.com)

Indice

  1. Verso la bioedilizia: una doverosa premessa
  2. Cos'è la bioedilizia?
  3. Quali sono i principi della bioedilizia
  4. Quali materiali vengono utilizzati
  5. Pro e contro della Bioedilizia

 

Verso la bioedilizia: una doverosa premessa

Con l'avanzare del progresso e della tecnologia l'uomo ha sviluppato moltissime capacità rispetto al passato ma purtroppo oin molti contesti come quello dell'edilizia e delle costruzioni in genere, ha perso il "contatto" con la natura e con l'ambiente che lo circonda.

Costruzioni selvagge e cementificazione con perdita di aree verdi e alberi non solo ha peggiorato la qualità dell'aria che si respira ma anche contribuito ad accentuare i problemi legati all'effetto serra e ai cambiamenti climatici in atto. 

Nell'ultimo periodo se ne sente parlare sempre più spesso di questo problema e infatti l'unica soluzione che rimane è quella di fare un passo indietro e cercare di sfruttare meno la natura ma anzi trarne vantaggio da essa. 

Il settore dell'edilizia assieme agli allevamenti intensivi e alle industrie, è una delle principali cause dell'inquinamento globale.

Nel nostro paese, negli ultimi anni, stiamo sempre di più costruendo secondo i principi della bioedilizia. Ma di cosa si tratta? Cosa significa bioedilizia? Continua a leggere l'articolo e scopriamolo assieme.


Cos'è la bioedilizia?

Con il termine bioedilizia si intende un modo di concepire, progettare e costruire e gestire nel tempo una nuova costruzione (o anche una ristrutturazione) cercando di impattare il meno possibile sull'ambiente e sfruttare al minimo le risorse.

Per costruire un edificio sostenibile dal punto di vista energetico si cerca di utilizzare fonti di energia rinnovabili (solare, termico, eolico), prodotti e materiali riciclabili, e applicando nuove filosofie di gestione energetica. 

Oggi con la ricerca, la tecnologia e i materiali innovativi di cui siamo in possesso è possibile realizzare edifici ad altissima efficienza energetica (addirittura edifici a impatto zero - come gli edifici NZEB) che oltre a consumare poco in alcuni casi consumano zero energia e diventano essi stessi produttori di energia. 

La bioedilizia prevede l'utilizzo di impianti ad alta efficienza, sistemi costruttivi a secco, materiali isolanti ecologici provenienti da materie naturali e riciclabili, sistemi attivi e passivi con il corretto orientamento dell'edificio e il corretto posizionamento dei sistemi ombreggianti, serramenti e infissi a taglio termico con vetri bassoemissivi, etc.

L'obiettivo è riuscire a realizzare una vera e propria integrazione tra l'edificio, i suoi abitanti e l'ambiente che lo ospita.

Quali sono i principi della bioedilizia

Abbiamo visto che la bioedilizia o edilizia ecosostenibile, prevede tutta una serie di accorgimenti costruttivi e progettuali atti ad impattare il meno possibile sull'ambiente e consumare il minimo di risorse ed energia.

La parola chiave che sta dietro all'efficientamento energetico è riciclo e riuso dei materiali e progettazione in ottica "green". 

Vediamo quindi quali sono i principi cardine che stanno alla base della bioedilizia:

Approccio integrato: La realizzione di un edificio mette in gioco diversi attori dall'architetto, all'ingegnere, impiantisiti, etc. e in questa logica tutto il team deve essere integrato e conoscere le diverse soluzioni costruttive possibili, le tecniche costruttive e i materiali da utilizzare;

Valutazione dei vincoli geografici: un edificio sostenibile è un edificio perfettamente integrato nel territorio e soprattutto orientato secondo i punti cardinali nel modo corretto per sfruttare la zona soleggiata e le correnti d'aria. Inoltre l'edifico si deve integrare nell'ambinet eche lo circonda riduendo anche l'impatto visivo;

Corretta scelta dei materiali: ovviamente assieme alle tecniche costruttive bisogna prestare attenzione ai materiali utilizzati che devono essere ecocompatibili e muniti delle varie certificazioni. Altro aspetto è valutare il riciclo e il riutilizzo e usare materiali a "kilometro zero", ovvero materiali locali per impattare meno sull'ambiente;

Attenzione alla prestazione energetica: questo è il principio cardine su cui si deve puntare, ovvero migliorare l'efficienza energetica attraverso l'involucro edilizio e gli impianti ad alta efficienza per ridurre i consumi e produrre meno CO2 in atmosfera. Ultimamente si punta sempre di più ad esempio sull'impianto fotovoltaico architettonicamente integrato.

Salute e comfort degli utenti: infine l'ultimo aspetto cardine della bioedilizia è la realizzazione di un edificio che punti al benessere termico, acustico, visivo e igrometrico delle persone che vi abitano e lavorano all'interno migliorando così la qualità della vita.


Quali materiali vengono utilizzati

Ovviamente un aspetto fondamentale assieme agli impianti e alla tecnica costruttiva è la scelta dei materiali che il progettista fa. Una casa ecologia costruita secondo i principi della bioedilizia o edilizia sostenibile utilizza materiali ecologici provenienti ma materie prime rinnovabili, o da materiali di scarto e riciclo, materiai che hanno un minimo spreco energetico, che non sono tossici per l'uomo e che non rechino danno all'ecosistema per la produzione e lo smaltimento. 

Alcuni materiali sono naturali e da sempre utilizzati dall'uomo, altri sono frutto di nuove tecnologie e dall'avanzamento della ricerca. Tra i materiali che normalmente vengono utilizzati in bioedilizia ci sono i seguenti:

  • paglia;
  • legno;
  • sughero;
  • gesso;
  • fibra di canapa;
  • bambù;
  • fibra di juta
  • lana di roccia;
  • legno-cemento;
  • fibra di cellulosa;
  • legno lamellare;
  • fibra di legno mineralizzata;
  • argilla espansa;
  • calce espansa
  • vernici di origine naturale.
 

Pro e contro della Bioedilizia

Ora che abbiamo capito cos'è la bioedilizia, quali sono i suoi principi costruttivi e i materiali che vengono utilizzato proviamo ora ad analizzare quali sono gli aspetti positivi e negativi di questa disciplina.

Ricordiamo che nel nostro paese (soprattutto nelle grandi città) negli ultimi anni le amministrazioni comunali e il Governo hanno fatto molto per mettersi alla pari con il resto delle città europee, ma molto ci rimane da fare perchè il gap da colmare è elevato


Purtroppo i cambiamenti del clima e i suoi effetti sono sotto gli occhi di tutti, anche di chi continua a negare questa situazione, quindi è doveroso continuare su questa strada e convertire sempre di più i vecchi edifici con nuovi sistemi che ne migliorino l'efficienza energetica.

Tornardo a noi tra i pro della bioedilizia ci sono:

  • Risparmio energetico;
  • Risparmio Idrico;
  • Buona qualità dell'aria e dell'acqua;
  • Comfort per gli utenti;
  • Zero impatto sull'ambiente;
  • Incentivi e Detrazioni fiscali.

In teoria se parliamo di bioedilizia e architettura sostenibile non dovrebbero essere lati negativi e in effetti è così.

L'unico aspetto negativo è l'elevato costo dei materiali e della progettazione sostenibile rispetto al cantiere tradizionale che anche se ci sono gli incentivi fiscali richiede diversi anni per appianare il costo iniziale.

Inoltre progettare e costruire con tecniche sostenibili richiede capacità e conoscenze tecniche che non sono ancora diffuse completamente nel nostro territorio, soprattutto nei piccoli cantieri e quando si lavora con imprese edili locali, anche se la tendenza è in netto miglioramento da questo punto di vista e si spera che in un futuro non troppo lontano si costruisca solo in questo modo.

 

LEGGI ANCHE:

 

Nessun commento

Se avete dubbi domande o consigli scriveteci.

Starbuild.it. Powered by Blogger.