A cosa serve il marciapiede perimetrale? Come si realizza?
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l’utilità del marciapiede perimetrale (foto di Free-Photos – Fonte: https://pixabay.com) |
Origini e significato del marciapiede perimetrale
Le strade urbane fino alla metà del ‘700 erano realizzate con un sistema costruttivo detto a “schiena d’asino” ma con l’avvio della Rivoluzione Industriale questo sistema non era più sufficiente. Le città si ingrandivano sempre di più, oltre al traffico delle carrozze con cavalli si cominciavano a vedere le prime automobili e la mancanza di una rete fognaria rese in poco tempo le strade in vere e proprie latrine e discariche a cielo aperto creando forti miasmi e diventando anche un veicolo per diverse epidemie e infezioni. Era necessario trovare una soluzione per risolvere questo problema.
Grazie al cordolo perimetrale che col tempo si trasformò nel marciapiede che oggi conosciamo non solo si creava un piano di calpestio rialzato e protetto per i pedoni (prima infatti il traffico era misto e pedoni, carrozze, cavalli e macchine circolavano tutti assieme sulla stessa sede stradale) ma divenne anche il sistema per far passare sotto di esso un sistema fognario per defluire le acque sporche ed eliminare i rifiuti rendendo le città più vivibili e salubri.
A cosa serve il marciapiede
Come detto la funzione principale del marciapiede era quella di alloggiare sotto di esso le reti fognarie (e oggi anche tutta una serie di altri sotto servizi) ma anche come elemento funzionale per separare i flussi e proteggere i pedini dal traffico veicolare. Oggi il marciapiede perimetrale è diventato un elemento architettonico e urbano fondamentale per le città anche dal punto di vista estetico e di arredo urbano, sia lungo le strade ma anche nelle piazze.
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marciapiede urbano (foto di Pexels – Fonte: https://pixabay.com) |
Il marciapiede perimetrale attorno alla casa
Ma non esistono solamente i marciapiedi urbani delle nostre città ma anche i marciapiedi perimetrali attorno alla casa. I marciapiedi perimetrali attorno casa in genere hanno una larghezza che va da 1 m fino a 1,20 m e hanno la funzione di proteggere gli elementi strutturali dell’edificio dalla distruzione dell’umidità, in più oltre a funzioni protettive ha anche funzioni estetiche. Spesso il marciapiede perimetrale (che può essere una semplice gettata di calcestruzzo, oppure rivestita in piastrelle, oppure ancora essere in pietra o legno) aiutano ad abbellire la casa oltre a permetterci di camminare senza calpestare il giardino e si collegano con il viale di ingresso. Al contrario del marciapiede stradale il marciapiede perimetrale attorno la casa non è percorribile ma mezzi a motore e può essere è allo stesso livello del giardino senza la necessità di avere un cordolo.
Come si realizza un marciapiede perimetrale?
Molto spesso quando non sono necessarie particolari esigenze estetiche, il marciapiede perimetrale è realizzato con una semplice gettata in calcestruzzo con rete elettrosaldata ma col passare del tempo tende a creparsi o rovinarsi con le azioni di gelo e disgelo. Quindi quando questo capita dobbiamo intervenire per riparare il marciapiede o meglio ancora per rifarlo. Per realizzare il marciapiede sarebbe opportuno affidarsi a un’impresa edile ma seguendo la nostra guida è possibile anche fare da soli. Nel caso dobbiamo realizzare un nuovo marciapiede perimetrale la prima cosa da fare ovviamente è demolire il marciapiede già esistente utilizzando un martello pneumatico o una piccola ruspa. Mentre eseguiamo i lavori è sempre bene proteggersi con guanti, scarpe antinfortunistica e occhiali.
Demolendo il vecchio marciapiede dobbiamo fare attenzione a non rompere o danneggiare eventuali tubazioni presenti altrimenti son dolori. Una volta che abbiamo demolito tutto procediamo a fare uno scavo di circa 20 cm lungo i bordi del marciapiede per inserire le casseforme di legno fissandole lungo i bordi per contenere il getto. Ora possiamo alloggiare una rete saldata e successivamente gettare il cemento. Per agevolare la cosa possiamo acquistare il cemento già miscelato con acqua e pronto all’uso nei grandi negozi di bricolage e fai da te. Una volta gettato con una spatola o una staggia dovremmo lisciarlo affinchè sia perfettamente piano e non ci siano irregolarità. Ora non ci resta che mettere un telo di plastica sopra delimitare la zona e aspettare un paio di giorni in modo che il cemento si asciughi e faccia presa.
Una volta che il cemento si è asciugato basterà togliere il telo, togliere i casseri e il vostro nuovo marciapiede perimetrale è pronto. Per completare il lavoro e rendere il marciapiede perimetrale più bello potete decidere di incollare alla gettata in calcestruzzo un rivestimento in piastrelle.