Agevolazioni prima casa 2018: requisiti e come chiedere il Bonus
Le agevolazioni prima casa presenti nel Bonus 2018 sono aiuti economici che lo Stato ha istituito per agevolare i giovani e tutte quelle persone che intendono acquistare la prima casa. Ovviamente per ottenere le agevolazioni prima casa bisogna possedere determinati requisiti. Vediamo che requisiti bisogna avere e come chiedere il Bonus per le Agevolazioni prima casa.
Agevolazioni prima casa (foto di Tumisu – Fonte: https://pixabay.com) |
Agevolazioni prima casa: cos’è e a chi spetta
Tutte le persone che intendono acquistare la prima casa, se in possesso dei requisiti richiesti, possono usufruire e beneficiare delle agevolazioni fiscali del Bonus prima casa 2018, che consente di risparmiare su imposta di registro, imposte ipotecaria e catastale e sull’Iva.
Le agevolazioni prima casa sono riconosciute anche in caso di mutuo e consistono in:
- applicazione dell’imposta di registro nella misura del 2%
- applicazione delle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna
- se la vendita è soggetta ad Iva, sono dovute l’imposta di registro, quella ipotecaria e quella catastale nella misura fissa di 200 euro, oltre all’Iva ridotta al 4%
Ricordiamo che il contribuente che ha già usufruito delle agevolazioni prima casa può usare ancora il Bonus prima casa, a condizione però che la casa posseduta sia venduta entro un anno dal nuovo acquisto, pena la perdita delle agevolazioni per l’acquisto del nuovo immobile, maggiori imposte e interessi e la relativa sanzione.
Secondo la Corte di Cassazione, è’ inoltre possibile usufruire delle agevolazioni prima casa anche nel caso in cui il contribuente sia titolare di diritto di nuda proprietà su un’altra casa situata nello stesso Comune in cui si trova l’immobile soggetto ad acquisto agevolato, questo perchè il nudo proprietario non ha il possesso dell’immobile che, invece, fa capo all’usufruttuario.
Requisiti agevolazioni prima casa
Per richiedere le agevolazioni fiscali per acquistare la prima casa è necessario possedere i seguenti requisiti:
- essendo “prima casa” non bisogna essere proprietari di un’altro immobile non essere proprietari di un immobile nello stesso Comune nel quale si richiedono le agevolazioni per l’acquisto della prima casa;
- non essere titolare di diritto di uso, usufrutto di altro immobile nel Comune;
- avere (o acquisire entro 18 mesi) la residenza nel Comune in cui si desidera acquistare l’immobile usufruendo del Bonus;
- dimostrare di svolgere la propria attività lavorativa nel Comune dove si trova l’edificio;
- non essere già titolari del Bonus per altri immobili.
- le agevolazioni non sono ammesse per l’acquisto di immobili appartenenti alle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici).
Nel caso siano rispettati questi requisiti possiamo richiedere le agevolazioni su l’acquisto della prima casa avvalendoci però della consulenza di un geometra o un architetto, mentre per stipulare l’atto di compravendita e l’applicazione effettiva delle agevolazioni fiscali dobbiamo necessariamente ricorrere a un Notaio.
Quando si perde il diritto alle agevolazioni prima casa?
Agevolazioni prima casa: giovani coppie
Le agevolazioni prima casa sono previste anche per le giovani coppie e le famiglie con un solo genitore. Questi nuclei famigliari per presentare domanda per ottenere le agevolazioni prima casa devono possedere i seguenti requisiti:
- giovani coppie dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età;
- nuclei familiari con un solo genitore con figli minori;
- giovani di età inferiore ai 35 anni con contratto di lavoro atipico;
- conduttori di alloggi di proprietà degli IACP, Ater, ecc.