Gli impianti a gas domestici alimentati dalla rete di distribuzione hanno dei vincoli ben precisi. Inoltre, devono rispettare dei requisiti riguardo i condotti di evacuazione dei prodotti di combustione. La normativa che regola questi requisiti è la UNI 7129-3. Tale legge poi stabilisce la classificazione sulla base della norma UNI 10642. Vediamo di cosa si tratta.
Classificazione apparecchi a gas
Gli apparecchi a gas sono le classiche caldaie, ovvero impianti a gas domestici alimentati dalla rete di distribuzione. Essendo potenzialmente pericolosi, esiste un panorama di normative che regola requisiti e vincoli precisi al fine di garantire il funzionamento ottimale e la massima sicurezza.
Nello specifico, a seconda del criterio di evacuazione dei prodotti della combustione, le norme UNI-CIG distinguono gli apparecchi a gas in:
- tipo A: quelli previsti per non essere collegati a un condotto o a un dispositivo speciale di evacuazione dei prodotti della combustione verso l’esterno del locale in cui sono installati;
- tipo B: quelli previsti per essere collegati a un condotto di evacuazione dei prodotti della combustione verso l’esterno del locale. L’aria comburente è prelevata direttamente dall’ambiente in cui sono installati;
- tipo C: quelli nei quali il circuito di combustione (presa dell’aria comburente, camera di combustione, scambiatore, evacuazione dei prodotti della combustione) è stagno rispetto al locale in cui sono installati.
In base a questa classificazione viene stabilita la posizione degli apparecchi nell’abitazione e i relativi sistemi di evacuazione e smaltimento fumi.
- Stufa a gas da interno Qlima 110 mc GH 8034 R
- RISCALDAMENTO_STUFA
- QLIMA
- Nero
Apparecchi a gas tipo A
Gli apparecchi di tipo A (A2 secondo la classificazione della norma UNI 10642) sono tutti i generatori a gas che non sono predisposti e collegati a una canna fumaria per l’evacuazione dei fumi di scarico all’esterno. Questi apparecchi, cosiddetti a focolare aperto, prelevano l’aria per la combustione direttamente dall’ambiente dove sono installati senza essere collegati a un condotto di scarico.
Un esempio di questa tipologia di apparecchi sono:
- scaldabagni ad accumulo con massimo 50 litri di capacità;
- scaldabagni istantanei fino a 5 l/min;
- piccole stufe di portata termica fino a 4,2 kW;
- piani cottura delle cucine a gas.
Apparecchi di tipo B
Gli apparecchi di tipo B (A3 secondo la classificazione della norma UNI 10642) sono tutti i generatori di calore che prelevano aria comburente all’interno dell’ambiente dove sono collocati ma sono predisposti per essere collegati a un sistema di evacuazione dei fumi di scarico provenienti dalla combustione in ambiente. Il sistema di evacuazione (camino o una canna fumaria) può essere a tiraggio naturale oppure tiraggio con ventola.
Tali apparecchi possono essere:
- caldaie,
- scaldabagni istantanei e ad accumulo,
- stufe,
- radiatori a gas,
- generatori di aria calda.
Nel caso di apparecchi di tipo B a tiraggio naturale con scarico verticale il collegamento tra il generatore di calore e il sistema di scarico deve essere fatto con canali in materiale plastico o metallico e devono essere smontabili e ispezionabili per le operazioni di manutenzione.
Gli apparecchi di tipo B a tiraggio naturale con scarico orizzontale invece oltre a questi requisiti, la norma impone di avere al massimo un cambio di direzione che non deve superare angoli di 90°.
Gli apparecchi a gas di tipo B dotati di ventilatore secondo la normativa non possono e non devono essere collegate a canne fumarie collettive ma solo a un singolo camino o in alternativa scaricare direttamente in copertura.
Entrambe le soluzioni devono essere dotate di un apposito condotto di evacuazione fumi che deve rispettare specifici requisiti.
- Scambiatore primario in acciaio inossidabile aisi 304 l
- Display mini LCD
- Circolatore ad alta efficienza a modulazione continua e rapporto di modulazione 1:5 per il gruppo di...
- Funzionamento met/gpl con kit di serie
- Per l'installazione affidarsi a un professionista qualificato
Apparecchi a gas tipo C
Gli apparecchi di tipo C (A4 secondo la classificazione della norma UNI 10642) sono uguali al tipo B con la differenza che prelevano l’aria comburente dall’esterno e non dall’interno, con un circuito di combustione stagno.
Il collegamento tra il generatore e la canna fumaria deve obbligatoriamente essere condotti ispezionabili e smontabili e nel caso attraversino delle pareti in muratura devono essere rivestiti con una guaina speciale.
In questo caso ci deve essere anche la dichiarazione di conformità del fabbricante e dell’impianto. E’ ammesso lo scarico diretto in copertura ma solamente per apparecchi provvisti di ventilatore integrato (tiraggio forzato) e se l’uscita attraversa esclusivamente il locale immediatamente sovrastante.
Fanno parte di questa tipologie i seguenti apparecchi:
- caldaie;
- scaldabagni istantanei e ad accumulo;
- stufe;
- radiatori a gas;
- generatori di aria calda;
- forni a gas;
- piani cottura.