Nel campo dell’edilizia, la qualificazione energetica degli edifici è diventata un aspetto sempre più rilevante.
Tra i vari documenti richiesti, l’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) riveste un ruolo fondamentale in quanto fornisce il quadro completo delle prestazioni energetiche di un edificio.
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio cos’è l’AQE, quando è obbligatorio, quanto costa e le differenze tra AQE e APE, per aiutarti a navigare meglio nelle normative energetiche e a migliorare l’efficienza dei tuoi progetti edilizi.
Cos'è l'AQE, l'Attestato di Qualificazione Energetica
L’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) è un documento che certifica la prestazione energetica di un edificio.
Viene redatto da un tecnico abilitato alla fine della realizzazione di un’opera e contiene informazioni dettagliate su fabbisogno e consumi energetici dell’immobile, inclusi i dati sui sistemi di riscaldamento, raffreddamento, e produzione di acqua calda sanitaria.
L’AQE è particolarmente utile per fornire una prima indicazione delle prestazioni energetiche, spesso in fase di completamento lavori o per ottenere l’agibilità dell’edificio.
Quando è obbligatorio l'AQE
L’AQE è disciplinato dal D.M. 26/06/2015, che regolamenta tra le altre materie anche requisiti minimi, relazione legge 10 e APE.
Questa certificazione è obbligatoria nei seguenti casi:
- Nuove costruzioni: Al termine dei lavori, è necessario fornire l’AQE per ottenere il certificato di agibilità.
- Ristrutturazioni importanti: Quando gli interventi di ristrutturazione superano il 25% della superficie dell’involucro dell’edificio.
- Edifici pubblici: Per gli edifici destinati ad uso pubblico con una superficie superiore ai 250 mq.
Differenza tra AQE e APE
Mentre l’AQE è un documento di qualificazione energetica, l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) è un certificato più completo che classifica l’edificio in una scala da A a G, in base alla sua efficienza energetica.
L’APE è richiesto per la compravendita e l’affitto degli immobili, e deve essere aggiornato ogni volta che vengono effettuati interventi di riqualificazione energetica significativi. La differenza principale tra l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) e l’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) risiede nel loro scopo e nei dettagli delle informazioni che forniscono.
L’APE è utilizzato principalmente per classificare l’efficienza energetica dell’edificio in una scala standardizzata e deve essere obbligatoriamente presentato durante le transazioni immobiliari.
L’AQE, invece, è un documento di carattere più tecnico e dettagliato, spesso utilizzato in fase di completamento dei lavori per ottenere l’agibilità e fornire una prima stima delle prestazioni energetiche dell’immobile.
Quanto costa un AQE
Il costo per ottenere un AQE può variare in base a diversi fattori:
- Dimensioni dell’edificio: Maggiore è la superficie, più elevato sarà il costo.
- Tipologia di impianti: La complessità e il numero degli impianti di riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda sanitaria influenzano il prezzo.
- Localizzazione: I costi possono variare a seconda della regione o del comune di appartenenza.
In generale, il costo per un AQE può oscillare tra i 200 e i 500 euro, a seconda della specificità del progetto e delle tariffe applicate dal tecnico abilitato.
Conclusione
L’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE) è un documento essenziale per garantire che un edificio rispetti le normative energetiche vigenti.
Ottenere un AQE non solo è spesso obbligatorio per nuove costruzioni e ristrutturazioni significative, ma può anche fornire preziose indicazioni su come migliorare l’efficienza energetica del tuo immobile. Conoscere la differenza tra AQE e APE, così come i costi e i requisiti necessari, è fondamentale per navigare nel mondo della certificazione energetica con competenza e sicurezza.
Speriamo che questa guida ti sia stata utile e ti invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni o per richiedere un preventivo.