edilizia-in-un-click logo

Portale edilizia

Indice

Betonelle autobloccanti: caratteristiche, prezzi e forme

Indice

Le betonelle autobloccanti sono delle betonelle in cls che si posano a
incastro su un letto di sabbia ideali per le pavimentazioni esterne grazie
alla loro capacità di resistere molto bene agli agenti atmosferici. Vediamo le
loro caratteristiche, forme e prezzi.

betonelle autobloccanti
Betonelle autobloccanti (foto di Niborobin – Fonte: pixabay.com)

Cosa sono le betonelle autobloccanti

Le betonelle autobloccanti sono dei
masselli realizzati in calcestruzzo realizzati con forme particolari in
modo da incastrarsi una sull’altra. Le betonelle autobloccanti non necessitano
quindi di malta per essere collegate fisicamente una all’altra. Vengono posate
direttamente su un letto di sabbia e posate una a una con incastro
“maschio-femmina”. Alcuni modelli di betonelle autobloccanti sono anche
drenanti, cioè lasciano drenare l’acqua piovana in modo da farla defluire nel
terreno.

Uno dei problemi delle città infatti sono le superfici cosiddette
impermeabili, che non lasciano cioè permeare l’acqua nel sottosuolo, creando
grossi disagi in caso di forti piogge. Sempre di più infatti si tendono a
realizzare marciapiedi, parcheggi, spazi urbani, piazze e percorsi in aree
verdi con le betonelle autobloccanti. Ma esse non vengono utilizzate solo in
ambito pubblico ma anche in ambito privato. La loro posa è semplice e veloce,
non richiede malta e in caso di manutenzione si possono togliere e
riposizionare facilmente.

Betonelle autobloccanti: Vantaggi

Le betonelle autobloccanti (detti anche masselli di calcestruzzo
autobloccanti) sono indicati per le pavimentazioni esterne non solo a
carattere pedonale ma anche le pavimentazioni soggette a traffico veicolare
pesante. Una delle caratteristiche principali di queste betonelle
autobloccanti è proprio la loro capacità di resistenza alle sollecitazioni
meccaniche e agli agenti atmosferici.

Inoltre, come accennato precedentemente, le
betonelle autobloccanti sono anche drenanti, e quindi permettono a una
parte dell’acqua piovana di percolare nel terreno sottostante anziché scorrere
in superficie e confluire nel sistema fognario. Nelle precipitazioni di media
intensità le betonelle drenanti sono in grado di
assorbire e filtrare circa il 40% di “prima pioggia” ovvero l’acqua più
carica di sostanze inquinanti e nocive. Altri aspetti positivi sono la loro
facilità di posa e rimozione nel caso di manutenzione. Esistono poi delle
betonelle autobloccanti a elementi forati che oltre a garantire una discreta
resistenza ai carichi sono in grado di far crescere l’erba. Queste di solito
vengono utilizzate nei parcheggi.

Oggi nelle città si cerca di realizzare meno superficie impermeabile possibile
a scapito di superfici permeabili o semi-permeabili come quelle realizzate con
le betonelle autobloccanti. Per concludere durante la stagione estiva, le
betonelle autobloccanti per la loro composizione e colore, assorbono meno
calore dell’asfalto o del cemento e quindi contribuiscono a rendere le
temperature delle città più vivibili.

Modalità e geometrie di posa

Prima di procedere con la posa delle betonelle autobloccanti in calcestruzzo
bisogna preparare il terreno di supporto e realizzare dei cordoli (o
bordure perimetrali) di contenimento della pavimentazione. I cordoli hanno la
funzione di di contrastare la spinta degli elementi e impedire che, sottoposti
ad azioni orizzontali, tendano a spostarsi verso l’esterno. I cordoli servono
anche a impedire che l’acqua piovana trascini via la sabbia del letto
di posa dei masselli.

Una volta preparato il terreno si procede quindi con la posa di un
letto di sabbia

di circa 5 cm di spessore, perfettamente spianato con la staggia, e sopra di
esso vengono posati a mano i vari masselli disponendoli con opportune sequenze
e secondo i disegni previsti.

Fatto questo, una volta terminato, si procede con la compattazione della
superficie per vibrazione con delle macchine vibro-compattatrici, spargendo
ulteriormente sabbia per allettare le betonelle e saturare le giunzioni.

Le geometrie di posa delle betonelle autobloccanti possono essere
svariate grazie alle numerose forme con cui vengono prodotte e alla loro
componibilità secondo differenti configurazioni geometriche. Alcune per
esempio permettono di integrare l’aspetto della pavimentazione con quello di
altri elementi dell’ambiente urbano.

Caratteristiche delle betonelle

Le betonelle autobloccanti sono dei masselli di calcestruzzo che hanno elevati
doti di resistenza all’usura e agli agenti atmosferici. Sono molte le aziende
che producono queste betonelle e in commercio esistono diversi modelli e con
finiture diverse. In genere le betonelle autobloccanti sono realizzate in
calcestruzzo ma possono essere realizzate anche con altri materiali per
ottenere finiture diverse, per adeguarsi al contesto. Ricordiamo che le
betonelle autobloccanti vengono utilizzate per pavimentazioni pubbliche e
private. Quando si decide di posare le betonelle autobloccanti bisogna sempre
considerare tre aspetti:

  • la preparazione del sottofondo;
  • la funzionalità della pavimentazione,
  • l’effetto estetico desiderato.

Tipologie di betonelle autobloccanti

Detto questo, possiamo avere tre tipologie di betonelle autobloccanti:

  • Masselli autobloccanti monostrato: sono le betonelle più economiche e
    utilizzate quando non si hanno particolari esigenze estetiche.
    Originariamente erano le uniche prodotte. Queste betonelle, realizzate con
    un impasto di cemento arricchito con materiali inerti, sono in grado di
    resistere bene ai carichi pesanti ma hanno una finitura estetica grezza.
  • Masselli autobloccanti doppio strato: sono l’evoluzione dei masselli
    monostrato in grado di soddisfare le esigenze estetiche. Alla base di
    cemento arricchito viene aggiunto uno strato di materiali inerti molto fini
    che consentono di ottenere una superficie liscia e regolare. Queste betonelle
    sono disponibili anche in molteplici finiture e colorazioni.
  • Masselli autobloccanti anticati: infine co sono le betonelle
    autobloccanti doppio strato che vengono sottoposte a ulteriore lavorazione
    per ottener e un effetto anticato simile alla pietra naturale. Questo tipo di
    massello è indicato quando sono richieste particolari esigenze estetiche su
    edifici storici. Per la loro lavorazione particolari sono i più costosi.

Betonelle autobloccanti: Prezzo

I prezzi per realizzare una pavimentazione esterna in betonelle
autobloccanti possono variare anche significativamente in base a vari fattori,
come la dimensione e le caratteristiche della superficie da pavimentare, della
tipologia di prodotto scelto, dalle maestranze e dal tempo di posa oltre che
dalla complessità o meno della geometria di posa. Inoltre a fare la differenza
sul prezzo è il marchio del produttore, questo perchè in origine
“betonella” era un prodotto specifico realizzato dall’azienda
Tegolaia. Oggi sono diverse le aziende che producono masselli
autobloccanti e per prassi vengono chiamate tutte betonelle, quasi fosse un
sinonimo.

Nella seguente tabella possiamo vedere alcuni prezzi medi di riferimento a
livello nazionale dei singoli prodotti in base alla tipologia ed esclusa la
posa.

Betonelle autobloccanti in calcestruzzo

Prezzo al mq (esclusa la posa) da – a

Betonelle originali

14,00 € – 40,00 €

Masselli autobloccanti monostrato

12,00 € – 18,00 €

Masselli autobloccanti doppio strato

15,00 € – 20,00 €

Masselli autobloccanti anticati

24,00 € – 38,00 €

Cordoli di finitura perimetro al metro

8,00 € – 12,00 €

Prezzo della posa al mq

10,00 € – 22,00 €

Cliccando qui sotto puoi richiedere fino a 8 preventivi gratuiti:

preventivo gratuito

 

 

LEGGI ANCHE:

Condividi l'articolo:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
0 0 votes
Article Rating
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
fresatura
Progettazione
Giovanni Breda

Cos’è la fresatura e a cosa serve

La fresatura meccanica è una lavorazione di precisione che viene effettuata mediante la fresa nelle officine specializzate in lavorazioni precise ed esteticamente raffinate. Vediamo meglio

Leggi Tutto »
durata di un cappotto esterno
Isolamento
Giovanni Breda

Quanto dura un cappotto termico esterno?

Dopo il periodo del Bonus edilizi moltissime persone hanno installato nel proprio edifico un cappotto termico esterno per migliorare l’isolamento termico e l’efficienza dell’abitazione. Ma vi

Leggi Tutto »
0
Puoi lasciare un tuo commentox