Bonus giardini e terrazzi 2018: cos’è e come funziona
Approvato con la Legge di Bilancio 2018 il bonus giardini e terrazzi è una detrazione fiscale del 36% per incentivare la riqualificazione di giardini privati e condominiali e dei terrazzi. Vediamo come funziona e come ottenerlo.
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Bonus giardini e terrazzi (foto di Michael Gaida – Fonte:https://pixabay.com) |
Il Bonus giardini e terrazzi 2018 è una detrazione fiscale del 36% per spese sostenute per sistemare le aree verdi e i terrazzi, introdotta con la nuova Legge di Bilancio da poco approvata dal Consiglio dei Ministri allo scopo di incentivare la Green Economy e valorizzare la sostenibilità e la salubrità delle nostre città a partire dalle singole abitazioni private.
La Legge di Bilancio appena approvata prevede appunto l’introduzione del Bonus Giardini e Terrazzi 2018 ma anche una serie di altre novità, ovvero stabilizza l’Ecobonus per i condomini per 5 anni, mentre per le case private, uffici, negozi e capannoni, la detrazione del 65% è prorogata per tutto il 2018 insieme al bonus ristrutturazioni.
Cos’è e a chi interessa
Il Bonus giardini e terrazzi 2018 (detto anche bonus Verde) è una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2018 per i seguenti interventi:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Ma attenzione, per usufruire della detrazione e quindi del Bonus Giardini e Terrazzi 2018 le spese sostenute nel 2018 devono essere tracciabili e quindi i pagamenti devono avvenire tramite bonifico bancario o bollettino postale con regolare fattura. La detrazione prevede la ripartizione dei soldi in dieci quote annuali di pari importo calcolata però su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare, comprese le spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
Ovviamente il bonus giardini e terrazzi 2018 è rivolto a tutti i proprietari (comprovato da apposito titolo che ne dimostra la proprietà) degli immobili oggetto di intervento e ovviamente devono dimostrare di aver sostenuto loro le relative spese documentate. La cosa interessante è che il Bonus giardini e terrazze 2018 non riguarda solamente i privati ma è applicato anche ai condomini qual’ora, tramite assemblea condominiale, dovessero sostenere interventi di riqualificazione di aree verdi, sistemazione e messa a dimora di siepi, alberi, impianti di irrigazione, camminamenti, etc. Altra cosa interessante è che il Bonus giardini e terrazzi 2018 va applicato all’unità immobiliare, quindi se una persona possiede o è proprietario di più immobili può usufruire più volte del Bonus.
Perché usufruire del Bonus giardini e terrazzi 2018?
Il Bonus giardini e terrazzi 2018 è un modo che il Governo ha messo in atto per rimettere in moto l’economia e il settore dell’edilizia e per incentivare e stimolare il miglioramento e la riqualificazione di tutte le aree verdi e le aree scoperte in genere (private e condominiali) come ad esempio i giardini, i terrazzi, balconi, coperture, giardini pensili, camminamenti, impianti di irrigazione, messa a dimora di piante, etc. Il numero di lavori che rientrano nelle categorie previste per il bonus giardini e terrazzi 2018 è davvero ampio e quindi va intesa come una grossa opportunità per migliorare gli habitat naturali e la biodiversità. Il 36% può sembrare poco ma non lo è, e questa risulta essere comunque una buona opportunità sa sfruttare, basta essere proprietari dell’immobile e dimostrare di aver sostenuto le spese e la tracciabilità.
Le spese ammissibili riguardano:
- sistemazione e riqualificazione delle aree esterne e del verde privato o condominiale;
- recupero del verde di giardini di interesse storico;
- messa a dimora di piante o arbusti;
- interventi per la trasformazione di un’area incolta in aiuole e piccoli prati.