La carta da parati: una moda che ritorna

In commercio esistono diverse tipologie di carte da parati che variano oltre che per il tipo di grafica e le dimensioni soprattutto per il materiale di cui sono composte. Esistono fondamentalmente due tipologie di stampe su carta da parati:

 

Abbiamo visto cos’è la carta da parati e quali sono le tipologie di carte e di stampa. Oggi sempre più si tende per applicare una carta da parati di tipo vinilico con stampa digitale grazie alle sue durabilità nel tempo, la facilità di applicazione e la sua impermeabilità creando pareti di design per la casa.

 

Prima di applicare la carta da parati alla parete bisogna verificare che la parete sia asciutta e priva di umidità, che l’intonaco e la tinteggiatura siano stabili e che non si sgretolino. Se così non fosse bisogna provvedere e porre rimedio al fine di rendere il sottofondo omogeneo e stabile al fine di applicarvi sopra la carta da parati.

 

La carta da parati tradizionale è disponibile in rotoli.

 

Una volta prese le dovute misure, tenendo conto di porte e finestre, e dopo aver rimosso le placchette delle prese delle luci, iniziamo a stendere i fogli di carta da parati alla parete. A questo punto con un rullo stendiamo sulla parete la colla. Allo stesso modo sempre con un rullo inumidiamo leggermente il retro del foglio di carta e facendo combaciare il margine del foglio con l’estremità del muro procediamo a far aderire bene il foglio alla parete facendo attenzione alla formazione delle bolle d’aria aiutandoci con una spazzola. Ai bordi lasciamo pure un po’ di carta in più per poi rifilarla con un taglierino. Non è un’operazione semplice e banale soprattutto perché è facile fare delle bolle e ottenere così uno scarso risultato. Se non ve la sentite è meglio chiamare una ditta specializzata, dopo essersi fatti fare diversi preventivi, e ci peseranno a tutto loro.