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Cemento flessibile: la nuova frontiera del calcestruzzo

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Nel corso degli anni questo eccezionale materiale si è evoluto sempre più e la
tecnologia e la sperimentazione continuano a studiare calcestruzzi sempre più performanti e adatti a qualsiasi esigenza. Recentemente è stato scoperto da un team di ricercatori australiani il nuovo cemento flessibile. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le sue caratteristiche.

cemento flessibile
Cemento flessibile (foto di Pexels – Fonte: pixabay.com)

Cos’è il cemento flessibile

Il cemento flessibile o calcestruzzo flessibile è l’innovativo calcestruzzo ideato e brevettato da un gruppo di ricercatori della Swinburne University a Melbourne in Australia, che ha la caratteristica principale di essere prodotto con i materiali di scarto delle lavorazioni ed è fino a 400 volte più flessibile del calcestruzzo di “vecchia” generazione.

Questa è una novità assoluta che potrebbe rivoluzionare per gli anni futuri il modo di
concepire le costruzioni realizzate in calcestruzzo. Inoltre essendo prodotto con i materiali di scarto è anche sostenibile perchè il suo ciclo di vita impatta meno sull’ambiente.

Caratteristiche e vantaggi del cemento flessibile

Il cemento flessibile è un conglomerato artificiale che, a differenza di quello tradizionale, è in grado di flettersi senza rompersi e inoltre per la sua produzione non viene utilizzato il cemento. Il calcestruzzo tradizionale infatti è composto da acqua, sabbia e cemento (più eventuali additivi); è proprio il cemento a fare da legante e a dare le caratteristiche meccaniche all’impasto.

Come abbiamo detto precedentemente, l’innovativo cemento flessibile brevettato dal prof. Jay Sanjayan e dal Dott. Behzad Nematollahi, oltre a non utilizzare il  cemento utilizza materiale di scarto.

Questo, oltre ad essere sicuro e durare nel tempo come il calcestruzzo normale, produce due principali vantaggi:

  • calcestruzzo sostenibile ed ecologico,
  • è adatto ad essere utilizzato in zone sismiche.

Di fatto, considerando che gran parte delle costruzioni nel mondo è fatto in calcestruzzo, che la questione ambientale è sempre più importante e che sono moltissime le zone nel pianeta considerate aree sismiche (l’Italia è un Paese sismico per il 70% del territorio nazionale) il cemento flessibile potrebbe essere davvero la svolta per il futuro e diventare una solida realtà.

Come viene realizzato il cemento flessibile

Il cemento flessibile sembra una novità recente, e di fatto lo è, ma in realtà
è da anni che si stava studiando e mettendo a punto un cemento che rispondesse
a queste caratteristiche. Nel corso degli anni erano stati fatti molti tentativi ed esperimenti ma senza mai arrivare a una conclusione, fino a quando i due ricercatori dell’Università di Melbourne hanno brevettato il cemento flessibile.

Per farlo gli australiano hanno sostituito la componente del cemento con scarti industriali, come le ceneri volatili (che sono un sottoprodotto della combustione di carbone polverizzato nelle centrali termoelettriche).

La produzione di cemento richiede infatti un’enorme impronta di carbonio a causa della calcinazione del calcare. In questo modo sono riusciti a ridurre la quantità di energia necessaria per produrlo e inoltre hanno creato un calcestruzzo flessibile che sottoposto a sollecitazione non si frantuma ma si flette. Normalmente infatti il calcestruzzo resiste bene a compressione ma non a flessione, motivo per cui viene inserita l’armatura metallica ottenendo così il calcestruzzo armato.

Cemento flessibile: dati alla mano

Il cemento flessibile risponde in maniera ottimale a tutte le esigenze, ma soprattutto all’esigenza importantissima di inquinare meno e avere un basso impatto ambientale riducendo anche i costi in termini di denaro. Il mondo delle costruzioni si evolve e tende sempre di più al miglioramento, come la ricerca di sistemi costruttivi e materiali sempre più innovativi. Dagli studi effettuati dai ricercatori australiani il cemento flessibile consuma circa il 36% in meno di energia e produce fino al 76% in meno di CO2.

Sempre dai test di laboratorio è emerso che il cemento flessibile è circa 400 volte più flessibile del calcestruzzo normale, perfetto per resistere alle scosse di terremoto.

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