Chiusini in ghisa: cos’è e a cosa servono
I chiusini in ghisa sono quei coperchi vediamo per terra su strade e marciapiedi di forma circolare, quadrata e rettangolare solitamente in acciaio, ghisa lamellare o ghisa sferoidale. I chiusini in ghisa sono i coperchi dei pozzetti della rete fognaria o dei pozzetti delle linee elettriche e telefoniche.
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Chiusino in ghisa (foto di efes – Fonte: https://pixabay.com) |
Materiali e formati dei chiusini in ghisa
La Normativa UNI EN 124 1995 stabilisce che il materiale più idoneo per realizzare i chiusini e le caditoie per uso stradale, è la ghisa. Ma le ghise non sono tutte uguali ed ognuna ha caratteristiche diverse a seconda della applicazione considerata.
Possiamo avere due tipi di ghisa che di differenziano per la struttura interna:
- la ghisa lamellare: la grafite libera (carbonio) si trova sotto forma di lamelle;
- la ghisa sferoidale: la grafite libera (carbonio) si trova sotto forma di noduli o sferoidi.
Una volta si utilizzavano chiusini in ghisa di forma rettangolare semplicemente appoggiati nella loro sede ma c’era il rischio una volta aperti c’era il rischi che il chiusino cadesse nel pozzetto. Questi chiusini sono stati sostituiti con chiusini in ghisa rettangolari o quadrati di tipo moderno ovvero incernierati su un punto in modo da evitare che possano cadere. Spesso si trovano in giro anche chiusini di forma circolare. Dobbiamo dire che il chiusino in ghisa, di qualsiasi forma sia, chiamato comunemente tombino, non deve essere confuso con le caditoie, anch’esse in ghisa, per raccogliere le acqua piovane.
Chiusini in ghisa sferoidale: classificazione e vantaggi
- Caratteristiche meccaniche più elevate della ghisa lamellare;
- Capacità di deformazione superiore, prima del punto di rottura;
- Elevata resistenza agli urti e alla rottura;
- Si possono ottenere chiusini più leggeri rispetto a quelli in ghisa lamellare.
Classificazione chiusini in ghisa
- GRUPPO 1 (classe A15 Minima, carico di rottura > 15kn – 1,5 tonn.) Impiegati in zone che possono essere utilizzate esclusivamente da pedoni e ciclisti.
- GRUPPO 2 (classe B125 Minima, carico di rottura > 125kn – 12,5 tonn.) Per utilizzo in zone nelle quali possono accedere mezzi molto leggeri: marciapiedi, zone pedonali, aree di sosta e parcheggi multipiano per automobili.
- GRUPPO 3 (classe C250 Minima, carico di rottura > 250kn – 25 tonn.) Per utilizzo in parcheggi di autovetture, piazzali, siti industriali ed aree con movimentazione lenta.
- GRUPPO 4 (classe D400 Minima, carico di rottura > 400kn – 40 tonn.) Per utilizzo in zone accessibili ad autovetture e camion, incluse carreggiate stradali, banchine ed aree pedonali.
- GRUPPO 5 (classe E600 Minima, carico di rottura > 600kn – 60 tonn.) aree soggette a forti carichi per asse, per esempio pavimentazioni di porti e aeroporti.
- GRUPPO 6 (classe F900 Minima, carico di rottura > 900kn – 90 tonn.) aree soggette a carichi per asse particolarmente elevati, per esempio pavimentazioni di aeroporti.
Chiusini in ghisa: marcature
Un chiusino in ghisa per essere conforme alla Normativa UNI EN 124 del 2015 deve riportare sui coperchi e sui telai le seguenti marcature:
- riferimento alla normativa (EN 124);
- classe di appartenenza (B125 – C250 – D400 – E600 – F900);
- il nome e/o il marchio di identificazione del fabbricante e il luogo di fabbricazione che può essere in codice;
- marchio dell’Ente di Certificazione.