Il cartongesso è uno dei materiali edili per cui si riscontra un forte aumento di utilizzo negli ultimi anni. Questo perché, grazie alla sua versatilità, sa adattarsi al meglio nelle situazioni di riammodernamento degli edifici antichi caratterizzati da soffitti alti e stanze troppo grandi.
Pareti e soffitto in cartongesso (foto di BM10777 – Fonte: pixabay.com) |
Come montare il cartongesso in 4 fasi
Fase 1: Montaggio della struttura
Il cartongesso è venduto in pannelli che normalmente hanno una dimensione di 1,2×2,4 m 1,2×3 m 1,2 x3,6 m con uno spessore di circa 12,5 mm (1,25 cm).
- viti autofilettanti,
- tasselli a percussione,
- trapano,
- avvitatore elettrico,
- metro, livella.
Fasi di montaggio della struttura di supporto delle lastre (foto di Filippi Marco – Fonte: flickr.com) |
Fase 2: Taglio e montaggio dei pannelli in cartongesso
Ultimata la struttura portante si potranno fissare i pannelli in cartongesso con viti o con chiodi a seconda della struttura scelta (metallica o legno). Il montaggio deve essere fatto con cautela verificando che le pareti siano posate uniformemente a livello con le altre ed evitando che le viti trapassino il cartongesso.
Se necessario prima di montare le pareti potranno essere effettuati tagli per fare fori o per ridurre le dimensioni dei pannelli in cartongesso. Per un miglior risultato consigliamo di rifinire i bordi tagliati con una pialla oppure con carta vetrata grossa fino ad ottenere una finitura liscia e smussata. Al fine di evitare che il cartongesso si deteriori con l’umidità è buona norma montare i pannelli sollevandoli da terra di circa 1 cm inserendo tra il pannello e il piano di appoggio dei pezzetti di cartongesso con lunghezze inferiori. Ovviamente questo spazio andrà poi una volta terminato il lavoro coperto dal battiscopa.
Fase 3: Rifinitura delle giunture
Al termine del montaggio delle pareti in cartongesso si potranno riempire le giunture con stucco in modo da creare una superficie uniforme e regolare, la lavorazione andrà effettuata solo quando il cartongesso è asciutto e pulito. L’operazione potrà essere eseguita utilizzando una semplice spatola e applicando lo stucco che dovrà essere lasciato fermo ad asciugare per almeno 24 ore.
Fase 4: Rifinitura degli angoli
Per rifinire perfettamente gli angoli interni è opportuno utilizzare del nastro adesivo sigillante. Per prima cosa si applica lo stucco su entrambe le superfici dell’angolo poi dopo aver piegato a metà il nastro in lunghezza lo si schiaccia contro lo stucco. Si copre con un altro strato di stucco e si rimuove lo strato in eccesso. In alternativa si può utilizzare anche un sigillante autoadesivo in fibra di vetro. Per gli angoli esterni si possono utilizzare delle bande di alluminio.