L’abbandono dei rifiuti nelle aree verdi, in città o lungo argini e fiumi è un segno di inciviltà intollerabile ed è dovere morale e civile di tutti denunciare immediatamente i rifiuti abbandonati se passeggiando, camminando o facendo un giro in bicicletta veniamo in contatto con i rifiuti abbandonati. Vediamo cosa fare e casa rischia chi abbandona i rifiuti per strada.
Rifiuti abbandonati (foto di RitaE – Fonte: https://pixabay.com) |
Come denunciare chi abbandona i rifiuti per strada
Purtroppo è diffusa nelle popolazione (per fortuna sono la netta minoranza) l’idea malsana e irresponsabile di abbandonare i rifiuti in aree urbane, extraurbane o rurali e inquinando così l’ambiente e le falde acquifere. Lungo gli argini, i bordi delle strade e nelle zone di campagna, ma anche in città si trovano rifiuti di ogni genere anche rifiuti speciali e questo non è ammissibile in una società civile. E’ proprio una questione di cultura e di civiltà anche perchè i servizi di raccolta differenziata e raccolta porta a porta è efficiente in quasi tutto il territorio nazionale: alcune zone o Regioni sono più brave e altre meno, anche perchè il servizio è gestito da società private. Inoltre è possibile (se in possesso di una bolletta e di un documento di identità) andare nella pubblica discarica e depositare li oggetti ingombranti o particolarmente inquinanti in maniera del tutto gratuita; se non possiamo portarli noi personalmente esiste anche un servizio sempre gratuito che vengono a prenderli a casa, basta lasciarli fuori dalla porta nei giorni e nelle modalità indicate dal proprio comune.
Una brutta pratica (e onestamente faccio fatica a capire il motivo) è quello da parte di qualche persona sconsiderata di gettare i sacchi dell’immondizia e i rifiuti lungo il territorio con il classico lancio del sacchetto dal finestrino dell’auto di notte per non farsi vedere. E’ nostro dovere civile e morale non abbandonare i rifiuti e se per caso facendo una passeggiata o un giro in bici e notiamo dei rifiuti abbandonati o qualcuno che li abbandona dobbiamo subito denunciare i rifiuti abbandonati. Non parliamo poi di alcune aree del nostro paese (parliamo di alcune zone del sud Italia dove la mafia controlla anche il settore dei rifiuti; famoso è stato il caso della Terra dei Fuochi).
Cosa fare e cosa si rischia
Se facendo una passeggiata o in giro in bicicletta ti imbatti in un cumulo di rifiuti abbandonati lungo un argine o in una zona non consona allora devi immediatamente sporgere denuncia alle autorità competenti (polizia locale, polizia provinciale e corpo forestale, sindaco o procura della repubblica), indicando esattamente il luogo e dicendo che tipo di rifiuti ci sono. Se per caso dalla tua abitazione hai notato dei movimenti strani, magari di notte, allora potresti anche fare delle foto e dei filmati da consegnare poi alle Autorità per le loro indagini. Denunciare significa tutelare il nostro territorio e la natura per noi e per i nostri figli. Infatti il nostro prezioso contributo alle forze dell’ordine come cittadini è fondamentale per la tutela del territorio.
Il divieto di abbandono dei rifiuti è anche sancito dalla Legge in base all’art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, che dispone ai commi 1 e 2: “1. L’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati. 2. È altresì vietata l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee”, e sono previste delle sanzioni. In particolare chi abbandona i rifiuti e viene scoperto deve prima di tutto rimuoverli e poi deve provvedere al recupero o allo smaltimento degli stessi. Terminata l’operazione dovrà ripristinare lo stato dei luoghi con il proprietario e con i titolari di diritti reali o personali dell’area. Ovviamente dipende anche dal tipo di rifiuti, se sono pericolosi o meno, se c’è amianto, rifiuti tossici o altro e se l’attività è isolata o va avanti da anni e se in mezzo c’è anche l’organizzazione criminalizzata.
La sanzione amministrativa pecuniaria per chi viene scoperto dalle autorità oppure a seguito di una denuncia fatta da noi varia da 105 a 620 euro se ho abbandonato rifiuti pericolosi; mentre va da 25 a 155 euro, se l’abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti. Per i casi più gravi le multe sono più elevate ed è previsto anche l’arresto e la reclusione.
Altro esempio di rifiuti abbandonati segno di inciviltà (foto di Hans – Fonte: https://pixabay.com) |
Cosa posso fare io
Per denunciare i rifiuti abbandonati posso utilizzare due modalità, o recarmi in caserma o per telefono e farlo a voce (in questo caso in pubblico ufficiale che mi ascolta trascriverà le mie parole su un documento) oppure posso anche fare una lettere raccomandata quindi in forma scritta. In questi casi più preciso sono e più informazioni do alle Autorità (luogo del ritrovamento, tipologia di rifiuti, se conosco chi è stato, foto, video, etc.) e meglio è per le indagini. Potrebbe essere un banale singolo cittadino poco rispettoso delle regole e dell’ambiente oppure esserci sotto traffici ben più complessi e pericolosi. La tutela dell’ambiente e del territorio è competenza delle Autorità civili e militari ma siamo noi i primi a tutelarci per vivere in un ambiente sano e pulito. E questo non vuol dire solamente denunciare chi getta il sacchetto dell’immondizia ma anche chi lascia per esempio le bottiglie di plastica o vetro in giro invece di metterle nei cestini, chi butta i mozziconi di sigarette a terra, chi getta qualcosa dal finestrino mentre guidiamo; tutta una serie di comportamenti “stupidi” e banali che sono segno di stupidità e inciviltà. Iniziamo tutti a fare la nostra parte attivamente.