Il legno compensato, comunemente utilizzato per mobili e arredi, è suscettibile alla formazione di muffa. Questo microrganismo dannoso non solo compromette la salute umana, ma può anche danneggiare irreparabilmente gli arredi. Nella nostra guida, esploriamo approcci pratici e soluzioni fai da te per eliminare e prevenire la muffa dal legno compensato, garantendo la longevità dei tuoi mobili.
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Perchè si forma la muffa sui mobili in compensato
Il problema della muffa attualmente si verifica nelle abitazioni realizzate prima degli Anni Novanta. Oggi i criteri sono diversi e prevedono un adeguato isolamento termico (ne parliamo diffusamente nel nostro sito).
In generale la diffusione della muffa negli ambienti domestici è dovuta a:
- scarsa ventilazione degli ambienti,
- eccessiva umidità;
- insufficiente (o inesistente) isolamento termico;
- mancata esposizione alla luce del sole;
- scarsa manutenzione.
Oltre a essere dannosa per la salute, se non combattuta, la muffa intacca anche gli strati interni dei muri, dei mobili, ecc.
La prevenzione prima di tutto
Esistono numerosi rimedi naturali per eliminare la muffa dal compensato, ma bisogna per prima cosa evitare che questa abbia le condizioni per formarsi.
Se non si interviene tempestivamente la situazione, nel giro di poche settimane,
potrebbe peggiorare anche in maniera irreversibile, costringendoci a buttare via il mobile.
Se nonostante tutto si forma comunque la muffa sul compensato, abbiamo comunque selezionato qui alcuni rimedi.
Come eliminare la muffa dal compensato passo dopo passo
Prima di iniziare a metterci al lavoro dobbiamo seguire alcune fasi preliminari. Prima di metterci all’opera è vivamente consigliato di indossare guanti e mascherina per coprire le vie aeree e indossare indumenti che poi possiamo disinfettare.
A questo punto, possiamo iniziare.
Ci spostiamo all’aria aperta per evitare che le spore vadano su altri mobili in
casa. Questa operazione è consigliata farla nel periodo estivo o primaverile
quando ci sono belle giornate di sole ventilate. Se non è possibile
metterci all’esterno e siamo costretti a rimanere in casa è bene aprire e
spalancare le finestre anche su più stanze in modo da avere una corrente
d’aria in movimento.
A questo punto si procede con la vase di pulizia vera e propria. Per nostra fortuna molto spesso i mobili in compensato sono verniciati e quindi le spore intaccano solo la parte superficiale.
Le operazioni da fare sono:
- prendere un detergente neutro non aggressivo e strofinare delicatamente
con un panno umido o una spazzola con sete morbide sopra la muffa; - una volta finito lasciamo ad asciugare al sole e all’aria per qualche ora;
- una volta asciugato strofinare bene il mobile con un panno asciutto e
pulito senza usare troppa forza. Nel caso si rovini anche la vernice
bisogna procedere a una nuova verniciatura del mobile.
I prodotti naturali da usare
Per un buon risultato, possiamo usare composti a base di acqua e aceto di mele oppure succo di limone. Questi rimedi si possono fare
facilmente a casa ottenendo dei risultati soddisfacenti.
In alternativa se la muffa si presenta ostinata è possibile utilizzare anche la
candeggina.
Esistono anche detergenti a base chimica presenti che, oltre a garantire ottimi risultati, ci consentono di non perdere tempo.
Per prevenire la formazione di muffa, possiamo pensare di posizionare delle vaschette anti-umidità all’interno dei mobili in compensato oppure un contenitore con all’interno del sale che assorbe l’umidità.
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