Solare, eolico o geotermico sono varie le possibilità di produrre energia elettrica in casa sfruttando fonti di energia rinnovabile. A fronte di un investimento iniziale è possibile produrre energia elettrica per essere autosufficienti e immetterla nel mercato.
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Pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica in casa (foto di 272447 – Fonte: https://pixabay.com) |
Soluzioni per produrre energia elettrica in casa
Vediamo di seguito quali possono essere le soluzioni per produrre energia elettrica in casa:
- Produrre energia elettrica in casa con pannelli solari: come abbiamo appena visto installare un impianto fotovoltaico che sfrutta l’energia inesauribile, pulita e rinnovabile del sole in copertura è la soluzione migliore per produrre energia elettrica in casa. Oggi gli impianti fotovoltaici sono molto più efficienti e produttivi di una volta e un impianto può durare mediamente 25-30 anni.
Se orientato correttamente e pulito (a tal proposito ti potrebbe interessare leggere questo articolo: “Come pulire i pannelli fotovoltaici”) periodicamente i pannelli fotovoltaici sono in grado di produrre molta energia per far funzionare altri impianti come l’impianto di riscaldamento a pavimento, la luce e gli elettrodomestici. Il costo iniziale dell’installazione viene ammortizzato con gli incentivi fiscali nell’arco di 10 anni del 65% e soprattutto con le bollette a zero;
- Produrre energia elettrica in casa con un impianto eolico: in zone particolarmente ventose e arieggiate, come le zone costiere o collinari, un’altra soluzione molto valida e interessante che segue l’esempio olandese, per produrre energia elettrica in casa è quello di sfruttare la forza del vento. e’ possibile infatti installare un mini impianto eolico domestico che permette attraverso l’energia del vento di produrre energia elettrica in casa. Da noi in Italia, mentre il fotovoltaico sta prendendo piede, l’eolico deve ancora affermarsi, ma realizzare un impianto eolico domestico è davvero un’ottima soluzione da integrare anche con il fotovoltaico.
- Produrre energia elettrica in casa con un impianto geotermico domestico: mentre un impianto eolico e fotovoltaico si possono mettere in una casa di nuova costruzione o in una ristrutturazione, l’impianto geotermico domestico per produrre energia elettrica in casa è un’ottima soluzione che però è indicata in caso di nuova costruzione e richiede che l’edifico sia coibentato e che rispetti i canoni della bio-edilizia.
L’impianto geotermico domestico consente di accumulare l’energia prelevata dalla crosta terrestre sia attraverso delle pompe di calore che attraverso delle sonde installate nel terreno.
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Schema impianto geotermico domestico (immagine di Energia in Movimento – Fonte: https://www.flickr.com) |
Come utilizzare le risorse rinnovabili
Se si vuole quindi ridurre gli sprechi, i consumi in bolletta e rispettare l’ambiente, bisogna attuare degli interventi di ristrutturazione della casa con la posa di un rivestimento a cappotto, l’isolamento termico della copertura e del solaio a contatto con il terreno, l’installazione di serramenti con vetrocamera e l’istallazione di elettrodomestici in classe energetica A+, un impianto di illuminazione con luci a LED che dura di più e consuma molto meno energia, cambiare e orientare i nostri stili di vita (per esempio accendere la luce solo quando serve, spegnere la tv dal tutto e non lasciare accesa la lucetta dello standby, etc.) e poi affidarsi a degli impianti efficienti che lavorano a basse temperature.
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Piccolo impianto eolico per la propria abitazione privata per produrre energia (immagine di sumanley – Fonte: https://pixabay.com) |
Principio di funzionamento del fotovoltaico
In pratica i pannelli fotovoltaici sono costituiti in celle di silicio amorfo che catturano l’energia del sole e la trasformano in energia continua; grazia ad un inverter questa energia continua viene convertita in corrente alternata che viene immessa nella rete domestica. Oggi rispetto solo a 10-15 anni fa il mercato si è ampliato e il costo per l’installazione di un impianto fotovoltaico si è abbassato di molto, inoltre in caso si decida di installarlo si possono sfruttare gli Ecobonus e gli incentivi statali che ti permettono di recuperare il 50% della spesa in 10 anni. Altra cosa i pannelli fotovoltaici di oggi rispetto a quelli di una volta durano molto di più (un impianto correttamente manutentato può durare 25-30 anni) e sono molto più efficienti in termini di resa energetica.