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Come pulire i muri esterni di casa: rimedi e soluzioni

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Il tipo di degrado che più comunemente interessa i muri di casa è il deterioramento dell’aspetto, causato dalle alterazioni, dalle disgregazioni prodotte da agenti aggressivi di varia natura e dagli agenti atmosferici. La stagione migliore per effettuare la pulizia dei muri esterni di casa è la primavera ed è sempre bene utilizzare guanti e protezioni.

Per pulire i muri esterni di casa possiamo chiamare una ditta specializzata oppure con i prodotti e gli strumenti giusti è possibile fare il lavoro da soli.

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Come pulire i muri di casa (foto di voltamax – Fonte: https://pixabay.com)

Come pulire i muri esterni di casa: le tecniche di pulitura

Le tecniche di pulitura più frequentemente adottate sono ragruppabili in cinque categorie di interventi, alcuni dei quali richiede operatori altamente specializzati e attrezzature sofisticate:

  • sistemi basati sull’impiego di acqua
  • sistemi basati sull’impiego di polveri abrasive 
  • sistemi basati sull’impiego di prodotti chimici
  • sistemi pulenti “a impacchi”


Sistemi basati sull’impiego di acqua

L’ambiente umido e le abbondanti piogge sono nemici dichiarati delle superfici, in particolare di quelle esterne. Inevitabilmente, prima o poi, sulle pareti più esposte alla pioggia e all’umidità compaiono macchie verdi o annerimenti dovuti alla formazione di alghe, muffe e muschi. Il cosiddetto idrolavaggio, pur essendo una tecnica relativamente semplice, va eseguito con cautela per non correre il rischio di peggiorare la situazione creando danni maggiori dei benefici ottenuti. E’ in ogni caso sconsigliato l’uso indiscriminato di getti d’acqua. I sistemi attualmente messi a punto utilizzano:

  • acqua nebulizzata: l’acqua viene ridotta in piccolissime gocce proiettata con una pressione di 2-4 bar per mezzo di ugelli nebulizzatori;
  • acqua atomizzata: mediante l’impiego do apparecchi detti atomizzatori l’acqua viene ridotta in gocce ancora più piccole di quelle che escono dai nebulizzatori impiegando minore quantità d’acqua;
  • acqua in pressione: l’acqua viene proiettata mediante ugelli con pressione variabili che possono arrivare fino a 100 bar.
  • acqua a bassa pressione o vapore: il trattamento prevede la bagnatura con acqua, seguita dall’applicazione di una miscela di acqua e vapore alla temperatura  di 120-160 °C. La pulitura avviene grazie all’azione solvente del vapore e alla dilatazione termica prodotta sulle sostanze da eliminare.

Sistemi basati sull’impiego di polveri abrasive

I sistemi per pulire i muri di casa basati sull’uso di polveri abrasive si differenziano soprattutto in relazione alla maggiore o minore possibilità di controllo dell’azione di pulitura. Nella prassi corrente sono distinti in:

  • sistemi di pulitura non controllati;
  • sistemi di pulitura controllati;
  • sistemi di pulitura ad alta precisione.


Sistemi basati sull’impiego di prodotti chimici

I sistemi di pulitura dei muri di casa basati sull’impiego di prodotti chimici sono quelli che utilizzano soluzioni acquose di acidi, di basi, di sostanze detergenti o di formulati specifici, nonchè di sostanze biocide che consentono di eliminare la presenza di infestanti erbacei e di sterilizzare muschi e licheni. Esistono i seguenti tipi:

  • interventi con soluzioni acide;
  • interventi con soluzioni basiche;
  • interventi con formulati specifici.

Sistemi pulenti “a impacchi”

I sistemi “a impacchi” consistono nell’applicazione di una pasta, formata da materiali inerti, eventualmente addizionati con prodotti attivi, impastati con acqua distillata. Si tratta di una tecnica particolarmente efficace perchè il contatto dell’acqua con la superficie da pulire dura a lungo. A differenza di quanto accade con altre tecniche, la pasta non tende a trasferire le sostanze da eliminare verso gli strati più profondi, ma al contrario ne favorisce il distacco assorbendole nell’impacco. Questi sistemi puliscono dunque il muro di casa mediante un effetto blando, ben controllabile e privo di controindicazioni. Hanno tuttavia lo svantaggio di richiedere lunghi tempi di esecuzione e costo elevato. I sistemi “a impacchi” vengono distinti in:
impacchi attivi;

  • impacchi ad azione assorbente;
  • impacchi ad azione biologica;
  • impacchi con resine a scambio ionico.

Quando pulire i muri esterni di casa?

Quando decidiamo di pulire i muri esterni di casa la stagione migliore è la primavera, con temperature miti e belle giornate di sole in modo da consentire una rapida asciugatura. In ogni caso sono da evitare i gironi in cui è prevista pioggia e tempo umido. 

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