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Aspirapolveri industriali per edilizia: i 3 migliori del 2024

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L’acquisto di un aspirapolvere industriale è un investimento importante per qualsiasi attività che necessita di gestire grandi quantità di detriti e polveri. Considerando attentamente fattori come la potenza, il tipo di filtro, gli accessori e la trasportabilità, potrai scegliere il modello che non solo soddisfa le tue necessità, ma che garantisce anche durata e affidabilità nel tempo.

Aspirapolveri industriali. Immagine rappresentante un aspirapolvere industriale

Come scegliere l'aspirapolvere adatto

Scegliere l’aspirapolvere industriale giusto è fondamentale per mantenere puliti e sicuri ambienti di lavoro come cantieri, officine o stabilimenti industriali. I lavori di edilizia in particolare, sono noti per essere tra i più pericolosi anche proprio a causa delle polveri sottili sprigionate durante l’uso di utensili come levigatrici, seghe, smerigliatrici e carotatrici, che possono costituire un pericolo per la sicurezza dei lavoratori nonchè una fonte di inquinamento ambientale. Ogni fase di lavoro presenta i suoi rischi, ma la mitigazione delle polveri generate è praticamente una costante. Gli aspirapolveri industriali sono progettati appositamente per gestire grandi quantità di detriti, polveri sottili e altre sostanze difficili da raccogliere con apparecchiature domestiche. Alcuni di questi sono progettati proprio per essere utilizzati insieme ad altri utensili manuali e possono essere collegati direttamente all’utensile per catturare la polvere quando viene generata. 

Caratteristiche da tenere in considerazione

Prima di acquistare un aspirapolvere industriale per la tua officina e per i tuoi lavori in cantiere, è necessario tenere in considerazione alcuni fattori e caratteristiche importanti:

  • Potenza e capacità: la potenza, misurata in watt, e la capacità del contenitore sono indicatori cruciali dell’efficacia di un aspirapolvere industriale. Modelli con una potenza superiore a 2000W sono ideali per applicazioni che richiedono l’aspirazione di materiali pesanti o in grandi quantità.
  • Capacità di aspirazione: espressa in l/min (litri al minuto), è il volume d’aria che l’aspirapolvere assorbe;

  • Depressione: espressa in  kPa (chilopascal), corrisponde alla forza di aspirazione: più essa è elevata, più forte sarà l’aspirazione. Questo fattore è importante quando si vogliono aspirare le polveri sottili;
  • Tipo di alimentazione: gli aspirapolveri possono essere alimentati elettricamente con cavo, a batteria o tramite presa trifase (380V), a seconda dell’ambiente di utilizzo e della disponibilità di fonti di alimentazione.
  • Portabilità e ergonomia: valuta se necessiti di un modello trasportabile, dotato di ruote robuste e maniglie ergonomiche, soprattutto se l’aspiratore deve essere spostato frequentemente all’interno di un sito di lavoro.
  • Rumore: gli aspirapolveri industriali possono essere molto rumorosi. Se il rumore è un fattore critico, cerca modelli con tecnologia di riduzione del rumore.
  •  Superficie filtrante del filtro: misurata in cm². Una superficie grande e una buona qualità del filtro garantiscono che le polveri e gli acari vengano rigettati fuori.

I consigli dell'esperto

Per scegliere il giusto modello di aspirapolvere industriale è necessario prima valutare caratteristiche e prestazioni più adatte a seconda della tipologia di lavori che si è più soliti svolgere o dei macchinari che si tende ad utilizzare più spesso. 

Per l’aspirazione di polveri fini, detriti e acqua, opta per un aspirapolvere con depressione da 12 a 19 kPAun volume da 15 a 20 litri e una potenza  dai 700 a 1200 W

Per un uso regolare avrai bisogno di un aspirapolvere più robusto e potente: scegli una potenza di circa 1400/1600 W con una depressione dai 19 ai 23 kPa e capacità di aspirazione di 2500 l/min. È preferibile in questo caso un serbatoi di acciaio inox.

Per un la pulizia di cantieri e grandi superfici, la scelta dovrà ricadere su un’attrezzatura completa e potente. Anche in questo caso la scelta di un serbatoio di acciaio inox è essenziale, la potenza dovrà essere superiore, tra i 1600 e i 1800 W e opta per una depressione tra i 19 e i 25 kPa. Attenzione a dotarti di cavi lunghi, tra gli 8 e gli 11 m per una migliore manovrabilità.

La nostra classifica

1) Kärcher NT 65/2 Ap

Il NT 65/2 Ap è un potente aspiratore solidi-liquidi con sistema ApClean, sistema di pulizia del filtro semi-automatico, che garantisce potenza di aspirazione costante, lunghi intervalli di lavoro e di durata del filtro. Il filtro piatto e galleggiante elettronico è ideale per applicazioni in ambito industriale ed edile, ed impedisce il superamento del livello di riempimento massimo consentito. Lo smaltimento sicuro dei fluidi aspirati è reso possibile dal tubo di scarico. Nonostante il peso, le ruote di grandi dimensioni permettono un trasporto agile ovunque. Gli accessori possono essere collegati rapidamente grazie ad un comodo sistema a clip.

Prestazioni di aspirazione

voto 9

Potenza

voto 9

Superficie

voto 8

Capacità

voto 10

Rumore

voto 6

Rapporto qualità/prezzo​

voto 8

Filtrazione

voto 8

Manutenzione e pulizia

voto 10

Pro:

  1. Pulizia del filtro semiautomatica
  2. Tubo di scarico integrato (resistente all’olio) per eliminazione dei liquidi raccolti
  3. Arresto automatico al raggiungimento del livello massimo

Contro:

  1. Pesante (20 kg senza accessori)

2) Nilfisk ATTIX 33-2M IC

La serie di aspiratori ATTIX è stata completamente riprogettata e ridisegnata per offrire ai professionisti prestazioni ancora migliori. I nuovi modelli della serie ATTIX 33 sono dotati del nuovo sistema InfiniClean di pulizia automatica del filtro e offrono una potenza d’aspirazione ancora più elevata grazie ad una nuova unità di aspirazione, che consente un maggiore flusso dell’aria nel tubo.

Prestazioni di aspirazione

voto 8

Potenza

voto 8

Superficie

voto 8

Capacità

voto 7

Rumore

voto 8

Rapporto qualità/prezzo​

voto 8

Filtrazione

voto 9

Manutenzione e pulizia

voto 9

Pro:

  1. Sistema di pulizia automatica del filtro InfiniClean
  2. Design più compatto e facile da muovere, ottimo per cantieri con spazi ristretti.

Contro:

  1. Minore capacità (30 litri)

3) Bosch GAS 35 M AFC

 Versatile aspiratore a umido/a secco della classe di polveri M. Conosciuto per la sua affidabilità, il Bosch GAS 35 M AFC offre un eccellente sistema di filtrazione, è facile da pulire e mantiene un elevato livello di aspirazione costante. È anche dotato di una funzione di pulizia automatica del filtro, che aiuta a mantenere l’aspiratore al massimo dell’efficienza. Disponibile sia nella versione a 1200 Watt che a 1380 Watt.

Prestazioni di aspirazione

voto 8

Potenza

voto 8

Superficie

voto 7

Capacità

voto 8

Rumore

voto 7

Rapporto qualità/prezzo​

voto 10

Filtrazione

voto 8

Manutenzione e pulizia

voto 9

Pro:

  1. Leggero e compatto
  2. Ottimo rapporto qualità/prezzo
  3.  Versatilità

Contro:

  1. Minore capacità (35 litri)

Conclusione:

Quando scegli un aspiratore industriale per il settore edile, considera la frequenza d’uso, il tipo di materiale che verrà più frequentemente aspirato e la facilità di manutenzione dell’apparecchio. Questi modelli da noi provati e selezionati, rappresentano una scelta affidabile e duratura per professionisti che necessitano di una soluzione efficace alla gestione della polvere e dei detriti in cantiere.

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