Ogni volta che si eseguono lavori di ristrutturazione che comportino un miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio o vengono installati impianti che utilizzano energia pulita da fonti rinnovabili bisogna presentare entro 90 giorni dalla fine lavori la comunicazione ENEA per accedere all’Ecobonus e alle detrazioni fiscali del 50 o 65 %.
Logo Enea (immagine di ENEA – Fonte: https://commons.wikimedia.org) |
Cos’è la comunicazione ENEA
Come funziona la comunicazione ENEA
Comunicazione ENEA ristrutturazione: quando è obbligatoria e elenco lavori
La comunicazione ENEA è obbligatoria per i seguenti interventi edilizi e tecnologici:
1) strutture edilizie:
- riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno, dai vani freddi e dal terreno;
- riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi;
- riduzione della trasmittanza termica dei Pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno
2) infissi:
- riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi
3) Impianti tecnologici:
- installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;
- sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- microcogeneratori (Pe<50kWe);
- caldacqua a pompa di calore;
- generatori di calore a biomassa;
- installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;
- installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;
- installazione di impianti fotovoltaici
Percentuali di detrazione fiscale
In caso di ristrutturazione di un immobile, riqualificazione, sostituzione di impianti termini (caldaia, impianto solare, ecc.), hai diritto a una detrazione fiscale che, in base al lavoro eseguito, è pari al 50% o al 60%. Vediamo assieme quali sono questi lavori:
- Caldaia a condensazione (classe A) o a biomassa
- Schermatura solare
Detrazione del 65%
- Caldaia a condensazione (Classe A+)
- Generatore di aria calda a condensazione
- Pompa di calore
- Scaldacqua a pompa di calore
- Coibentazione per isolare l’immobile
- Pannello solare
- Microgeneratore
- Generatore ibrido
- Sistema domotico di building automation