La posa del cappotto termico è diventata obbligatoria e indispensabile sia per le nuove costruzioni che per il lavori di ristrutturazione. Recentemente è tornato in voga un materiale dalle sorprendenti qualità per il rivestimento a cappotto: il sughero.
Posa cappotto termico in sughero (foto di Beton Wood srl – Fonte: flickr.com) |
Com’è il cappotto termico in sughero
Il cappotto termico è formato da uno strato di materiale isolante a pannelli semirigidi, incollati alla parete esterna dell’edificio, a cui viene applicata una malta, armata con una rete di filato di vetro a maglie strette in grado di aderire allo strato isolante e infine lo strato finale di intonaco che funge da elemento protettivo.
La posa dell’isolamento a cappotto è abbastanza semplice seppur costosa, ma rientrando nei lavori previsti dall’Eco bonus, è possibile usufruire delle detrazioni fiscali, in quanto permette di aumentare la classe energetica dell’edificio.
Perchè scegliere il sughero per il rivestimento a cappotto
In edilizia in genere per il rivestimento a cappotto vengono utilizzati materiali sintetici come i pannelli in polistirolo, poliuretano o altri prodotti industriali fatti con sostanze tossiche. La nuova frontiera della bioedilizia prevede tecniche costruttive rivolte al risparmio energetico e l’utilizzo di materiali naturali, riciclabili e riutilizzabili.
Fra i materiali di origine vegetale migliori sia in termini ecologici che di prestazioni, c’è sicuramente il sughero. Il sughero utilizzato in edilizia viene ricavato dalla corteccia degli alberi di sughero (quercia da sughero) che subendo varie lavorazioni (frantumazione, compressione, etc.) viene trasformato in pannelli.
I vantaggi del sughero
I principali vantaggi dei pannelli in sughero per la posa del cappotto termico sono:
- è economico, poroso e leggero;
- può essere utilizzato nei pavimenti come isolante acustico oppure nelle pareti per il cappotto esterno;
- viene fornito in rotoli o lastre con spessori da 3 mm a 6 cm;
- è assolutamente ecologico e riciclabile perchè proveniente da fonti rinnovabili;
- elimina i ponti termici;
- riduce la produzione di umidità;
- è resistente al fuoco e al calore;
- è un ottimo isolante acustico oltre che termico;
- si può applicare sia in edifici di nuova costruzione che nelle ristrutturazioni;
- permette un abbassamento dei costi di riscaldamento o rinfrescamento.
Caratteristiche del sughero
Come abbiamo visto il sughero rappresenta la nuova frontiera per isolare termicamente e acusticamente la propria abitazione. E’ un materiale dalle sorprendenti qualità e per questo molto apprezzato.
Le sue principali caratteristiche sono:
- non è conduttore di energia elettrica ed è antistatico e quindi perfetto per chi soffre di allergie
- è relativamente economico, poroso e leggero
- essendo un materiale 100% naturale è sostenibile e riciclabile.
Altri utilizzi dei pannelli in sughero in edilizia
Il sughero è un materiale naturale, riciclabile e sostenibile, utilizzato sempre più nella bioedilizia. Può essere utilizzato per la posa del cappotto termico (in questo caso si utilizzano lastre semirigide di vari spessori) oppure anche in rotoli, per esempio per rivestire delle pareti interni (isolamento a cappotto interno).
Vediamo sono i principali utilizzi del sughero in edilizia:
- Rivestimento termoacustico interno delle pareti perimetrali o divisorie;
- Isolamento termico del tetto in legno o in latero-cemento;
- Coibentazione del sottotetto, adatto al calpestio;
- Isolamento termico di intercapedini di pareti perimetrali e divisorie;
- Isolamento termoacustico dei sottofondi e dei solai;
- Realizzazione di controsoffitti chiusi a pannelli. La varietà delle soluzioni possibili consente di soddisfare diverse esigenze;
- Cappotto esterno termoacustico delle pareti perimetrali.