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Cos’è e come si ricava un terrazzo a pozzo

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Uno dei modi migliori per rinnovare e valorizzare un sottotetto in caso di
lavori di ristrutturazione è quello di ricavare un terrazzo a pozzo. Non sai
cos’è? Scoprilo leggendo questo articolo

terrazzo a pozzo-sottotetto
Come ricavare un terrazzo a pozzo da un sottotetto
(foto di Didiwo
– Fonte: pixabay.com)

Cos’è un terrazzo a pozzo

Il terrazzo a pozzo (detto anche terrazza a tasca) è una
terrazza esterna ricavata nel sottotetto di una abitazione. In pratica per
ottenere un terrazzo a pozzo vinee demolito una porzione di solaio di
copertura e realizzate quattro pareti contenitive sui tre lati che danno verso
l’interno. Sul lato maggiore viene messa una vetrata che da direttamente
sualla terrazza. In pratica è una specie di loggia solo che invece di
esser ericavata all’interno del volume verticale sulla facciata dell’edificio
viene ricavata all’interno del sedime della copertura. Questà soluzione
è perfetta ad esempio quando si stanno facendo lavori di ristrutturazione e
non si hanno spazi all’esterno. Viene chiamato appunto terrazzo a pozzo perchè è un terrazzo racchiuso da quattro pareti una delle quali è vetrata,
formando una sorta di buco nel tetto a falde.

In questo modo sfruttando lo spazio del sottotetto non abitabile si può
ricavare una terrazza per rilassarsi durante la bella stagione. Ovviamente per
fare un terrazzo a pozzo devono sussitere determinate condizioni statiche ed è
necessario il progetto di un architetto e un ingegnere. E’ un modo
interessante per creare un nuovo spazio esterno dell’abitazione. Quando
non si ha la possibilità di avere un giardino proprio oppure si ha una casa ai
piani superiori il terrazzo a pozzo diventa una soluzione ideale. Il terrazzo
a pozzo viene realizzato sugli edifici nuovi ed esistenti con
copertura a falde
e solaio in laterocemento.

A cosa serve il terrazzo a pozzo

Il terrazzo sul tetto a pozzo di luce viene realizzato quando si ha la
necessità di prendere luce e aria dall’esterno per illuminare i locali
interni del sottotetto ciechi creando allo stesso tempo un terrazzo esterno.
Tutti sanno infatti quanto sia importante avere un terrazzo per
mettere delle piante
e rilassarsi durante la bella stagione. Per fare questo però bisogna demolire
una porzione di tetto a falde e creare tre nuove pareti che danno verso
l’esterno. La quarta parete è quella perimetrale dell’edificio. Per fare
questa operazione, qualora l’edifico non nasca già predisposto, è necessario
fare le opportune verifiche di idoneità statica e
fattibilità tecnica

e ottenre i vari permessi di costruire. I vantaggi di avere anche un piccolo
terrazzino o uno spazio che da all’esterno è fondamentale non solo per
rilassarsi e guardar efuori ma anche ad esempio per stendere il bucato o fare
una grigliata con gli amici.

Inoltre la realizzazione di una terrazza a tasca permette di aumentare
considerevolmente il valore economico dell’immobile nel caso venisse venduto,
soprattutto se ha anche un bel affaccio. Ricavando un terrazzo a pozzo entra
anche una maggior equnatità di luce e radiazione solare che scalda l’ambiente
interno durante la stagione invernale.

Come si ricava un terrazzo a pozzo

Iniziamo col dire che non è importante che sia grande o piccolo; ovvero è vero
che più grande è e meglio è ma l’importante è riuscire a realizzare uno spazio
sufficientemente grande da essere vivibile. In genere questa soluzione è più
facile da realizzare su tetti a
falde con orditura in legno o solaio di copertura in laterocemento copertura in coppi. Una volta realizzato il foro sulla copertura sarà
necessario sigillare e coibentare i vari angoli e mettere un canale di gronda
lungo tutto il perimetro del foro per defluire l’acqua piovana. In genere più
il tetto è inclinato e più facile sarà realizzare il pozzo. Bisogna però fare
attenzione al muretto di gronda perimetrale che non deve esser etroppo
basso; per normativa il muretto dovrebbe essere alto almeno 1 metro.

Particolare attenzione poi bisogna prestare alla
pavimentazione esterna della terrazza che deve avere le giuste pendenza
per confluire l’acqua piovana verso i pluviali. La pavimentazione migliore
rimane sempr equella in piastrelle ma è possibile realizzarla anche in
legno resistente agli agenti esterni o finto legno. Nella parete principale
che mette in comuncazione interno/esterno è bene mettere una bella vetrata
scorrevole per facilitar eil passaggio e aumentare la luminosità dei locali
interni. Infine se non esite un isolamento a cappotto è bene proceder
econ un
isolamento a cappotto interno in modo che i locali siano isolati. La terrazza può essere completata con una
bella tenda da sole e un arredamento consono con i propri gusti e
interessi.

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