L’involucro edilizio ha la funzione di conferire alle pareti perimetrali degli edifici un adeguato comportamento rispetto alle sollecitazioni meccaniche e alle aggressioni portate dall’ambiente esterno e
dai fenomeni meteorologici.
Separando l’interno dall’edificio dall’esterno, deve rispondere anche a esigenze di carattere estetico. Da questo punto di vista, i nuovi materiali e la creatività di architetti e ingegneri producono edifici sempre più belli e interessanti.
Involucro edilizio in acciaio e vetro (foto di Michael Gaida – Fonte: pixabay.com) |
Il concetto di involucro in edilizia e architettura
L’involucro edilizio è lo strato di rivestimento esterno e riguarda l’intero sistema di chiusura esterno.
Si tratta di un elemento sempre più tecnologico e innovativo ed è sempre più in relazione con il sistema
strutturale e impiantistico, in chiave ecologica e sostenibile, integrando talvolta anche i pannelli fotovoltaici in facciata.
Nella loro duplice funzione di elementi di protezione e di “finitura” degli organismi edilizi, è chiamato a compiti spesso molto impegnativi. Pensiamo, ad esempio, al caso di costruzioni sottoposte a forti pressioni del vento e a escursioni termiche accentuate, a fenomeni di deterioramento dovuti alla salsedine nel caso di edifici in località marine, o nel caso si vogliono realizzare disegni e tessiture di facciata.
I materiali utilizzati sono i più svariati, da quelli più tradizionali come intonaci, materiale lapideo o
lastre prefabbricate, a quelli più moderni come il vetro e le facciate strutturali, l’alluminio, acciaio corten, o altro ancora.
Tipologie di involucro edilizio
Due tipi particolari di involucro edilizio, che si qualificano per prestazioni specifiche di protezione degli ambienti interni dell’edificio, sono:
- la facciata ventilata: che viene realizzata creando per tutta l’altezza dell’edificio un’intercapedine continua lungo la quale si innesca un moto convettivo dell’aria che, trascinando il calore verso l’alto, determina benefici effetti sul comportamento termico della parete. Approfondiamo questo tipo di involucro edilizio qui.
- il rivestimento a cappotto: formato da uno strato di materiale coibente applicato all’esterno della
muratura al quale viene sovrapposto uno strato di finitura superficiale per la protezione dagli agenti atmosferici. Questo rivestimento migliora fortemente l’isolamento termico delle pareti perimetrali.
Perché un involucro edilizio deve avere una buona efficienza energetica?
Innanzitutto, un involucro edilizio efficiente energeticamente è il primo passo per ridurre i consumi di energia e, di conseguenza, le spese per riscaldamento e raffreddamento. Questo non solo fa bene al portafoglio dei proprietari, ma anche all’ambiente. Un’efficienza energetica migliore significa una minore impronta di carbonio, contribuendo così a combattere il cambiamento climatico.
Inoltre, un involucro edilizio efficiente energeticamente è sinonimo di comfort. Gli spazi interni rimangono a temperature più costanti, evitando sbalzi termici sgradevoli. Questo rende gli ambienti più accoglienti e salutari, migliorando la qualità della vita degli occupanti.
Ma l’efficienza energetica va oltre il semplice risparmio di denaro e il comfort. Un edificio con un buon involucro edilizio può essere un vero e proprio esempio di design sostenibile e moderno. Attraverso l’uso di tecnologie avanzate, materiali isolanti di alta qualità e un’architettura intelligente, gli architetti possono creare strutture che si integrano perfettamente nell’ambiente circostante, riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Quali sono le funzioni svolte dall’intonaco dell’involucro edilizio?
Isolamento termico: L’intonaco può essere arricchito con materiali isolanti che contribuiscono a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.
Protezione dagli agenti atmosferici: L’intonaco funge da barriera tra l’edificio e gli agenti atmosferici, proteggendo le pareti dalla pioggia, dalla neve, dal vento e dai raggi solari intensi. Questa funzione è fondamentale per preservare l’integrità strutturale dell’edificio nel tempo.
Impermeabilizzazione: Un buon intonaco sigilla le fessure e le giunzioni tra i materiali da costruzione, prevenendo l’infiltrazione dell’acqua.
Finitura estetica: L’intonaco offre una superficie liscia e uniforme che migliora l’aspetto estetico dell’edificio. Gli architetti possono giocare con colori, texture e dettagli decorativi per personalizzare l’aspetto dell’involucro edilizio, contribuendo così a definire lo stile e l’identità dell’edificio.
Riduzione dell’effetto acustico: L’intonaco può contribuire a isolare acusticamente gli ambienti interni, riducendo la trasmissione del rumore esterno. Questo è particolarmente importante in zone ad alto traffico o in aree urbane dense.
Resistenza al fuoco: Alcuni tipi di intonaco contengono materiali ignifughi che ritardano la propagazione del fuoco. Questo aspetto è essenziale per la sicurezza degli occupanti dell’edificio.
Stabilità e protezione dalla corrosione: L’intonaco può contribuire a proteggere le pareti dagli agenti corrosivi e dall’usura. Questo è particolarmente importante in edifici esposti a condizioni ambientali aggressive.