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Dubai Creek Tower: la torre più alta del mondo

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Dopo il Burj Khalifa, una nuova torre avrà il primato mondiale di altezza: il Dubai Creek Tower.

Ecco nel dettaglio, il progetto dell’architetto Santiago Calatrava.

dubai creek tower
Veduta aerea di Dubai (foto di WildPixar – Fonte: pixabay.com)

Dubai Creek Tower: questione di numeri

Quando parliamo di torri e grattacieli parliamo di numeri e di primati assoluti.

Negli ultimi decenni, grazie alle nuove tecnologie all’avanguardia e ai nuovi materiali, l’uomo è stato in gradi di spingersi sempre più in alto, raggiungendo altezze impressionanti e impensabili fino a pochi anni prima.

I primi a realizzare edifici a torre o grattacieli furono gli Statunitensi realizzando il Woolworth Building di New York con i suoi (appena) 241 metri.

La vera svolta arriva con il nuovo millennio dove viene ufficialmente superata la soglia fatidica dei 500 metri di altezza con il famoso Taipei 101, nella capitale di Taiwan, sbaragliato poi nel 2010 con l’altrettanto famoso Burj Khalifa con i suoi 828 metri di altezza realizzato a Dubai.

Dubai è una metropoli nel deserto costruita in pochi anni dal nulla dove prima c’era solamente la polvere del deserto. In questo contesto, oggi vogliono superare la soglia dei 1000 metri (1 kilometro).

Ecco che è stato concepito il progetto della Dubai Creek Tower su disegno dell’architetto Santiago
Calatrava.

Un po’ di storia sui grattacieli

Attualmente a detenere il record assoluto di edificio più alto del mondo è il Burj Khalifa realizzato a Dubai nel lontano 2010.

All’epoca la realizzazione di questo edificio è stato un vero record e difficilmente si pensava che si potesse superarlo.

A distanza di qualche anno, a Dubai si è pensato di rilanciare la sfida pensando al Dubai Creek Tower con l’intenzione di arrivare a 1000 metri di altezza.

Proprio in questi anni, sta per essere conclusa la costruzione del secondo edificio più alto del mondo,
il Merdeka 118, a Kuala Lumpur, in Malesia, alto 678 metri.

Oltre al Creek Tower, negli Emirati Arabi, nella penisola arabica vi sarà probabilmente un altro edificio che sfiderà i 1000 metri: Torre Jeddah che sarà realizzata a Gedda, in Arabia Saudita, sulle rive del Mar Rosso arrivando a ben 1008 metri di altezza.

Dubai Creek Tower su progetto di Calatrava

Santiago Calatrava è un architetto spagnolo naturalizzato svizzero, divenuto famoso in tutto il mondo per la qualità e la bellezza delle sue opere. Egli ha saputo imprimere una carta identitaria alle sue opere avendo uno stile inconfondibile; i suoi materiali preferiti sono l’acciaio e il vetro ma usa sapientemente anche altri materiali da costruzione.

Fra le tante una delle sue opere più recenti e famose è la nuova stazione del World Trade Center, ovvero il World Trade Center Transportation Hub, chiamata anche Oculus, in onore dell’oculo che si trova nel Pantheon.

Non è ancora chiaro del tutto quanto alta sarà di preciso la Dubai Creek Tower, quello che si sa di certo è che supererà gli 828 metri del Burj Kalifah ma molto probabilmente anche i 1008 metri della Torre
di Jeddah.

Secondo alcune fonti sembra che l’edificio possa raggiungere addirittura i 1345 metri di altezza, con oltre 200 piani e balconi girevoli, per garantire sempre un panorama su Dubai a 360 gradi, superando così il Burj Khalifa di ben 526 metri ed avere una lunghezza maggiore al doppio dell’altezza del grattacielo più alto attualmente presente in Italia, ovvero la Torre UniCredit di Milano, alta 321 metri.

Il concept del progetto

Una volta spiegati i numeri che stanno dietro a questa opera straordinaria e faraonica ora proviamo a spiegare il concept architettonico.

Come dice lo stesso Calatrava la Dubai Creek Tower si ispira agli antichi minareti e alla tradizione architettonica islamica e vuole essere totalmente diversa dagli altri grattacieli anche nella forma.

Inoltre Calatrava per progettare questo edificio si è ispirato anche al fiore di giglio del deserto. L’aspetto da lontano sarà quello di una sottile e altissima piramide, che diventa sempre più sottile procedendo verso l’alto.

Il cantiere del Dubai Creek Tower

Per quanto riguarda il cantiere per la costruzione del Dubai Creek Tower sono iniziati nel 2016 ma ad oggi si sa poco e sembra che i lavori si siano temporaneamente sospesi o addirittura interrotti del tutto.

Da quel che si sa nel 2018 è stata terminata la base con la realizzazione delle fondamenta dove sono state utilizzate ben 500.000 metri cubi di calcestruzzo, nonché 18.000 tonnellate di acciaio. Terminata la base però i lavori si sono bloccati e da allora non si sa più nulla.

Non si sanno i reali motivi di questa interruzione che però fatalità coincide anche con l’interruzione dei lavori per la Jeddah Tower dovuta a problemi giudiziari in cui sono stati coinvolti, nel 2018, i principali finanziatori del progetto.

La spinta di realizzare la Dubai Creek Tower era proprio quella di superare la Jeddah Tower e quindi bloccandosi una si è bloccata anche la realizzazione dell’altra. Inoltre si pensa che a influire su questa interruzione sono intervenuto anche i due anni di crisi pandemica e la crisi economico finanziaria mondiale.

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