L’isolamento termico per capannoni industriali è un aspetto cruciale per garantire efficienza energetica, comfort interno e risparmio sui costi di riscaldamento e raffrescamento. Negli ultimi anni, l’attenzione verso una gestione più sostenibile dell’energia ha spinto molte aziende a investire in soluzioni innovative di coibentazione per ridurre i consumi e migliorare le performance operative.
Come isolare e migliorare l’efficienza energetica dei capannoni industriali
Quando si parla di isolamento termico per capannoni industriali, ci si riferisce alle diverse tecniche e soluzioni che si possono essere adottate per migliorare l’efficienza energetica di questo tipo di edifici: l’Italia, con oltre mezzo miliardo di mq di edifici industriali, si colloca ai primi posti in Europa per densità edilizia in questo settore. Inoltre la maggior parte di queste strutture risalgono agli anni ’70/’80, periodo storico in cui l’obiettivo primario era quello di sostenere la crescita economica, senza tenere in considerazione altri fattori. Le esigenze di oggi sono cambiate e anche in vista del conseguimento degli obiettivi imposti dall’Unione Europea per limitare l’impatto ambientale, c’è la necessità di intervenire anche sui capannoni industriali per ridurre gli sprechi energetici e contenere i costi. Considerando la struttura di questi edifici, gli interventi principali dovranno essere rivolti all’involucro perimetrale, veicolo primario delle dispersioni termiche. Gli interventi di isolamento dovranno dunque riguardare le superfici maggiormente disperdenti, come:
- Tetto o sistema di copertura
- Pareti perimetrali
- Pavimenti
Soluzioni e interventi per l'isolamento
A seconda se si vorrà procedere con l’isolamento termico dei tetti, pareti perimetrali o dei pavimenti, sono possibili diversi interventi:
- Pannelli sandwich: si tratta di particolari pannelli coibentati formati da due lamine (realizzate in acciaio zinco/preverniciato, alluminio o rame) tra le quali viene messo uno strato di materiale isolante (generalmente poliuretano espanso). Vengono utilizzati in particolare come coperture per capanni e possono avere uno spessore variabile a seconda del grado di isolamento desiderato. Garantiscono un’ottima impermeabilità ed un’alta resistenza agli agenti atmosferici, migliorando l’estetica grazie alle diverse finiture disponibili. Sono una soluzione economica con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
- Lamiere grecate coibentate: realizzate a partire da fogli di acciaio o lega di alluminio (chiamati anche coils) di differenti spessori e profilati a freddo, possono essere utilizzate sia per la copertura di tetti, sia per i rivestimenti delle facciate. Presentano numerosi vantaggi: ottima resistenza agli agenti chimici, al gelo, al peso elevato e alle sollecitazioni meccaniche, sono economiche e disponibili in diverse tipologie e colori. Con le lamiere grecate l’isolamento può essere eseguito anche con feltri leggeri in lana di vetro. Questa combinazione è quella in grado di garantire il migliore rapporto benefici/prezzo;
- Membrane bituminiose impermeabili: sono la soluzione di copertura più economica in assoluto ma in certi casi risultano essere anche la soluzione ottimale, specialmente su scarse pendenze. La migliore combinazione possibile è la coibentazione con pannelli in EPS (polistirene espanso);
- Sistema a pavimento radiante: unito ad uno degli interventi citati precedentemente, è la soluzione che permette il riscaldamento o raffreddamento dell’edificio nel modo più uniforme e efficiente tramite l’installazione di una rete di tubi sotto la pavimentazione.
Conclusione
In conclusione, l’isolamento termico dei capannoni industriali rappresenta un investimento fondamentale per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i consumi e garantire un migliore comfort interno. Ogni intervento ha i suoi vantaggi e deve essere attentamente valutato in base alle caratteristiche della struttura, al budget e agli obiettivi di sostenibilità da raggiungere. Investire in un buon isolamento non solo aiuta a rispettare le normative vigenti, ma consente anche un notevole risparmio economico nel lungo termine, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.