Renzo Piano è uno dei massimi esponenti dell’architettura a livello mondiale e nel corso della sua lunghissima carriera professionale è sempre riuscito a stupire e a realizzare opere di straordinaria bellezza ed eleganza. Genovese di nascita, nelle sue opere si ritrova sempre il sapore del mare, della luce e del vento. Vediamo in questo articolo la riqualificazione del porto antico di Genova.
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Porto antico di Genova – arch. Renzo Piano (foto di 12304480 – Fonte: pixabay.com) |
Il progetto del Porto Antico di Genova
Le suggestioni evocate dalle strutture effimere, dai carichi sospesi delle
gru, i riflessi dell’acqua, i venti e la luce diffusa sul mare si sedimentano
in molte delle opere di Renzo Piano. La riqualificazione del Porto Antico di Genova è un progetto importante per la città che viene commissionato a Renzo Piano nel 1988 quindi nella fase iniziale della sua carriera per terminare poi nel 2001.
Di fatto, si può dire in questo caso che l’opera geniale dell’architetto è riuscita perfettamente riqualificando una zona antica della città diventando a tutt’oggi un’attrattiva turistica molto importante.
La filosofia generale del progetto, ricerca sin dai primi disegni e schizzi,
il ricongiungimento con la città, separata dal porto dal sistema
infrastrutturale esistente e dalla mancanza di un piano unitario di
intervento. L’obiettivo di restituire un’identità a Genova attraverso il rapporto privilegiato con l’acqua e il mare è stato perseguito non solo in
senso fisico, ma soprattutto in termini funzionali e visivi.
La storia del progetto (1988 – 2001)
Genova, una delle quattro Repubbliche marinare, è una città bellissima dalle mille sfumature con i suoi sestieri e carruggi. Una città di mare dove il porto è forse l’elemento che la caratterizza di più. In questa città sono nati e hanno vissuto moltissimi personaggi famosi come ad esempio Fabrizio De Andrè, Paolo Villaggio, e appunto Renzo Piano che ha passato la sua infanzia proprio nel Porto Antico di Genova.
In occasione del cinquecentesimo anniversario della scoperta dell’America, il Comune di Genova ha incaricato l’architetto Renzo Piano per riqualificare l’area del porto antico per organizzare le celebrazioni colombiane. Il progetto nel suo complesso prevede il restauro e il recupero urbano di alcuni edifici storici: i Magazzini del Cotone, i seicenteschi magazzini doganali e il quartiere Millo, adibiti a spazi commerciali, espositivi e di servizio per la città.
Sono state poi aggiunte le nuove costruzioni dell’Acquario di Genova, lungo il sedime esistente del ponte Spinola, gli uffici della Capitaneria di Porto e il Bigo, una grande struttura in piloni d’acciaio che ricorda gli alberi da carico delle navi mercantili ormeggiate nel porto. Il Bigo, diventato il vero e proprio simbolo del “nuovo” porto antico sostiene un
ascensore panoramico per offrire la vista simultanea della città e del porto. Alla base poi è stata posta una tensostruttura chiamata “piazza delle feste” in memoria delle vele delle navi, dove si svolgono eventi culturali e sportivi.
In occasione del G8 del 2001 sono stati fatti ulteriori interventi di
riqualificazione che hanno coinvolto il rifacimento delle pavimentazioni
presso piazza Caricamento e l’inserimento di nuove piantumazioni, il restauro di Porta Siberia adatta a sede museale, e la realizzazione della Biosfera in vetro e acciaio di fronte all’Acquario.
Waterfront di Levante: Una visione per il porto di Genova
Nel 2004 è stata fatta la prima proposta di riconversione dell’intero
waterfront di Genova che prevede la riconfigurazione del porto commerciale della città (in diretta prosecuzione del Porto Antico) e dei Littorali marini di Ponente e Levante, rappresentando un’idea di città che non vuole essere conclusa e definita ma esprimere una visione d’insieme predisponendosi per future revisioni e approfondimenti.
Il progetto ingloba spazi in disuso e regola nuove superfici da destinare a verde e a spiagge, cui si aggiungono due isole artificiali per l’aeroporto e lo scalo merci. Il progetto, fortemente voluto dalla Regione Liguria di fatto si presenta come un enorme masterplan che ridefinisce il waterfront di Levante e si presenta come un ampliamento ideale della riqualificazione del Porto Antico di Genova.
L’ampia scala del progetto che abbraccia tutto il lungomare genovese,
garantisce un’organicità e una visione unitaria caratterizzata dalla forte
presenza della natura: sono previsti infatti oltre dodicimila alberature nuove e 133 ettari di nuova vegetazione, con zone funzionali omogenee da realizzare autonomamente, dal quartiere fieristico ai centri portuali e marittimi. Il progetto ambizioso si inquadra in un ambito europeo, destinato ad assorbire gli incrementi imprenditoriali e commerciali del Mediterraneo per fare di Genova una delle sue città più rappresentative.
Donazione del progetto “Waterfront di Levante”
Di seguito troverete il video con l’intervento di Renzo Piano alla conferenza tenutasi a Palazzo Tursi tra Renzo Piano Building Workshop s.r.l., il Comune di Genova, la Regione Liguria e l’Autorità Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale per l’atto di donazione del progetto “Waterfront di Levante“.
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