Il cantiere edile può contare su un gran numero di macchine che forniscono un contributo fondamentale nella razionalizzazione del processo produttivo e al miglioramento delle condizioni di lavoro degli operai specializzati e non.
Approfondiamo in questo articolo i macchinari che servono a mescolare i materiali.
Betoniera a bicchiere rovesciabile (foto di Antranias – Fonte: pixabay.com) |
Macchine per il mescolamento dei materiali: cosa sono e a cosa servono
Tra le macchine che possiamo trovare in un cantiere, possiamo riscontrare le seguenti categorie:
- quelle per movimentare la terra;
- le macchine per mescolamento dei materiali;
- quelle per il trasporto;
- gli apparecchi di sollevamento;
- le attrezzature per lavorazioni specifiche.
Il confezionamento delle malte e dei calcestruzzi richiede vari tipi di
macchine da scegliere in relazione alle caratteristiche e alla quantità del
prodotto finito e al tipo di impiego. Tali macchine possono essere distinte in
betoniere, impastatrici, molazze e, per impianti più complessi,
centrali di betonaggio.
Cosa sono le betoniere
Le betoniere sono macchine costituite di un recipiente rotante dotato
di alette interne adatte a mescolare intimamente i materiali, fino a produrre
un impasto omogeneo.
A seconda del principio di funzionamento possono essere:
- betoniere a bicchiere rovesciabile;
- betoniere a tamburo cilindrico;
- betoniere a riflusso.
Betoniere a bicchiere rovesciabile
Sono le più comuni, particolarmente adatte per piccole produzioni orarie e per
il confezionamento delle malte. I componenti dell’impasto vengono
introdotti nel bicchiere e, dopo il mescolamento, lo scarico dell’impasto
avviene mediante il rovesciamento del bicchiere stesso.
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Betoniere a tamburo cilindrico (o a inversione)
In queste macchine, i componenti vengono introdotti a una estremità del tamburo, mentre lo scarico avviene dalla parte opposta per inversione del senso di rotazione del tamburo.
Betoniere a riflusso (o a ritorno di flusso)
Sono betoniere di grande capacità (alcuni tipi raggiungono i 10 mc)
nelle quali lo scarico avviene per inversione di senso di rotazione del bicchiere. A questo tipo appartengono le betoniere installate su autovicoli (autobetoniere o betoncar) per il trasporto del calcestruzzo dalle centrali di betonaggio ai cantieri.
Impastatrici e Molazze
Le impastatrici e le Molazze sono altre tipi di macchine molto utili per le fasi di cantiere che servono per il mescolamento dei materiali per produrre malte e calcestruzzo. Esse si dividono in due tipi.
Impastatrici a Regime Forzato
Sono macchine di grande potenza che mescolano tramite un gioco di pale
rotanti particolarmente efficace, tanto da poter eseguire un impasto omogeneo
con ogni grado di consistenza, fino a quella asciutta. Impiegate soprattuto in
centrali di betonaggio per elevate produzioni, possono essere di due
tipi:
- a piatto circolare (fisso o rotante);
- ad albero orizzontale (monoalbero o bialbero), adatte per materiali di
grossa granulometria.
Molazze (o impastatrici a molassa)
Sono macchine impastatrici, composte da una vasca nella quale gira una
coppia di mole (o macine), adatte per confezionare malte nelle quali alcuni
componenti devono ancora subire una macinatura, oppure malte nelle quali la
sabbia viene sostituita dalla pozzolana.
Impieghi delle macchine per il mescolamento
La scelta del tipo di macchina da impiegare per il mescolamento va condotta a seconda dei materiali costituenti l’impasto, della posizione in cui deve essere eseguito il getto e soprattutto della quantità di prodotto da confezionare.
La tabella sottostante fornisce alcune indicazioni sommarie al riguardo.
Tipo di macchina | Capacità della macchina (litri) | Impieghi nel confezionamento |
Betoniere a bicchiere rovesciabile | < 370 | Malte oppure calcestruzzi per lavori di modeste entità |
Betoniere a tamburo cilindrico | 550 – 3000 | Calcestruzzi oppure malte da confezionare in notevoli |
Betoniere a riflusso | 7000 – 10000 | Calcestruzzi preconfezionati da fornire in cantieri privi di |
Impastatrici a regime forzato | 250 – 2000 | Calcestruzzi prodotti in impianti di betonaggio |
Molazze | 150 – 1400 | Malte con componenti da macinare o con pozzolane |
Gli impianti di betonaggio
Nei cantieri di minori dimensioni l’impianto per la produzione di calcestruzzo non pone particolari problemi e si riduce alla scelta del sito più conveniente per la conservazione dei componenti e del tipo di mescolatrici più adatto in relazione alla quantità di calcestruzzo da fornire.
Nei grandi cantieri gli impianti di betonaggio sono invece molto complessi e assumono caratteristiche differenti a seconda della produzione oraria e del livello di automazione. Gli impianti di betonaggio possono essere:
- centrali di dosaggio e mescolamento
- centrali di solo dosaggio.
In relazione alla quantità di calcestruzzo prodotta si usa fare una distinzione tra impianti di media e di elevata produzione oraria.
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