Il mercato del fotovoltaico sta vivendo una vera e propria rivoluzione grazie ai pannelli solari plug and play, una soluzione che promette di semplificare notevolmente l’accesso all’energia solare. Ma come funzionano e quanto realmente convengono?

Come funzionano i pannelli solari plug and play
I pannelli solari plug and play sono sistemi fotovoltaici progettati per essere estremamente semplici da installare. Non richiedono interventi strutturali complessi né modifiche all’impianto elettrico esistente. Tipicamente, questi pannelli vengono montati su balconi, terrazzi, finestre o posizionati in giardino, dove possono essere facilmente collegati a una presa di corrente tramite un inverter già integrato.
Le versioni più avanzate includono anche sistemi di accumulo, che permettono di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno per utilizzarla nelle ore serali o notturne. Questo è particolarmente utile in contesti urbani, dove l’esposizione solare può essere variabile.
Un sistema di questo tipo dunque di solito include:
pannello solare da balcone: si distinguono in genere tra impianti sotto i 350W e impianti superiori ai 350 W e inferiori a 800 W;
micro-inverter, che collega l’impianto alla rete;
Accessori, come le batteria per lo stoccaggio, protezioni e dispositivi di interfaccia.
Connessione alla rete e documentazione necessaria
Abbiamo visto come i pannelli solare Plug&Play si distinguono in genere in base alla potenza dell’impianto. Questa distinzione è importante anche per quanto riguarda la modalità di connessione degli stessi alla rete e autorizzazioni necessarie:
- Impianti con potenza uguale o minore a 350W: questa tipologia di impianto può essere installata in autonomia, in quanto già completa e pronta alla connessione diretta tramite spina a una presa dedicata. la connessione non necessita di nessuna autorizzazione previa;
- Impianti con potenza maggiore di 350W e inferiore a 800 W: per il collegamento alla rete di questi impianti è necessaria la compilazione e trasmissione di diversi documenti: la dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione rilasciata dall’installatore, lo schema elettrico unifilare timbrato e firmato dell’impianto di produzione con evidenza del/dei generatore/i, degli eventuali inverter e degli eventuali dispositivi generali di sezionamento e infine il Regolamento d’esercizio (allegato G-bis alla norma CEI 0-21).
E’ importante ricordare infine che per ciascun punto di prelievo (POD), è consentita la connessione di un solo impianto Plug & Play. Questo tipo di impianti non possono essere infatti installati nello stesso punto di prelievo (POD) in cui è già presente un altro impianto di generazione.
Costo e detrazione di un impianto plug and play
L’investimento iniziale per un impianto fotovoltaico plug and play può variare significativamente a seconda della potenza (es. 800W) e della presenza di batterie per l’accumulo. Tuttavia, è possibile accedere a incentivi fiscali che permettono di detrarre una parte significativa del costo. In Italia, ad esempio, è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50% sul costo dell’impianto, distribuita in dieci rate annuali.
Quanto si risparmia con i pannelli plug and play
Il risparmio generato dai pannelli solari plug and play può essere notevole, soprattutto se consideriamo l’aumento costante del costo dell’energia. Utilizzando l’energia prodotta dai pannelli, è possibile ridurre la quantità di energia acquistata dalla rete, abbassando così le bollette energetiche. In genere per un doppio pannello sotto i 800 W, un impianto fotovoltaico plug and play consente un risparmio in bolletta di circa il 20%.
Classifica dei 5 migliori impianti plug and play
- SolarBox Balcony 800W: ideale per piccoli spazi, include un inverter silenzioso e efficienza garantita.
- EcoSmart SunPanel 800W con Accumulo: ottima scelta per chi cerca l’autonomia energetica.
- GreenPower EasySolar Kit: facile da installare, con ottimo rapporto qualità-prezzo.
- SunEnergy QuickFit 1000W: perfetto per chi cerca un po’ più di potenza senza rinunciare alla praticità.
- Balcony PowerPack Pro: include batterie di accumulo di ultima generazione per un’autonomia estesa.
Conclusione
I pannelli solari plug and play rappresentano una scelta eccellente per chi desidera avvicinarsi al mondo del fotovoltaico senza complicazioni. Con una vasta gamma di opzioni disponibili, da quelli più semplici a quelli con accumulo, c’è sicuramente una soluzione che si adatta a ogni esigenza e configurazione spaziale. Investire in questi sistemi non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, ma garantisce anche un risparmio economico nel medio-lungo periodo.