Pilotis: Le Corbusier, l’architetto rivoluzionario
Personaggio complesso, straordinario genio creativo e stravagante spirito libero, Le Corbusier (1887-1965), pseudonimo di Charles-Edouard Jeanneret, è considerato l’architetto più importante del Novecento, nonché il più influente rappresentante del Movimento Moderno, termine con cui si racchiudono le molteplici esperienze architettoniche sviluppatesi a partire dai primi anni del secolo scorso, tese al totale rinnovamento dei caratteri espressivi, all’assoluta razionalizzazione degli elementi, alla semplicità funzionale e che trova tra i suoi principali esponenti architetti come Adolf Loos, Walter Gropius, Ludwig Mies van der Rohe.
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Cappella di Notre-Dame-du-Haut, Ronchamp, Francia (foto di Conikon – Fonte: pixabay.com) |
Con le sue architetture, gli ambiziosi progetti urbanistici, i numerosi scritti teorici, le opere d’arte pittoriche e scultoree, gli oggetti di design, Le Corbusier, che si definiva l’homme de lettres proprio per la completezza della sua formazione, analoga solo a quella dell’homo universalis rinascimentale, ha rivoluzionato il modo di pensare, progettare, costruire, “sentire” l’architettura e la città, conciliando le opposte polarità dialettiche ritenute tra gli elementi caratterizzanti la modernità: arte e tecnica, regola e arbitrarietà, geometria e natura, luce e ombra, continuità e rottura.
Una nuova sintassi architettonica
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Piscina sulla copertura piana dell’Unitè d’Habitation, Marsiglia, Francia (foto di memyselfaneye – Fonte: pixabay.com) |
La fase purista e i 5 punti dell’architettura moderna
Sono 5 “prescrizioni” attraverso le quali Le Corbusier, nel formulare una sintassi innovativa, individua i fattori identitari dell’architettura moderna:
- la casa su pilastri o pilotis, che lascia libero per la circolazione il livello del suolo;
- la pianta libera, ottenuta grazie all’autonomia tra pilastri portanti e muri divisori;
- la facciata libera, diretta derivazione della pianta libera in senso verticale;
- le finestre a nastro, che essendo indipendenti dalla griglia strutturale possono essere molto ampie e fornire molta luce agli ambienti interni;
- il tetto giardino, realizzabile con il ricorso a coperture piane.
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Unitè d’Habitation, Marsiglia, Francia (foto di yu 1 ro – Fonte: pixabay.com) |
Villa Savoye, Poissy, Francia 1928-1931
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Villa Savoye a Poissy (foto di Guido Caban – Fonte: flickr.com) |