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Quale lampada da scrivania scegliere tra praticità e design

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Una lampada da scrivania può sembrare un oggetto banale con la sola
funzione di fare luce sul piano di lavoro e basta. In realtà una
lampada da scrivania è molto di più, perchè oltre a essere un oggetto
che fa luce può essere anche un vero e proprio un oggetto di design che
da risalto e qualità alla nostra scrivania, un oggetto funzionale e bello da
vedere insomma. 

In commercio esistono moltissimi modelli di
lampade da scrivania

dai più bizzarri (e poco funzionali) a lampade che riproducono
fedelmente oggetti di design famosi. Vediamo in questo articolo
quale lampada da scrivania scegliere in base ai nostri gusti e alle
nostre esigenze.

lampada-da-scrivania-quali-scegliere
Lampada da scrivania (foto di Free-Photos – Fonte: pixabay.com)

Indice

  1. Come scegliere una lampada da scrivania
  2. Perchè usare una lampada da scrivania
  3. Quali caratteristiche deve avere
  4. Consigli e idee per scegliere una lampada da scrivania
  5. Lampade da scrivania: Design Made in Italy

 

Come scegliere una lampada da scrivania

La lampada da scrivania deve essere un oggetto che deve fornire una
buona qualità di luce dove vogliamo e deve essere possibilmente anche bella.
La lampada da scrivania infatti è un oggetto che va a braccetto con
la scrivania, come la sedia. Non esiste scrivania senza la sua
lampada. Sia che stiamo lavorando, o studiando abbiamo bisogno di
concentrarci e di fissare il foglio di carta dove stiamo scrivendo degli
appunti o sul libro che stiamo leggendo per studiare, ma possibilmente senza
affaticare gli occhi. 

Ecco che una buona lampada da scrivania deve lasciarci l’opportunità
di regolare l’intensità della luce e deve essere orientabile in modo da
avvicinarla o abbassarla. Anche il tipo di lampadina che riesce a supportare
è importante: per esempio adesso vanno molto le lampade da scrivania che supportano
lampadine a led

che danno una qualità di luce migliore, dura più a lungo e consuma meno.
Infine anche le caratteristiche tecniche ed estetiche sono
importantissime quando dobbiamo vedere
quale lampada da scrivania scegliere.

lampada-scrivania-ufficio-lampada da scrivania-design
Una famosa lampada di design
(foto di HSLABS – Fonte: https://pixabay.com)

Perché usare una lampada da scrivania

Che vogliamo o no chi lavora in ufficio o studia a casa ci troviamo a
passare gran parte del nostro tempo seduti su una sedia e una
scrivania davanti a dei libri o un monitor di un pc. Certamente la
sedia e la scrivania devono essere comode ma per migliorare la nostra
attenzione e la nostra produttività entra in gioco anche la
lampada da scrivania; un elemento spesso ritenuto marginale ma che in
realtà svolge un ruolo molto importante. Affaticare inutilmente gli occhi
non solo ci fa perdere diotrie e produrre meno ma appunto facciamo fatica a
concentrarci. Una buona lampada da scrivania non solo rende la
nostra scrivania più bella ma riuscirà ad illuminarla meglio.

Per capire quale lampada da scrivania scegliere dobbiamo tenere
presente e valutare i nostri gusti estetici, il nostro budget e le nostre
esigenze e in funzione di questi parametri dovremmo
scegliere la lampada da scrivania migliore in base alle sue
caratteristiche tecniche che sono molto importanti. Non tutte le
lampada da scrivania infatti sono uguali.



Quali caratteristiche deve avere

La prima cosa da valutare è la qualità della luce ovvero che tipo di
lampadine si possono montare (da notare anche il tipo di amperaggio) e il
fatto che l’illuminazione possa essere concentrata quando serve e diffusa
invece in altri momenti quando non è necessario evitando la formazione di
riflessi o bagliori. Sempre a riguardo dell’illuminazione, come dicevamo
prima, visto che la lampada da scrivania tende a rimanere accesa per
molte ore al giorno sarebbe bene che abbia magari una
lampadina a led che permette di risparmiare sui consumi energetici e che abbia la
possibilità di regolare l’intensità luminosa. 

Altro aspetto da valutale sono le sue dimensioni e ingombri, tenendo conto
della grandezza della nostra scrivania; più compatta è e meglio in
genere ma se abbiamo una scrivania grande possiamo permetterci anche
una bella lampada da scrivania grande con un braccio bello lungo
(orientabile) e una base larga e stabile.

lampada da scrivania-design
Una famosa lampada da scrivania
(foto di 1465301 – Fonte: https://pixabay.com)

Consigli e idee per scegliere una lampada da scrivania

Come abbiamo visto capire quale lampada da scrivania scegliere non
è un’operazione banale perchè bisogna tenere conto di un sacco di aspetti
tecnici, funzionali e d estetici. Alcuni parametri sono oggettivi mentre
altri sono strettamente soggettivi. Su quelli soggettivi (cioè
strettamente personali e che dipendono da te, come i tuoi gusti estetici)
non possiamo intervenire, mentre cercheremo in questo articolo di darti
dei consigli pratici per capire
quale lampada da scrivania scegliere in base ai fattori
oggettivi. 


Quindi abbiamo visto che tipo di illuminazione, risparmio energetico e
dimensioni della lampada da scrivania sono tre aspetti fondamentali
per capire quale lampada da scrivania scegliere. Altro aspetto
importante è vedere la lunghezza del filo per capire se è abbastanza lungo
quanto serve, la stabilità e la solidità della lampada stessa e
quanto possiamo regolarla in altezza, oppure ruotarla in modo che faccia
luce anche verso l’alto. Alcuni modelli hanno la possibilità di
appoggiarla al tavolo (come tutte le lampade) con la sua base oppure di
fissarla al bordo del tavolo attraverso un morsetto e poterla ruotare a
360 gradi, molto utile in certi contesti.

Infine non dimentichiamo il design; certo scegliere una lampada che
riproduce fedelmente l’imitazione di una lampada famosa è certamente utile
magari di un designer che ci piace particolarmente, ma quando scegliamo la
lampada da scrivania dobbiamo anche tenere conto dell’arredamento
della nostra stanza e scegliere una lampada dal design accattivante ma che
si integri nel contesto.

lampada-scrivania-design-Tizio-Artemide
“Tizio” la più famosa lampada da scrivania di design ancora attuale
disegnata negli anni ’70 dal designer tedesco Richard Sapper diventata
una vera e propria icona del design mondiale. Oggi è ancora prodotta
da Artemide
(foto di Paolo Padovan – Fonte: https://www.flickr.com)

Al di la dei gusti personali e della nostra conoscenza personale in materia
di storia del design, il consiglio comunque è di
scegliere la lampada da scrivania

che si adatta allo stile di arredamento del nostro ufficio o della nostra
camera. Una lampada da tavolo moderna e minimalista starà bene con
una casa arredata in
stile minimalista, al contrario con una scrivania in legno massello e una casa arredata in
stile country
starà bene una lampada dalle linee classiche e meno moderne. Alcune
lampade da scrivania che hanno fatto la storia del
design e che portano grandi firme sono comunque opere d’arte che vale
la pena di possedere e avere sulla nostra scrivania, solo per il loro
valore.

lampada-tavolo-Philippe Starck-design
Miss K – Lampada da tavolo ideata da Philippe Starck
(foto di
carea cindy – Fonte: https://www.flickr.com)

Lampade da scrivania: design Made in Italy

Elenchiamo ora alcune fra le lampade da scrivania e da tavolo che
hanno fatto la storia del design, ad opera di architetti e designer
italiani tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’70 e ’80 e che alcune sono
prodotte ancora oggi nella grande distribuzione. Quelli infatti sono stati
gli anni migliori per l’architettura e per il design, anni in cui
si sperimentavano le nuove tendenze ed erano anni segnati da forme
rivoluzionarie (moderne ancora oggi) ad opera di sconosciuti designer
diventati poi famosi in tutto il mondo lanciando il
design Made in Italy come sinonimo di bellezza e qualità.

La prima lampada da scrivania che vi presentiamo è la
lampada “Biagio” disegnata da Tobia Scarpa (figlio di Carlo
Scarpa) nel 1968 e prodotta dall’azienda Flos. Questa
lampada era davvero un’opera d’arte unica in quanto realizzata da un
blocco di marmo di Carrara e ogni pezzo per ovvie ragioni era unico e
inimitabile.


Nel 1987, Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina disegnano per
Artemide la lampada da scrivania “Tolomeo”, bellissima
elegante semplice ma molto funzionale, girevole e con la possibilità di
regolare i bracci. Premiata con il Compasso d’Oro (un premio
riconosciuto agli oggetti di design più meritevoli) è riprodotta ancora
oggi da Artemide l’originale mentre altre aziende riproducono delle copie
simili.

Nel 1972 Fabio Bettonica e Mario Melocchi hanno disegnato la
lampada da tavolo “cuboluce”, diventata un pezzo da museo,
grazie al suo ingresso nella collezione permanente del museo d’arte
moderna di New York e della Triennale per il Museo del Design.

Infine un’altra lampada che vi vogliamo presentare è la
lampada da scrivania “Atollo” disegnata da
Vico Magistretti e prodotta dall’azienda Oluce. La
particolarità di questa lampada è la sua forma generata da tre volumi
messi assieme: un cono, un cilindro e una sfera, davvero unica e
originale.

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Lampada Nesso prodotta da Artemide e
disegnata da Giancarlo
Mattioli nel 1967
(foto di D68 design+art – Fonte: flickr.com)
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