Gli infissi sono un elemento fondamentale per l’isolamento termico e acustico di un edificio e garantire il comfort abitativo. Le finestre, come tutti gli elementi edilizi, col passare del tempo tendono a deteriorarsi e ogni tot anni è necessario fare una manutenzione straordinaria o procedere con la sostituzione. In questo articolo andremo ad analizzare quanto costa cambiare gli infissi di casa considerando la fornitura e la manodopera per la posa.

Perchè è necessario sostituire gli infissi
Gli infissi, assieme al cappotto termico, sono fondamentali al fine di eliminare i ponti termici e acustici e garantire il miglior comfort abitativo possibile all’interno dell’abitazione.
Le finestre infatti, oltre a garantire il passaggio di luce e aria consentono anche di proteggere dal freddo, pioggia e vento e anche dal rumore proveniente dall’esterno. Col passare del tempo però alcuni infissi potrebbero rovinarsi permettendo così il passaggio di aria e quindi anche di rumore.
In alcuni casi è possibile far visionare il serramento da un falegname in quanto si tratta di aggiustare un pò la finestra o sostituire le guarnizioni, altre volte invece è proprio necessario cambiarle. Questo è anche il caso ad esempio di quando si acquista una casa vecchia e si intendono seguire lavori di ristrutturazione. Una delle prime cose da fare è proprio quella di cambiare e sostituire i vecchi serramenti con finestre nuove.
Una finestra nuova, posata bene e che rispetta gli standard odierni, è in grado di isolare meglio dal freddo e dal rumore e di conseguenza di garantire una qualità di vita migliore e minori spese energetiche dato dal minor consumo.
Tipologie di finestre
Finetsre e portefinestre in base al materiale con cui sono realizzate sis possono suddividere in tre categorie:
- finestre in PVC
- finestre in alluminio
- finestre in legno
Ognuno di questi materiali hanno qualità e caratteristiche diverse che vanno bene in determinati contesti piuttosto che altri.
Il PVC è in assoluto il materiale più economico ed è ideale se si vuole sostituire i serramenti contenendo la spesa. Il PVC è molto performante, economico e anche moderno garantendo ottime qualità prestazionali. Inoltre le finestre in PVC sono molto resistenti nel tempo e soprattutto al processo di invecchiamento legato all’azione degli agenti atmosferici. Possono essere realizzati con diverse colorazioni e si prestano molto bene in appartamenti e case arredate in stile moderno.
Le finestre in alluminio sono invece preferite per ambienti ocme uffici e spazi pubblici. Anche l’alluminio è molto resistente e facilmente lavabile e da un tocco moderno ed elegante all’ambiente. L’alluminio però è un ottimo conduttore perciò necessita di essere posato perfettamente e di utlizzare finestre in vetrocamera con vetri spessi per evitare fenomeni di passaggio di calore e umidità.
Infine le finestre in legno sono le più classiche e adatte per case e abitazioni arredate in stile classico appunto. Il legno molto bello dal punto di vista estetico e isolante è però più sensibile al deterioramento e all’azione degli agenti atmosferici perciò deve essere trattato e il trattamento deve essere ripetuto ogni tot anni. Oggi generlamente per le finestre in legno si tende ad utilizzare il legno lamellare che richiede meno utilizzo di materia prima ed è più resistente.
Come si sostituiscono gli infissi
Innanzitutto questa operazione deve essere eseguita da una ditta specializzata e da personale esperto, in quanto è un’operazione semplice ma delicata allo stesso tempo.
Una volta prese le midure delle dimensioni delle finestre da sostituire occorre smontare il vecchio telaio, ripristinare l’intonaco e montare la nuova struttura con la posa del falso telaio, una struttura di supporto che si aggrappa alla muratura con l’utilizzo di schiuma poliuretanica.
Se il lavoro è eseguito male e la finestra non è ben sigillata si rischia di avere una finestra con vetrocamera superperformante ma che consente il passaggio di ara e di rumore; ecco perchè è bene affidarsi a personale qualificato per eseguire il lavoro a regola d’arte.
Quanto costa sostituire una finestra
Abbiamo detto che per garantire il comfort all’interno dell’abitazione è necessario avere delle finestre nuove e performanti dal punto di vista termico e acustico.
Il costo finale per cambiare una finestra è sempre dato dal costo effettivo del serramento più il costo per la posa e la manodopera da parte della ditta responsabile. Detto questo possiamo dire che indicativamente i prezzi medi di mercato per cambiare gli infissi di casa sono:
Finestra in PVC >>>>>>> 125,00 € – 375,00 €
Finestra in alluminio >>>> 275,00 € – 700,00 €
Finestra in legno >>>>>>> 300,00 € – 750,00 €
Installazione finestra in PVC o alluminio >>> 60,00 € – 120,00 €
Installazione finestra in legno >>>>>>>>>>> 75,00 € – 160,00 €
Sostituzione finestre e Detrazioni fiscali
L’operazione di sostituzione dei serramenti prevede, grazie alla Legge di stabilità, il diritto ad ottenre le detrazioni fiscali pari al 50% della spesa sostenuta. Se il cambio del serramento comporta un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile allora la detrazione Irpef è pari al 65% che viene data in 10 anni. Per ottenere il risarcimento occorre pagare con bonifico e regolare fattura e rivolgersi poi a un commercialista.