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Quanto costa un tetto in legno

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Quanto costa un tetto in legno e perché conviene? Da sempre il legno, come la pietra o il mattone, rientrano tra i materiali da costruzione più antichi.

Realizzare o ristrutturare un tetto in legno può essere un lavoro edile molto costoso, ma che vale sicuramente la pena di fare. Non solo dal punto di vista estetico, ma anche se vogliamo una casa green e ecosostenibile, il tetto in legno è sicuramente la soluzione giusta.

Vediamo quindi quanto costa un tetto in legno e quali vantaggi porta.

quanto costa un tetto in legno
Quanto costa un tetto in legno (foto di Capri23auto – Fonte: https://pixabay.com)

Quanto costa un tetto in legno: vantaggi e svantaggi

Realizzare un tetto in legno sicuramente può costare in termini economici di più di uno realizzato in calcestruzzo o in acciaio, ma il tetto in legno ha indubbiamente diversi vantaggi. 

Innanzitutto un primo vantaggio riguarda i tempi di costruzione e realizzazione perchè un tetto in legno può essere costruito in soli 30 giorni con un risparmio considerevole di tempo e quindi di soldi perchè il cantiere dura di meno.

Il legno per sua natura è un ottimo materiale, elastico e leggero, con caratteristiche antisismiche e quindi particolarmente adatto per quelle zone soggette al pericolo dei terremoti. Queste qualità sono molto importanti in un paese a rischio terremoti come il nostro.

Il tetto in legno è un materiare poi è un materiale che rispecchia i criteri di sostenibilità ambientale perchè derivante da una fonte rinnovabile.
Oltre a tutti questi vantaggi non dobbiamo dimenticare che il legno è anche un ottimo isolante termico e acustico e ha una piacevolissima resa estetica. Sempre più per esempio anche nei restauri edilizi di vecchi edifici se demolendo i controsoffitti ci sono travi o capriate il legno la nuova tendenza è quella di metterle in vista e in risalto. Il legno come la pietra danno un tono caldo e accogliente alla casa.
Gli unici svantaggi, se così vogliamo chiamarli, di un tetto in legno è che non possiamo avere luci troppo grandi tra un appoggio e l’altro (almeno che non usiamo travi in legno lamellare) e poi che il legno richiede di una certa manutenzione ordinaria e straordinaria.

E’ meglio un tetto ventilato o non ventilato?

Lo strato di ventilazione ha o scopo di controllare le condizioni igrometriche della copertura mediante il ricambi d’aria. Inoltre lo strato di ventilazione massimizza le proprietà isolanti dei materiali.
Può essere costituito da una intercapedine di spessore limitato disposta al di sotto della falda. Anche al di sotto del manto di copertura può essere realizzato uno strato di ventilazione per favorire l’eliminazione dell’umidità (ventilazione sottotegola).
L’umidità infatti è male peggiore per un tetto in legno perchè può ridurre il potere isolante dei materiali e creare un danno all’intera struttura del tetto.
Il tetto in legno ventilato costa di più di un tetto in legno non ventilato per le maggiori accortezze tecniche e costruttive ma è sicuramente migliore in termini di resa (nell’ottica anche di una casa in classe A) perchè riduce la dispersione di calore in inverno mentre in estate aiuta a mantenere una temperatura sempre più fresca rispetto agli esterni
Questo significa avere bollette meno care e inquinare meno.

Altre tipologie di tetto in legno: tetti in legno lamellare

Per realizzare un tetto in legno con grandi luci si utilizzano travi in legno lamellare. Il legno lamellare non si trova in natura e viene prodotto tramite la pressatura e l’incollaggio di almeno 3 lamelle di legno. Un tetto in legno lamellare costa certamente di più di uno in legno normale.

Le principali caratteristiche di un tetto in legno lamellare sono l’assenza di difetti estetici, una maggiore resistenza meccanica e maggiore resistenza al fuoco rispetto a un tetto in legno normale. Inoltre anche il legno lamellare ovviamente rispecchia i criteri della sostenibilità ambientale e della bioedilizia in quanto richiede meno energia durante il suo ciclo di vita e riduce l’nquinamento ambientale.

Quindi, quanto costa un tetto in legno?

Non è facile dire quanto costa un tetto in legno perchè ci sono molte variabili che possono determinare il prezzo finale. Inoltre, è molto importante sapere i costi anche in considerazione dell’eventualità di doverlo rifare.

Prima di tutto è capire quanto grande è il tetto, se è a una due o più falde, se usiamo legno normale o legno lamellare, il tipo di connessioni tra le travi, se è un tetto ventilato o non ventilato, ecc.
Per avere però una stima più precisa su quanto costa un tetto in legno conviene consultare le imprese edili specializzate in zona e richiedere dei preventivi e confrontarli.
Ovviamente, nel caso dobbiamo rifare un tetto in legno, dovremmo affidarci ad un professionista che farà un progetto e presenterà la documentazione necessaria per avere le autorizzazioni edilizie e richiedere gli incentivi fiscali.
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