Il rastrello livellatore è un ottimo attrezzo per la cura e la
manutenzione del giardino che serve a mantenere il manto erboso sempre ben
curato e in ordine e per la pratica della sabbiatura del prato (Top dressing).
Vediamo cos’è il Top dressing e quali modelli ci sono e quali caratteristiche
hanno.
Prato ben curato e livellato (foto di shawnreza17 – Fonte: pixabay.com) |
Cos’è il rastrello livellatore (Level Lawn)
Il rastrello livellatore terreno (Level lawn) è un attrezzo per la cura
e la manutenzione del giardino. Chiunque possiede un giardino sa bene
quanto sia difficoltoso mantenere nel tempo un bel prato inglese con
l’erba bella fresca e sempre con altezza regolare. Sicuramente la prima cosa
da fare per mantenere un bel prato inglese è tagliare l’erba con un buon tagliaerba.
Ce ne sono di diversi tipi e va scelto quello migliore in base alle
dimensioni e alle caratteristiche del giardino.
Prima ancora di tagliare l’erba, se si possiedono alberi che perdono le foglie
o i frutti, sarà opportuno utilizzare un rastrello e togliere via il
grosso in modo da non creare possibili inceppamenti con la macchina taglia
erba. Una volta tagliata l’erba, per mantenere una manutenzione costante è
possibile utilizzare il rastrello livellatore.
Si tratta si una piastra rettangolare (dimensioni 50 x 25 cm), in
acciaio inossidabile 304, con manico dotata di lame in acciaio che tagliano
l’erba. Il suo utilizzo è facile perché si usa come forre un rastrello
appunto, passando avanti e indietro sul prato. Il
rastrello livellatore è uno strumento pratico ed economico e viene
utilizzato per mantenere in ordine parchi pubblici oppure ad esempio i campi
da golf.
A cosa serve il rastrello livellatore
dressing, ovvero la sabbiatura del tappeto erboso. Questa è una tecnica molto
importante che permette di livellare il terreno quando ci sono degli
avvallamenti che con il passare del tempo potrebbero trasformarsi in buche più
grandi.
ricoprire buchi e avvallamenti con della sabbia mista a torba,
utilizzando appunto il rastrello livellatore. La
sabbiatura del tappeto erboso è una tecnica che va fatta all’inizio ma
può essere fatta anche nel corso degli anni, e rientra nella manutenzione
straordinaria del giardino. Il top-dressing viene fatto per evitare
futuri problemi di drenaggio, di compattamento o ristagno con formazione di
pozze d’acqua.
Perché effettuare il Top dressing
un’operazione molto importante per ristabilire la giusta consistenza del
terreno e proteggerlo dal gelo invernale o dal caldo estivo e ridurre la
proliferazione di malattie. Con il passare del tempo anche il
tappeto erboso è soggetto all’usura dovuto al clima e all’eccessivo
calpestio. In questo casi il terreno tende a compattarsi aumentando la
quantità di feltro. Con la sabbiatura del terreno si va a intervenire laddove
serve ponendo rimedio a queste problematiche.
operazione viene fatta subito si riesce ad arginare il problema e
ritornare a un bel prato lineare, se invece si tralascia il prato potrebbe
rovinarsi irrimediabilmente.
Come mantenere un tappeto erboso bello e soffice
Per curare un giardino e mantenere un tappeto erboso bello e soffice non è
cosa semplice ma nemmeno troppo complicata. Per quanto riguarda le piante e i
fiori se non abbiamo un minimo di “pollice verde” meglio affidarsi a un
giardiniere professionista che saprà le mosse corrette da fare. Per ottenere
invece un bel prato verde e un tappeto erboso perfetto potete seguire questi
semplici consigli:
1) Non tagliare l’erba sotto i 6 cm: quando si taglia l’erba per
mantenerla sempre bella e in ordine la cosa fondamentale è non esagerare e non
rasarla mai oltre i 6 cm di lunghezza. Addirittura in estate è consigliato
tenerla lunga almeno 10 cm per mantenere il primo strato erboso umido. Se la
tagliamo troppo il caldo eccessivo rischia di seccare e uccidere. Inoltre se
tagliando troppo la radice si scopre, il tappeto erboso si secca, i fili d’erba
si bruciano e le erbe infestanti trovano l’habitat ideale per crescere.
2) Raccogliere l’erba tagliata: una malsana abitudine è quella una
volta tagliata l’erba di lasciare l’erba tagliata sul prato. A volte lo si fa
per pigrizia, altre volte per mancanza di tempo, fatto sta che lasciare l’erba
tagliata e non raccoglierla, diventa dannoso per il tappeto erboso. Dopo
qualche ora l’erba si secca e si crea una cappa dannosa che uccide i filamenti
d’erba. Ormai quasi tutte le macchine tagliaerba sono dotate di raccoglitore e
nel caso si può anche utilizzare il classico rastrello.
3) Non esagerare con l’acqua: per ottenere e mantenere un tappeto
erboso bello e rigoglioso non bisogna esagerare con l’acqua e le innaffiature
e stare attenti quando fa troppo caldo. Se il prato si secca eccessivamente
crescono le erbe infestanti, se invece è troppo umido si formano dei ristagni
d’acqua.
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