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Rimedi naturali per pulire il para-spruzzi della cucina

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Rimedi naturali per pulire il para-spruzzi della cucina

I para-spruzzi delle nostre cucine vengono quasi quotidianamente sporcati e ripuliti frettolosamente con una spugnetta umida e un pochino di carta, anche perché diciamocelo molti di noi non hanno il tempo materiale per mettersi a fare una pulizia certosina tutti i santi giorni.
In questo modo però il para-spruzzi accumula sporcizia, soprattutto nelle fughe, che a lungo andare diventa sempre più difficile da rimuovere e quindi poi ci si applicano una serie di prodotti aggressivi che riescano a rimuovere lo sporco e tornare a far brillare fughe e piastrelle. Ma esistono metodi naturali meno aggressivi, non tossici ma efficaci allo stesso modo? Ovviamente si!
In questo articolo vedremo i classici “rimedi della nonna”, che sono sempre infallibili, per pulire in modo naturale i para-spruzzi delle nostre cucine.
rimedi-naturali

Para-spruzzi in ceramica

Partiamo con i para-spruzzi in ceramica che sono quelli più utilizzati perché molto più semplici da pulire, c’è però da dire che per questa tipologia di piastrelle vengono fatte delle fughe con materiali molto porosi che vanno quindi ad assorbire molto lo sporco e tendono a diventare nere con l’andare del tempo.
In questi casi per farle poi tornare al bianco iniziale viene utilizzata la candeggina che è decisamente uno dei prodotti più tossici che ci siano in commercio, ed è tossica sia per l’ambiente che per noi che la utilizziamo, quindi come possiamo pulire le fughe in modo del tutto naturale?
Vi basterà mischiare insieme:
  • UN CUCCHIAIO DI BICARBONATO DI SODIO
  • TRE CUCCHIAI D’ACQUA OSSIGENATA

Otterrete una cremina che vi basterà mettere su uno spazzolino per i denti e applicarla poi sfregando sulle fughe, una volta che le avrete passate tutte lasciate agire l’impasto per una decina di minuti e rimuovetela con l’aiuto di un panno umido (NON BAGNATO MI RACCOMANDO).

Para-spruzzi in marmo/pietra

Qui entriamo nel merito di materiali molto più delicati perché si tratta di materiali “vivi” in quanto costituiti da minerali e sostanze naturali che assorbono tantissimo i liquidi e quindi bisogna sempre trattarli con prodotti più delicati, quindi il composto di cui parlavamo prima non è adatto per questa tipologia di para-spruzzi perché troppo aggressivo.
Essendo superfici molto delicate ma che necessitano comunque di essere pulite a fondo l’unico rimedio naturale efficace e adatto è il vapore!
Ormai quasi tutte le casalinghe si sono procurate una scopa a vapore o una pistola a vapore per pulire le superfici più ostinate della casa e quindi donne posso dirvi che anche in questo caso vi verranno molto utili e il risultato è veramente eccezionale.
Vi basterà passare con la scopa/pistola a vapore sulle fughe avendo cura di asciugarle mano a mano che andate avanti e vedrete che quando avrete finito il vostro para-spruzzi sarà come nuovo e la cosa bella è che per pulirlo avrete utilizzato della semplice acqua.

Para-spruzzi in mosaico

C’è stato un periodo, diversi anni fa, in cui andava di moda utilizzare il mosaico all’interno delle case e c veniva spesso utilizzato anche per fare i para-spruzzi. Bellissimo davvero ma decisamente insidioso a livello pratico, si danneggia e sporca veramente alla velocità della luce in quanto molto delicato e oggettivamente parlando ottimo solo a livello estetico e non di certo pratico.
Parliamo di superfici che necessitano di essere pulite tutti i giorni come dicevo sopra e il mosaico non è proprio adatto ad essere seviziato (soprattutto con prodotti chimici) quotidianamente.
Però se ormai ce l’avete è bene che vediamo insieme un rimedio naturale per curarlo senza aggredirlo troppo con prodotti corrosivi e tossici.
Qui abbiamo diverse alternative, ossia:
  • VAPORE – che va sempre benissimo, avendo però cura di non mettere al massimo la scopa/pistola perché il rischio è quello di staccare qualche tessera con un calore troppo elevato (parlo per esperienza personale, poi doverle mettere bene è davvero il massimo della vita). Ovviamente mentre andate avanti asciugate la superficie per evitare che poi lo sporco coli sulle piastrelle già pulite
  • BICARBONATO E ACQUA OSSIGENATA – vanno benissimo anche loro ma capite da voi che passare lo spazzolino su tutte le fughe del mosaico diventa un lavoro decisamente lungo e certosino però se avete tempo e voglia potete benissimo farlo perché comunque il risultato finale vale la fatica iniziale
  • ACETO DI VINO BIANCO – é un’ottima alternativa alle due precedenti, però l’odore di questo prodotto è decisamente intenso e anche fastidioso quindi quando avete finito di passare tutte le fughe vi conviene ripassarle con un panno bagnato in modo da levare quasi completamente l’odore dell’aceto che se lasciato li non se ne va per dei giorni interi

Conclusione

Per concludere volevo anche parlarvi delle macchie di calcare che purtroppo in cucina si formano abbastanza frequentemente per quanto si pulisca e si sistemi.
In questi casi vi basterà utilizzare un pochino di succo di limone su un panno umido e sfregarlo sulla superficie interessata avendo poi cura di passare di nuovo con un panno bagnato per rimuoverlo ed evitare quindi l’azione corrosiva naturale.
Spero questi rimedi possano esservi utili e dare nuova vita ai vostri para-spruzzi o semplicemente alle fughe delle vostre piastrelle in casa.
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