La scossalina è una lamiera zincata e sagomata impiegata nelle coperture piane o tetti a falde per impedire le infiltrazioni di acqua piovana. Vediamo con che materiali sono fatte, le tipologie e i prezzi.
Scossalina metallica copertura piana (foto di Gruppo IFFI – Fonte: https://www.flickr.com) |
Cosa sono le scossaline
La corretta impermeabilizzazione dei tetti piani presuppone il rispetto di specifici accorgimenti esecutivi riguardanti in particolare i cornicioni, gli imbocchi dei pluviali, i risvolti verticali e i giunti di dilatazione attraverso l’uso delle scossaline.
La scossalina è un elemento in lamiera zincata o rame da sempre utilizzata in edilizia per proteggere le membrane e impedire le infiltrazioni di acqua. In alcuni casi con coperture piane può essere sostituita con una copertina in pietra che ha lo stesso scopo. La scossalina, però, è molto più pratica ed economica e quindi molto più utilizzata rispetto alla copertina in pietra. Nel caso di coperture a falde viene messa in corrispondenza dell’attaccatura delle falde, anche se sul tetto è collocato un lucernario.
L’impermeabilizzazione dei cornicioni deve essere realizzata con una membrana posata in aderenza e dotata di risvolti per la sovrapposizione del manto del tetto piano e per l’imbocco dei pluviali di scarico.
Quali sono le applicazioni
Le scossaline in base a forma, materiale e colore diventano degli elementi distintivi che influenzano l’aspetto estetico dell’edificio.
La funzione è proprio quella di proteggere le opere murarie oppure i pannelli e gli elementi che compongono la stratigrafia della parete esterna dell’edificio dall’acqua piovana, e di fatto, nel caso di edifici con tetto piano, fungono anche da cornice da coronamento del prospetto. Quindi hanno valore estetico e funzionale.
Le Scossaline in metallo
Le scossaline metalliche sono molto versatili e facili da montare anche in situazioni un po’ più particolari e si adattano bene sia su superfici verticali, orizzontali e inclinate.
Vengono utilizzate per tetti piani o a falde, balconi, pensiline, lucernari o a servizio dei pluviali, ma anche come elemento di chiusura superiore per la protezione dei pannelli termoisolanti, laterizio di giunzione o completamento del sotto davanzale. In genere, sono posizionate nei punti critici della copertura, sono molto resistenti e durevoli.
Il caso dei Giardini Pensili
Una soluzione particolare per l’imbocco dei pluviali è richiesta nel caso di giardini pensili, allo scopo di scaricare l’acqua presente in superficie e quella filtrata attraverso gli strati, senza che avvenga un dilavamento del terreno di coltura.
Sulle linee di raccordo del manto impermeabilizzante con le superfici verticali di pareti, parapetti, bordi di lucernari, canne fumarie, etc. è necessario predisporre una sede incassata per accogliere il risvolto dell’impermeabilizzazione e per proteggerlo dalle infiltrazioni di acqua. In alternativa, si può sovrapporre un grembiale di lamiera metallica (scossalina) opportunamente sigillato lungo la linea di contatto con la superficie verticale.
Scossalina in rame su una copertura a falde (foto di Montagnoli Rino – Fonte: https://www.flickr.com) |