Il loft è un appartamento di lusso dove antico e moderno, rustico e
raffinato, stile e design si intrecciano in grandi spazi luminosi e con lo
stile industriale. Vediamo in questo articolo come arredare un loft e come
trasformare un vecchio locale in un appartamento di lusso.
Soluzioni per arredare un loft (foto di Tumisu – Fonte: pixabay.com) |
Cos’è un Loft e quali sono le sue origini
Il concetto di loft è stato concepito nella periferia di New York
negli anni ’50 quando artisti di strada e bohemien per mancanza
di soldi individuarono vecchi edifici industriali abbandonanti come
sede per vivere e avere un tetto sopra la testa piuttosto di dormire per
strada. Questi edifici abbandonati di fatto bene presto divennero la sede
dove vivevano e lavoravano questi artisti diventando la risposta naturale ai
famosi atelier parigini.
Negli anni ’70 sempre a New York il loft divenne sempre di più
simbolo di uno stile di vita alternativo e anti convenzionale fino a quando
dagli anni ’90 invece il loft da abitazione tipica della popolazione
povera che si appropriava di vecchi edifici industriali dismessi per
ricavarne un rifugio, grazie all’opera di architetti e designer si è
trasformato in un’abitazione di lusso diventando un vero e proprio
status symbol.
Arredare un loft significa coniugare stile ed eleganza dell’arredamento minimalista, con le finiture grezze dei muri, delle strutture e degli impianti a vista
prediligendo lo spazio open space e grandi vetrate verso l’esterno.
Oggi abitare e vivere in un loft è prerogativa esclusiva di persone
ricche e benestanti che possono permettersi di arredare un loft nelle
metropoli più importanti e famose del mondo (Londra, New York, Berlino,
etc.). I materiali utilizzati dagli architetti per arredare un loft sono solitamente il legno, l’acciaio corten, il
calcestruzzo a vista, i
mattoni faccia a vista, l’acciaio per putrelle travi e pilastri e il vetro il tutto sapientemente
governato e gestito assieme ad un arredamento raffinato ed elegante di lusso
e design.
Cosa si intende per arredare un loft
Arredare un loft non è un lavoro semplice e richiede la
competenza di un esperto architetto di interni che sappia realizzare un
progetto. Il loft infatti è caratterizzato da ampi
spazi open space (più difficili da gestire rispetto a degli
ambienti più piccoli e divisi da pareti), da ampie vetrate a tutta
altezza che fanno entrare molta luce naturale, dalla struttura
dell’edificio a vista con pilastri e travi a volte in posizioni un po’
scomode e dalla presenza di soppalchi visto le doppie altezze.
Anche gli impianti che come la struttura, devono essere in vista, devono
essere progettati in modo che siano belli da vedere e che non diano
fastidio. Anche se il loft è arredato in
stile industriale, proprio come una macchina o una fabbrica nulla
deve essere lasciato al caso e anche l’elemento più grezzo è frutto in
realtà di ricercatezza e accuratezza nei dettagli. Poi bisogna anche
saper abbinare il giusto arredamento (un arredamento caratteristico che
combina stile industriale e design moderno)
e anche le lampade per l’illuminazione artificiale. I materiali che
vengono utilizzati per arredare un loft sono il
mattone faccia a vista, il
calcestruzzo a vista e l’acciaio per elementi strutturali, il legno e il vetro.
Come arredare un loft: soluzioni
Estetica, funzionalità e design sono le parole chiave per arredare un loft. Materiali, colori e arredamento devono fondersi creando il
giusto equilibrio fra il grezzo e il finito e anche nelle tonalità
e negli accostamenti dei materiali (infatti legno, acciaio,
cemento e mattono sono materiali che stanno molto bene assieme).
Il loft deve essere un appartamento esteticamente scarno,
bello, elegante e luminoso ma anche pratico e funzionale.
Quando andiamo ad arredare un loft proprio per la sua
natura industriale dobbiamo assolutamente conservare i suoi tratti
caratteristici ovvero la divisione dello spazio che generalmente è
open space, mantenendo colori e arredi originari se ci sono,
lasciando a vista struttura ed elementi impiantistici (come tubi e
canalizzazioni) se ci sono e valorizzando il più possibile gli
elementi preesistenti.
Evitare di dipingere le pareti con colori troppo accesi preferendo
piuttosto colorazioni chiare come il bianco o il beige e per
l’arredamento utilizzate uno stile moderno e minimalista dalle
forme semplici ed essenziali e di design. Evitate di appendere
quadri alle pareti perchè l’ambiente deve risultare il più scarno
possibile.
Al posto delle librerie e degli armadi con lo schienale preferite
delle scaffalature metalliche appoggiate magari a una parete in
mattoni. Anche le lampade e l’illuminazione artificiale giocano un
ruolo molto importante per enfatizzare alcuni elementi e per
ricreare un’atmosfera soft.
Creare un soppalco per gestire le doppie altezze
Una delle caratteristiche principali dei loft ricavati in
vecchi edifici industriali dismessi sono le ampie vetrate e le
doppie altezze raggiungendo altezze che possono superare i 4-5 metri
di altezza. Questo ci riserva un grande vantaggio e cioè quello di
gestire lo spazio non solo in pianta ma anche in altezza realizzando
ad esempio un soppalco con una scala in acciaio o vetro, che
oltre a garantire un bellissimo effetto scenico permette di
utilizzare uno spazio che sarebbe inutilizzato per ricavare altri
ambienti.
Altra cosa per arredare un loft valgono le regole di gestione
di uno spazio open space, ovvero quello di avere un unico ambiente
ma di utilizzare dei divisori per ambienti o arredi che dividono gli spazi idealmente ma che diano anche
un’estrema flessibilità e dinamismo.
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