Qual è lo spessore minimo di un solaio? Probabilmente ti sarai già fatta questa domanda e se sei qui cerchi una risposta. In questo articolo cercheremo di fare un pò di chiarezza analizzando i vari tipi di solaio e capire che spessore devono avere.
Cos'è un solaio e a cosa serve
Il solaio è una struttura portante orizzontale sostenuta da pilastri e colonne con lo scopo di dividere un piano dall’altro. In un edificio a più piani quindi abbiamo dei solai cosiddetti solaio interpiano, mentre al piano terra abbiamo il solaio contro terra e sul tetto abbiamo il solaio di copertura (che può essere inclinato o piano). Visto che la maggior parte della nostra vita, a casa o al lavoro, la trascorriamo sospesi e sorretti da un solaio è importante sapere e capire quale deve essere lo spessore minimo di un solaio.
Dal punto di vista strutturale un solaio si può definire anche come una struttura bidimensionale piana che sorregge:
- il peso strutturale proprio,
- il peso non strutturale portato,
- il peso di esercizio (persone, impianti, arredi, etc. e nel caso di solaio di copertura anche il carico della neve).
Il solaio deve avere uno spessore specifico e questo spessore è in funzione del carico che deve sostenere e dal materiale con cui è realizzato oltre che la tecnica costruttiva. In base alla tipologia di edificio e alla grandezza del solaio in pianta possiamo avere un solaio in cemento, un solaio in latero-cemento, un solaio in legno o un solaio con struttura in acciaio. Ovviamente in fase di costruzione e realizzazione di un solaio ci sarà l’ingegnere strutturista che farà i calcoli e l’impresa realizzerà il solaio seguendo tali indicazioni.
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Come dimensionare correttamente un solaio
Per dimensionare correttamente un solaio, indipendentemente dal materiale con cui è fatto, occorre considerare tre grandezze fondamentali, che sono:
- la luce: definita come la distanza massima tra due appoggi;
- la campata: porzione di solaio compresa tra due appoggi;
- l’orditura: direzione (senso) degli elementi strutturali portanti del solaio (travi e travetti). Nello stesso solaio vi possono essere più orditure (ad esempio nei solai in legno) e quindi in questo caso avremo un’orditura primaria, una secondaria e talvolta una terziaria disposte perpendicolarmente una rispetto all’altra.
Il corretto dimensionamento di un solaio è fondamentale per evitare che questo possa cedere causando danni molto gravi. Il compito dell’ingegnere che progetta la struttura è quindi quello di definire la quantità di materiale da utilizzare, il tipo di materiale, il numero di appoggi, il tipo di pilastri, il tipo di travi, e ovviamente lo spessore del solaio.
Va da se che a parità di estensione in superficie del solaio lo spessore varia in funzione dei carichi che deve sostenere il solaio, del tipo di fondazioni dell’edificio e anche se si tratta di un solaio in legno, uno in acciaio, in cemento o in latero-cemento.
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Spessore solaio interpiano
Abbiamo visto che esistono vari tipi di solaio in base alla loro collocazione nella struttura dell’edificio. Oggi nello specifico affronteremo la questione dei solai interpiano, quelli cioè che dividono un piano dall’altro e uniti dal blocco scale e ascensori.
Ragionando a grandi numeri e in linea generale per un solaio interpiano di un edificio residenziale con una luce di 5 metri (le luci per gli edifici residenziali mediamente si aggirano tra i 4 e i 6 metri) occorre considerare uno spessore che va dai 20 ai 25 cm (solo struttura). Questo è un valore medio di un solaio in cemento o in latero-cemento; per un solaio in acciaio si considera uno spessore tra i 15 e i 18 cm mentre per un solaio in legno abbiamo spessori che arrivano a 32-35 cm.
Spessore solaio interpiano in latero-cemento
Il tipo di solaio maggiormente diffuso nell’edilizia residenziale privata è il solaio in latero-cemento, costituito dalla parte puramente strutturale e portante con i travetti in cemento armato (tralicci) e degli elementi di alleggerimento in laterizio (pignatte) sopra i quali viene gettata una caldana con rete elettrosaldata, normalmente dello spessore di 4-5 cm, che fa parte del pacchetto strutturale.
Per questo tipo di solaio lo spessore deve essere sempre maggiore o uguale a 1/25 della luce, quindi se abbiamo detto che ipotizziamo una luce media di 5 metri lo spessore deve essere maggiore o uguale a 20 cm.
Spessore solaio interpiano in acciaio
Negli edifici moderni di recente costruzione in ottica di un’edilizia sostenibile si realizzano edifici con struttura mista in acciaio e cemento dove si posiziona un’orditura di elementi strutturali in acciaio (travi e pilastri). In base a come è realizzato il solaio si possono avere tra una trave e l’altra delle voltine, delle tavelle oppure viene comunemente usata la lamiera grecata.
la struttura in acciaio rispetto a una in cemento o in legno consente di raggiungere luci maggiori con spessori più contenuti. Non a caso questo tipo di struttura viene usata per costruire i soppalchi quando l’altezza del soffitto lo consente. A farla da padrone in questo caso è il tipo di profilo scelto per le travi e i travetti ma mediamente per luci di 5 metri si può stare su uno spessore di 12 cm (HEA 120).
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Quant'è lo spessore del solaio finito?
Finora abbiamo parlato di spessore del solaio ragionando però sulla struttura grezza, ovvero senza gli strati di completamento e finitura. Sui solai interpiano occorre infatti considerare che oltre alla parte strutturale ci sono tutta una serie di altri strati come il massetto, lo strato di isolamento termico e acustico, il passaggio di impianti (vedi ad esempio il pannelli radianti a pavimento), e lo strato di finitura (piastrelle in ceramica, piastrelle in gres, parquet in legno, etc.).
Rimanendo al nostro solaio in latero-cemento (considerando sempre una luce di 5 metri) ai famosi 20-25 cm di spessore al grezzo occorre aggiungere almeno altri 10 cm arrivando a uno spessore complessivo finito che va dai 35 ai 40 cm.
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