Stuccare le piastrelle con il cemento è un’operazione di finitura importante in molteplici progetti di ristrutturazione edilizia. Questa pratica permette di riempire le fughe tra le piastrelle, garantendo uniformità e protezione contro l’umidità e la sporcizia. Vediamo come fare e che prodotti utilizzare.
Quando stuccare le fughe delle piastrelle con il cemento
L’utilizzo del cemento per stuccare le fughe delle piastrelle, è una pratica consigliabile per una vasta gamma di pavimenti, adattandosi perfettamente a quelli in ceramica, gres porcellanato, e klinker, grazie alla sua resistenza e durabilità. Questo metodo si rivela particolarmente efficace per aree soggette a traffico elevato o ad alta umidità, come bagni, cucine, aree esterne e spazi commerciali. Il cemento è ideale per questi tipi di pavimento perché offre un’eccellente aderenza, prevenendo la formazione di muffe e garantendo una barriera impermeabile che protegge la struttura sottostante. Inoltre, quando si sceglie di “stuccare piastrelle con il cemento” per questi pavimenti, si assicura una finitura esteticamente coerente e funzionalmente solida, mantenendo le fughe pulite e ben definite nel tempo.
Quali tipi di cemento usare:
Esistono diversi tipi di cemento adatti per la stuccatura delle piastrelle a seconda delle prestazioni ricercate e delle specifiche esigenze estetiche:
Cemento 325: questa variante è l’opzione ideale per la maggior parte delle applicazioni residenziali, offrendo un equilibrio ottimale tra buona aderenza e resistenza meccanica, adatta a sostenere il traffico pedonale quotidiano e le sollecitazioni di uso comune.
Cemento Normale: particolarmente indicato per aree meno critiche in termini di esposizione all’umidità, il cemento normale può essere arricchito con additivi specifici per migliorarne le prestazioni. È una scelta versatile per aree interne dove le condizioni ambientali sono controllate.
Cemento Bianco: la scelta prediletta per stuccare piastrelle in ambienti come bagni e cucine, dove le fughe chiare contribuiscono a creare un aspetto pulito e luminoso. Il cemento bianco, oltre alla sua estetica gradevole, mantiene inalterate nel tempo le sue caratteristiche di brillantezza e resistenza all’umidità. E’ idoneo per interni ed esterni, per la sigillatura di pavimenti, di pareti piastrellate e di sanitari.
- Cemento rapido: è ideale per la riparazione o il riempimento rapido e semplice di giunti e crepe nel calcestruzzo / cemento. Può essere applicato con cazzuola o pistola ed è verniciabile una volta asciugato.
Come stuccare le piastrelle con il cemento
Il momento ideale per stuccare le piastrelle è dopo che l’adesivo usato per posarle ha avuto sufficiente tempo di asciugare completamente. Generalmente, è consigliabile attendere almeno 24-48 ore dalla posa delle piastrelle prima di procedere con la stuccatura.
Prima di iniziare è opportuno passare con l’aspirapolvere in modo da eliminare lo sporco accumulato tra le piastrelle. Una volta fatto questo con una cazzuola si sparge il prodotto sulle fughe e sopra le piastrelle e poi si passa più volte con un frattazzo in gomma in modo da stendere il più possibile il prodotto riempendo le fughe e portando il riempimento a livello della piastrella. Quando il prodotto inizia a seccarsi, rimuovere l’eccesso con una spugna umida e pulire la superficie delle piastrelle.
Conclusione
Stuccare le piastrelle con il cemento è un’abilità preziosa nel toolkit di ogni appassionato di bricolage e professionista dell’edilizia. Scegliere il tipo di cemento adeguato è un passo cruciale per garantire un lavoro di stuccatura duraturo e di qualità.