Lo stucco veneziano o spatolato era stato inventato dai veneziani come rivestimento interno al posto dell’intonaco normale è in grado di resistere molto bene all’umidità e alla formazione di muffe oltre a impreziosire e a rendere molto belli i palazzi veneziani. Lo stucco veneziano infatti, grazie a una tecnica particolare e a vari strati di stucco, rende le superfici di pareti e soffitti perfettamente lisce e lucide quasi un effetto marmo lucidato con effetti estetici molto suggestivi e particolari.
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Salotto arredato con lo stucco veneziano (foto di guentertrautner – Fonte: https://www.flickr.com) |
Origini e storia dello stucco veneziano
L’uso dello stucco veneziano è stato portato avanti dai veneziani per impreziosire e abbellire i loro palazzi nobiliari durante l’epoca della Serenissima. Già in epoca romana la calce utilizzata per fare l’intonaco veniva utilizzata dai romani ma fu a Venezia che l’intonaco raggiunse il suo massimo splendore con lo stucco veneziano, lucidato e decorato per creare ambienti perfettamente eleganti e raffinati. I veneziani vennero a conoscenza di questo stucco probabilmente dall’Oriente grazie ai loro traffici commerciali e durante l’Impero della Serenissima adottarono questo rivestimento perfezionandolo sempre di più. Lo stucco veneziano risponde perfettamente a due esigenze particolari: resiste molto bene all’umidità (Venezia essendo costruita sull’acqua conosce bene questo problema e nei secoli ha adottato sistemi per difendersi) e l’esigenza estetica.
Lo stucco veneziano (chiamato anche spatolato o marmorino) viene utilizzato ancora oggi sia in residenze private che in hall dei alberghi o edifici pubblici per impreziosire una parete o un soffitto.
Stucco veneziano: caratteristiche
Come abbiamo visto lo stucco veneziano è un particolare rivestimento di pareti e soffitti a base di calce inventato e perfezionato dai veneziani durante il periodo della Serenissima. Lo stucco veneziano ha un effetto lucido e sembra marmo per quello viene anche chiamato marmorino.
Sostanzialmente lo stucco veneziano viene applicato come un normale intonaco e la sua composizione include un impasto fatto da più componenti minerali come il grassello di calce, i carbonati di calcio, degli additivi ed un’impalpabile polvere di marmo. Una volta lo stucco veneziano era realizzato da maestri artigiani che producevano loro stessi l’impasto scegliendo i vari ingredienti, mentre oggi esistono confezioni già pronte all’uso che basta solamente applicare alla parete o al soffitto. Oggi come in passato, lo stucco veneziano è apprezzato per la sua bellezza e finitura estetica per impreziosire un ambiente, per la sua traspirabilità e capacità di resistere all’umidità.
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Stucco veneziano (foto di Lori Blomstrom – Fonte: https://www.flickr.com) |
Come si applica lo stucco veneziano
L’applicazione dello stucco veneziano necessita di tre mani di prodotto sovrapposto e una fase finale di lucidatura secondo una tecnica particolare frutto di secoli di perfezionamento.
Per prima cosa diamo una mano di un fondo speciale con la funzione di isolare bene la parete di gesso o le vecchie pitture dalla nuova decorazione e attende circa quattro ore. Ora prendiamo l’impasto e applichiamo il primo strato di stucco veneziano spalmando il prodotto con una spatola in modo uniforme come un normale intonaco, facendo movimenti circolari. Una volta finito aspettiamo circa quattro ore e diamo una leggera carteggiata con carta vetrata grana 220.
Ripetiamo l’operazione con lo secondo strato di stucco con le stesse modalità e tempi della prima facendo però dei movimenti circolari più piccoli. Aspettiamo sempre quattro ore e diamo una leggera carteggiata con carta vetrata grana 220. Idem per il terzo e ultimo strato. Alla fine applichiamo la cera protettiva che donerà allo stucco veneziano l’effetto lucido e impermeabile.
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Soffitto realizzato con stucco veneziano effetto lucido (foto di Lori Blomstrom – Fonte: https://www.flickr.com) |
Quando utilizzare lo stucco veneziano
Lo stucco veneziano è indissolubilmente legato a una casa classica oppure palazzi importanti, etc. ma oggi lo stucco veneziano grazie al suo effetto estetico e decorativo e alla sua idrorepellenza si presta molto bene per rivestire pareti e soffitti in cartongesso di una casa moderna. Lo stucco veneziano infatti permette di dare personalità a un ambiente e se si sceglie una tonalità chiara permette anche di aumentare la luminosità grazie anche alla lucentezza. Un’applicazione molto usata dello stucco veneziano è per rivestire i bagni perchè lo stucco veneziano dona eleganza ed essendo idrorepellente non teme l’acqua.
Quanto costa la posa e realizzazione dello stucco veneziano
Lo stucco veneziano essendo una lavorazione complessa e laboriosa conviene farla fare a un professionista. Il tipo particolare di lavorazione e le ore necessarie per eseguirlo fanno si che lo stucco veneziano non sia affatto economico, considerando che un professionista si fa pagare da una base di 35 €/mq. In generale i prezzi per lo stucco veneziano variano a seconda della tonalità scelta, della lavorazione e delle finitura, se ci sono spigoli e velette varie, se ci sono imprevisti e dal professionista a cui ci si rivolge, motivo per cui conviene farsi fare diversi preventivi. Un professionista può farsi pagare fino a 50 €/mq e lo stucco veneziano viene fornito in confezioni da 20 kg; una confezione costa 100 € e con 20 kg si riescono a coprire circa 30 mq. Quindi fatevi un attimo due conti.
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Parete in stucco veneziano con effetti decorativi particolari (foto di Dmitrijus Igoninas – Fonte: https://www.flickr.com) |