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Tettoie in legno a sbalzo: costi e caratteristiche

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Le tettoie in legno a sbalzo permettono di realizzare una copertura ad
esempio per riparare l’automobile o semplicemente per proteggere dal sole e
dalla pioggia.

Vediamo di seguito le caratteristiche, tipologie e costi delle
tettoie in legno a sbalzo per orientare la tua scelta.

tettoia in legno a sbalzo
Tettoia in legno a sbalzo a protezione di un ingresso
(foto di
StephanieAlbert – Fonte: pixabay.com)

Cosa sono le tettoie in legno a sbalzo

Quando parliamo di tettoia in legno a sbalzo parliamo di una struttura
leggera (in legno o ppure in metallo) che è attaccata al muro perimetrale
della casa solo su un lato ed è “a sbalzo” ovvero è priva di pilastri o
colonnine che la sorreggono.

L’inclinazione della tettoia e lo sbalzo,
cioè di quanto può sporgere senza che crolli sotto il peso della neve o della
pioggia è calcolato secondo calcoli strutturali e in base al tipo di
ancoraggio sulla parete. In ogni caso in linea generale possiamo dire che una
tettoria in legno a sbalzo può
sporgere fino a un massimo di 1,50 metri rispetto alla parete
perimetrale.

A livello normativo però possiamo far rientrare nel termine “tettoia” anche
altri tipi di struttura come ad esempio pergolati, gazebo, verande, pensiline
a sbalzo in legno, etc.

Alcune di queste soluzioni però sono provviste
di pilastri e consentono non solo di riparate l’ingresso ma anche utili ad
esempio per la protezione dell’auto quando non si vuole occupare il garage.

Tipologie di coperture

Come abbiamo appena detto nella categoria “tettoie a sbalzo” possono
rientrare anche altre categorie di tettoie e coperture per esterni come:

  • Pergolati: sono strutture anch’esse addossate alla muratura
    perimetrale portante della casa ma vengono sorretti da colonne o pilastri
    (quindi in realtà non sono a sbalzo). La loro funzione è da schermatura
    solare e da protezione dagli agenti atmosferici;
  • Gazebo: si tratta di una struttura autoportante e scarica tutto il
    suo peso sui quattro pilastri portanti;
  • Verande: si tratta di pergolati con chiusure perimetrali, saranno
    quindi dotati di vetrate, frangivento, grigliati con fori aperti;
  • Carpot o tettoie per auto: in questo caso abbiamo strutture aperte su
    due o più lati, possono essere addossate alla casa o autoportanti e servono
    per offrire riparo dagli agenti atmosferici ad auto o altri veicoli.
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Dove conviene posizionare una tettoia a sbalzo in legno

Considerando che la struttura di una tettoia a sbalzo può essere anche
metallica in questo caso ci occuperemo delle tettoie a sbalzo in legno,
generalmente più carine che richiamano megli la tradizione.

La posizione ideale della tettoia a sbalzo vera e propria è sopra la
porta di ingresso della casa per riparare l’area sottostante, oppure su
terrazzi o giardini per proteggere la zona da sole e intemperie.

Se invece hai
bisogno di una pensilina in legno a sbalzo per proteggere l’automobile allora
li devi valutare la posizione migliore e più comoda dove parcheggiare l’auto
in base a come è disposto il viale di ingresso e il cancello. Una accortezza
in questo caso è valutare in che direzione soffia prevalentemente il vento in quanto la
pensilina non è chiusa sui quattro lati e se è una zona particolarmente
ventosa si rischia di non aver nessun beneficio.

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Quali permessi servono?

Come tutte le cose che si realizzano occorre fare i conti con la Normativa e i
regolamenti comunali per le costruzioni edili. Esiste una normativa
nazionale e poi ci osno i vari regolamenti comunali che possono variare da
Comune a Comune. In questo caso la cosa da fare è rivolgersi a un
professionista (architetto o geometra) oppure recarsi di persona in Comune e
prendere appuntamento per parlare con un tecnico comunale.

Generalmente se la tettoia a sbalzo non supera i 1,50 metri di sbalzo
rispetto al filo della parete perimetrale della casa basta presentare una
semplice CIL (Comunicazione di Inizio Lavori) o un SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) firmata da un tecnico in quanto non viene modificata la sagoma
planivolumetrica del fabbricato e si rispetta il regolamento.

In caso
l’edificio si trovi in zona sismica, se la misura è maggiore di 1,20 metri di
profondità e la superficie complessiva è superiore a 10 mq bisogna effettuare
il deposito sismico. Nel caso abiti in condominio, serve anche il consenso
dello stesso con delibera dell’assemblea di condominio.

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Quanto costa una tettoia in legno a sbalzo

Ora che abbiamo visto cos’è, dov’è  la posizione migliore e quali
permessi servono vediamo anche quanto costa sul mercato una
tettoia in legno a sbalzo.

Non è possibile definire con esattezza un prezzo perchè ci sono diverse
variabili che concorrono a modificare il prezzo come ad esempio la dimensione,
i materiali, la manodopera, etc.

Dobbiamo fare una distinzione però: se si decide di installare una
tettoia a sbalzo commerciale

che possiamo trovare nei negozi di edilizia e ferramenta oppure online i costi
sono nettamente inferiori anche perchè il montaggio può essere fatto in
autonomia con il fai da te.

Se invece vogliamo una
tettoria in legno a sbalzo su misura etc. allora è meglio affidarsi a
un falegname o un’impresa e in questo caso il costo sarà maggiore come anche
il risultato sarà migliore.

Oltre alla manodopera, in questo caso è infatti necessario un professionista
che sappia progettare e costruire la struttura. 

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