Velux: finestre per tetto a falde o piano
Le finestre per tetto sono necessarie per rendere abitabili i locali sottotetto. Devono però essere di alta qualità per evitare l’ingresso di pioggia ed altro. Scopriamo le tipologie di finestre per tetto Velux in commercio.
Finestra per tetto Velux (foto di ddouk – Fonte: https://pixabay.com) |
L’uso abitativo dei locali sottotetto e delle mansarde è condizionato dal rispetto dei limiti di altezza e di illuminazione imposti dalla normativa igienico-sanitaria. Per illuminare i sottotetti si ricorreva in passato agli abbaini, che erano provvisti di serramenti ordinari (finestre o porte finestre). Agli abbaini vengono oggi normalmente preferiti particolari tipi di finestre, dette finestre per tetti, direttamente inserite nel manto di copertura e realizzati con criteri tali da garantire la tenuta all’acqua anche se soggette al dilavamento e alla pioggia battente. Queste finestre per tetto, chiamate comunemente VELUX, sono prodotte in serie con dimensioni standardizzate e fornite complete di tutti gli accessori, compreso un lembo perimetrale con funzione di faldale che garantisce il collegamento con il manto di copertura. Le finestre per tetti possono anche essere integrate con schermature esterne o interne e i sistemi di apertura più usati sono quelli a bilico e a visiera automatizzati.
Illuminazione naturale attraverso le coperture piane
- finestre per tetto a falde (Velux)
- finestre per tetti piani.
Il problema di illuminare direttamente attraverso le coperture piane uno o più locali si presenta abbastanza raramente negli edifici civili e viene risolto, a seconda del tipo di copertura, utilizzando finestre per tetti velux o abbaini.
- sistemi a superficie illuminante suborizzontale: come copertura a piastra con cupolette o lucernari o copertura a padiglioni piani;
- sistemi a superficie illuminante verticale o inclinata: come copertura a shed, copertura a capriate sfalsate e coperture a due livelli.
Bagno sottotetto illuminato attraverso una finestra per tetto Velux (foto di cocoparisienne – Fonte: https://pixabay.com) |
Materiali e caratteristiche Velux
Oltre alle note caratteristiche di tenuta, le finestre per tetti Velux offrono numerose peculiarità, fra le quali ricordiamo:
- battenti a completa ribata per facilitare la pulizia del vetro esterno; un esclusivo sistema che permette la ventilazione dei vani anche a finestra chiusa;
- possibilità di essere dotata accessori e di comandi a distanza sia elettrici sia manuali (le finestre dotate di comandi elettrici si possono far chiudere automaticamente in caso di pioggia);
- vasta gamma di accessori e di vetrate speciali;
- possibilità di avere sistemi oscuranti integrati o tapparelle avvolgibili in lamelle di alluminio preverniciato ripiene di poliuretano ecologico adatte per proteggere dai rumori esterni, dagli agenti atmosferici e da eventuali tentativi di intrusione.
Per raccordare la finestra per tetti con il manto di copertura vengono offerti due tipi alternativi di scossaline. Il tipo EDW con grembialina in piombo plissettato, che è adatto a materiali di copertura tradizionali, tipo coppi, tegole, etc. Il tipo EDL che è adatto a materiali di copertura piatti, con spessori inferiori a 1 cm, come tegole d’asfalto, piastre di fibrocemento, ardesia, etc. Inoltre tutti i componenti delle finestre per tetti sono sottoposti a controlli di laboratorio, a test di qualità e resistenza.