Un elemento architettonico fondamentale di un edifico spesso poco considerato, è il coprimuro che viene posizionato su parapetti, finestre e coperture che consente di preservare dal rischio di infiltrazioni e umidità le pareti esterne dell’edificio. Vediamo meglio cosa sono i coprimuro, in quali materiali possono essere e che caratteristiche devono avere.
Cos'è e a cosa serve il coprimuro
Il coprimuro (detto acnhe “cimasa” o “coperetina“) è un elemento architettonico fondamentale che serve a preservare e proteggere murature esterne e parapetti di balconi e terrazze dall’azione distruttiva degli agenti atmosferici e dall’azione del gelo/disgelo. Il coprimuro infatti oltre a proteggere la “testa” del muro generalmente sporge rispetto allo spessore dello stesso ed è dotato di un gocciolatoio (o frangigoccia) su entrambi i lati che permette all’acqua piovana di defluire senza intaccare la parete, mentre in certi casi viene opportunamente sagomato.
Il coprimuro oltre ad avere una funzione protettiva, prevenendo la formazione di umidità, rigonfiamenti e crepe nei muri esterni, è un elemento architettonico utile anche ai fini della composizione della facciata dell’edificio e incide sull’aspetto estetico.
Nel caso di coprimuro in pietra o in cotto, sono formati da elementi prefabbricati a forma di U rovesciata e vengono posizionati l’uno accanto all’altro per evitare interruzioni e dare una certa continuità.
Tipologie di coprimuro
In commercio si trovano diverse tipologie di coprimuro che si differenziano non solo dal materiale con cui sono fatti ma dalla sezione e dalle loro caratteristiche.
Possiamo infatti avere i seguenti tipi:
- piatto in superficie senza alette laterali ma con gocciolatoi su entrambi i lati;
- piatto in superficie con alette laterali o su un solo lato e gocciolatoi laterali;
- con lieve schiena d’asino con gocciolatoi laterali;
- con forma bombata e gocciolatoi sui lati;
piatto in superficie con doppio toro e gocciolatoi laterali.
Com'è fatto un coprimuro
Il coprimuro è composto da elementi resistenti e leggeri, di lunghezza variabile e a forma di U rovesciata, posati accostati sulla testa del muro, in modo da formare un unico pezzo per l’intera lunghezza del muro e fatti per durare molto nel tempo e che si caratterizzano per profili, spessori, finiture, dimensioni e materiali differenti.
I materiali che vengono maggiormente utilizzati sono il cotto, il calcestruzzo, la pietra naturale, pietra sinterizzata, pietra ricomposta, il pvc, il klinker, l’EPS e la graniglia.
Un altro materiale che va molto di moda negli ultimi anni è il coprimuro in marmoresina composto da da polveri di marmo e resine da esterno. Si tratta di un materiale “artificiale” in grado di sostituire perfettamente i materiali naturali
- Coprimuretto legno massiccio
- corrimano legno
Il coprimuro in marmoresina
Come abbiamo visto una soluzione ottimale e moderna per terrazze e coperture piane è il coprimuro in marmoresina che è molto economico e vantaggioso. Esso infatti una volta modellato l’impasto può essere incollato in appositi stampi e quindi prendere qualsiasi forma voluta a differenza di un materiale naturale come la pietra o il laterizio. Inoltre il marmoresina può essere realizzato con varie colorazioni in base al tipo di ingredienti messi nell’impasto e perciò può rispondere meglio a esigenze specifiche della clientela.
Infine il coprimuro in marmoresina oltre ad essere moderno, elegante ed economico è anche molto resistente e non necessita di particolare manutenzione.
Il coprimuro in cemento
Il coprimuro in cemento è molto utilizzato per la sua economicità rispetto ad altri materiali e per la sua comprovata resistenza agli agenti atmosferici. Il cemento infatti riesce a mantenere le sue proprietà anche sotto l’azione costante dei raggi UVA, pioggia, vento, gelo e graffi o botte.
In genere si tratta di elementi prefabbricati e sagomati di 1 metro di lunghezza (da mettere affiancati uno all’altro), con finitura levigata. Il coprimuro in cemento può essere tondo o quadro, ovvero avere il profilo sagomato e squadrato oppure avere il torello con profilo tondeggiante e possono avere diverse colorazioni come il grigio, il rosso, color salmone, giallo o bianco.
In certi casi, previa ordinazione, è possibile far realizzare anche la predisposizione per le luci a led molto utili per illuminare e di effetto.
- MATERIALE: In cemento bianco, con possibilità di avere colorazione e misure diverse. L' interno...
- CONSIGLI D'USO: Trattare con un prodotto idropellente subito dopo la messa in posa. Acquistando...
- RESISTENTE: realizzato eslusivamente in cemento, privo di armature in ferro per evitare qualsiasi...
- COMPONIBILE: è possibile preventivare a parte i pilastrini e la ringhiera per avere una recenzione...
- SPEDIZIONE PREMIUM: Utilizziamo corrieri espressi, idonei al trasporto di questa tipologia di...
Come posare coprimuro in cotto
Il cotto è in assoluto uno dei materiali più utilizzati per realizzare un coprimuro per un terrazzo, o il muretto del tuo giardino. Il laterizio oltre ad essere molto resistente è anche molto bello e si presta bene per edifici rustici di campagna grazie al suo tocco caldo. Vediamo di seguito un video tutorial che spiega come posare un coprimuro in cotto fai da te.
Coprimuro: Prezzo
Alla luce di quanto abbiamo detto sul coprimuro il suo prezzo di mercato varia in base al tipo di materiale con cui è realizzato, la sua sezione, le dimensioni, la quantità di pezzi speciali e la finitura superficiale scelta.
In internet è possibile acquistare i singoli elelementi e posarli in autonomia; in questo modo è possibile risparmiare sul costo della posa e della manodopera che altrimenti occorre aggiungere alle voci di spesa.