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Segnali cedimento solaio: come riconoscerli e cosa fare per prevenire i rischi

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Il cedimento di un solaio è un evento critico che può mettere in serio pericolo la sicurezza di un edificio. Capire quando un solaio rischia di crollare e quali sono i segnali premonitori è essenziale per evitare gravi danni o addirittura incidenti fatali. In questo articolo, approfondiremo i segnali che indicano un cedimento strutturale e quali sono le soluzioni pratiche per intervenire in modo tempestivo.

La foto rappresenta una crepa profonda in un soffitto.

Quando c'è il rischio che il solaio crolli

I solai sono componenti fondamentali della struttura di un edificio, e qualsiasi danno che ne comprometta l’integrità può avere conseguenze gravi.

Per valutare la sicurezza di un solaio, è necessario esaminarlo sia dal punto di vista strutturale che non strutturale. Strutturalmente, è fondamentale verificare la sua idoneità statica, cioè la capacità di rispondere correttamente alle sollecitazioni. Fattori come l’aumento dei carichi, cambi di destinazione d’uso, il degrado dei materiali o la mancanza di manutenzione possono compromettere la stabilità del solaio. Dal punto di vista non strutturale, il problema più comune è lo sfondellamento, cioè il distacco delle pignatte e dell’intonaco. Lo sfondellamento non compromettere la stabilità del solaio e dunque dell’intero edificio, ma può comunque comportare rischi per la sicurezza delle persone.

I segnali da riconoscere

Riconoscere i segnali di un eventuale cedimento del solaio è fondamentale per poter intervenire prima che il problema diventi critico e dicenti un pericolo per le persone. Ecco alcuni segnali chiave:

  • Crepe o fessurazioni nelle pareti, soffitti o pavimenti: la presenza di crepe, soprattutto di grandi dimensioni o che si allargano nel tempo, possono indicare uno stress strutturale o meccanico a carico del solaio. segnali di movimenti strutturali e cambiamenti nell’assetto originale dell’edificio
  • Deformazioni del pavimento: se in alcune aree il pavimento si inclina o si abbassa, potrebbe essere dovuto alla deformazione del solaio stesso.
  • Rumori strani e vibrazioni: scricchiolii frequenti o rumori insoliti provenienti dal soffitto, così come la presenza di vibrazioni al camminare, potrebbero essere il sintomo di un solaio sotto sforzo.
  • Macchie di umidità e presenza di muffe: se in presenza di uno degli altri segnali, muffe o macchie di potrebbero essere segnale di infiltrazioni dannose per le pignatte del solaio.

In presenza di uno di questi segnali, sarà necessario far eseguire una valutazione tecnica e strutturale da parte di un professionista. Attraverso un buco nel solaio, infatti, l’ingegnere o architetto sarà in grado di valutare la gravità e l’urgenza di lavori e le soluzioni più adatte per la messa in sicurezza. e co

Cause più comuni

Come anticipato, un solaio può crollare per diverse ragioni: le cause più frequenti sono il sovraccarico e il cedimento strutturale.

  • Cedimento per sovraccarico: il crollo causato da un sovraccarico può avvenire quando il solaio è sollecitato oltre il suo limite di resistenza. Questo può capitare per un eccesso di carico che può essere dovuto a mobili pesanti, impianti o modifiche strutturali non previste. È importante verificare sempre il carico massimo sopportabile da un solaio, soprattutto nei vecchi edifici, per evitare questi rischi. Il cambio della disposizione degli spazi interni attraverso lo spostamento delle tramezzature quando si procede alla ristrutturazione di un vecchio appartamento, è una delle casistiche più comuni. I questi casi, bisogna infatti sempre prestare massima attenzione, poiché con questa operazione si va a modificare la distribuzione dei carichi e può comportare gravi conseguenze per strutture che per qualunque motivo, potrebbero risultare già compromesse.
  • Cedimento strutturale: questo tipo di cedimento è dovuto a problemi di costruzione o deterioramento dei materiali, come travi danneggiate o corrosione. In questo caso, il solaio può crollare anche senza un carico eccessivo. Anche le infiltrazioni d’acqua dovute a piogge abbondanti possono appesantire i solai e accelerare il crollo.  I segni di un cedimento strutturale sono quelli più visibili con il tempo, ma è consigliabile procedere a controlli e manutenzioni periodiche per prevenire crolli.

Conclusione

Il cedimento di un solaio è un evento che può essere evitato grazie a un’adeguata manutenzione o a una diagnostica preventiva. Riconoscere i segnali di cedimento e agire tempestivamente è fondamentale per prevenire crolli e garantire la sicurezza degli occupanti. In caso di sospetto cedimento, è essenziale contattare un tecnico specializzato per una valutazione approfondita e intervenire con le giuste soluzioni.

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