Il calcolo dell’incidenza dell’acciaio sul cemento armato è un’operazione che deve essere fatta con moltissima attenzione in quanto il costo dell’acciaio incide notevolmente su l’importo finale dei lavori.
Per definire quanto costa il progetto di una casa si inizia dal computo metrico estimativo. Si tratta di un documento in cui troviamo le quantità dei materiali e delle lavorazioni moltiplicate per il prezzo unitario. In questo modo si vede il prezzo totale di tutto.
Fra i vari elementi, è necessario determinare i costi dei getti in calcestruzzo. Per questa ragione, è necessario calcolare anche i mc del calcestruzzo e quindi anche l’incidenza dell’acciaio nel cemento armato.
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Tondini in acciaio barre ad aderenza migliorata (foto di horndesign – Fonte: https://pixabay.com) |
Cos’è l’incidenza dell’acciaio nel cemento armato
Il calcestruzzo armato è il materiale ottenuto inglobando nel calcestruzzo un’armatura metallica costituita da barre di acciaio opportunamente conformate. La sua funzione è di assorbire gli sforzi di trazione che il calcestruzzo, da solo, non è in grado di sopportare. Quindi, quando si deve determinare il costo delle
strutture in c.a. bisogna calcolare i mc di calcestruzzo, i mq delle casseforme e l’incidenza dell’acciaio.
L’incidenza dell’acciaio nel cemento armato rappresenta il peso dell’armatura in acciaio che serve per realizzare un elemento di calcestruzzo armato e viene indicato nel sistema internazionale in kN/mc e nel sistema tecnico in kg/mc.
In realtà, per fare un lavoro di fino, bisognerebbe calcolare ogni singolo elemento di acciaio e calcolarne il peso per poi trovare il prezzo. Per velocizzare un pò i conteggi e velocizzare le operazioni di calcolo, esistono delle tabelle che danno dei valori medi di incidenza dell’acciaio nel calcestruzzo armato in base alla tipologia di elemento che andiamo a conteggiare:
- fondazioni 100 kg/m3
- murature in sotterraneo 150 kg/m3
- solai 200 kg/m3
- travi, pilastri, scale, vani 250 kg/m3.
Che cos’è l’armatura del calcestruzzo armato
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Foto di MichaelGaida – Fonte: https://pixabay.com |
All’interno di un elemento in calcestruzzo, è presente un’armatura metallica che assorbe gli sforzi di trazione che il calcestruzzo da solo non riesce a sopportare. Nel calcestruzzo armato si crea così una
collaborazione statica tra il conglomerato e l’armatura che consente di sfruttare compiutamente le caratteristiche di entrambi i materiali.
L’armatura quindi è l’insieme di tutti gli elementi in acciaio, opportunamente sagomati e posizionati, che sono inglobati nel calcestruzzo al fine di migliorarne il comportamento statico di tutto il sistema. L’acciaio presenta un’elevatissima resistenza a trazione e viene impiegato sotto forma di barre a sezione circolare limitata. Infatti una tipica armatura di un elemento strutturale è costituita da barre longitudinali (dette
correnti) e barre trasversali (dette staffe).
I tondini d’acciaio, vengono anche chiamati barre ad aderenza migliorata perchè sono caratterizzati da
nervature create appositamente per migliorare l’aderenza tra la barra e il conglomerato di calcestruzzo.
Come calcolare il peso dell’acciaio nel cemento armato
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Ferri d’armatura (foto di MichaelGaida – Fonte https://pixabay.com) |
Calcolare l‘incidenza dell’acciaio nel cemento armato non è un’operazione semplice e richiede molta attenzione perchè l’acciaio costa molto (oltre a pesare molto). Infatti, in un setto in calcestruzzo quello che costa di più non è il calcestruzzo o le casseforme ma l’acciaio.
Per fare questo calcolo, bisogna considerare i mc del calcestruzzo ma anche la quantità di ferri che ci sono dentro ai getti.
Una volta calcolati i kg di ferro, si moltiplica per il prezzo e si vede quanto costa.
L’operazione da fare per calcolare con precisione la quantità e il prezzo è quella di prendere le
tavole esecutive strutturali e per ogni elemento in c.a. (fondazioni, pilastri, travi, pareti, setti) vedere il numero di ferri in base al diametro e la lunghezza (ferri longitudinali, staffe, spilli).
In alternativa, si può trovare l’incidenza dell’acciaio nel cemento armato espressa in Kg/mc attraverso dei valori tipo da moltiplicare per la quantità. Con questo metodo si è sicuramente meno precisi ma è molto più rapido da fare e alla fine non si sbaglia di molto.
Vediamo quali sono le operazioni da fare.
Per calcolare l’incidenza dell’acciaio nel cemento armato, nel caso in cui stessimo facendo un computo metrico sommario, un altro metodo veloce è quello di dire che in ogni mc di cemento armato è presente 0,1 tonnellate di ferro. In questo modo, calcolati i mc di calcestruzzo avremo un’idea (più o meno) di quanto acciaio abbiamo e quindi anche il costo.
Di norma quando facciamo il computo metrico per calcolare la quantità di acciaio le operazioni da fare sono:
- Ricavare dalla tabella dei ferri in genere presente nelle tavole del progetto esecutivo, il diametro, la lunghezza e le quantità di ogni ferro di armatura;
- Sommare le quantità di tutti i ferri con lo stesso diametro, in modo da ottenere un valore espresso in ml per ogni diametro;
- Ricavare dalle apposite tabelle il peso del ferro in relazione al diametro del tondino, il quale è espresso in kg/ml;
- Fare il prodotto delle quantità (ml) con il peso (Kg/ml) ottenendo il valore cercato, esprimibile in Kg o t.
Buonasera,
ottimo articolo solo da correggere l'incidenza del ferro nei solaio dove manca uno 0,
cordiali saluti e buon lavoro,
Bertossi geom. Renzo
Grazie, cordiali saluti