Pianta edera: tutto quello che c'è da sapere
L'edera (hedera helix) è una bellissima pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Araliaceae conosciuta anche come pianta ornamentale.
Vediamo
meglio quali sono le sue caratteristiche e le sue qualità e come fare per
coltivarla.
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Foglie di edera (foto di Alexas_Fotos - Fonte: pixabay.com) |
Indice
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Cos'è l'edera
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Proprietà della pianta di edera
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Utilizzi dell'edera nella cosmesi
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Come si usa l'edera
- Come si coltiva l'edera
- Quando piantare l'edera
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Come e quando fare la potatura dell'edera
Cos'è l'edera
L'edera (nome latino hedera helix) è una pianta rampicante e strisciante a terra che fa parte della famiglia delle Araliaceae.
Si tratta di una pianta sempreverde che ha delle bellissime foglie di colore verde intenso ed è spesso conosciuta e utilizzata come pianta ornamentale. Spesso infatti capita di vedere nei centri storici delle città e non solo porzioni di pareti e muri di reconzioni o edifici ricoperte dall'edera.
Essa se lasciata crescere spontanea può essere infestante, se invece viene un attimo curata e sistemata può davvero arricchire e abbellire pareti di palazzi e giardini. Le foglie e i rami giovani della pianta di edera vengono utilizzati anche per la fitoterapia, ovvero la cura attraverso le piante. In particolare l'edera viene utilizzata per curare la cellulite e per la sua attività sui vasi venosi, ma anche nella tosse.
Proprietà della pianta di edera
Come abbiamo detto l'edera ha moltissime proprietà benefiche e terapeutiche oltre che essere una bellissima pianta ornamentale.
La pianta di edera contiene un sacco di sostanze di tipo estrogenico (come glucosidi, alcaloidi, acido caffeico, sali minerali e ossalato di calcio) che hanno diversi principi attivi che conferiscono variè proprietà: vasocostrittrici, astringenti, anticellulite, antimicrobiche (antifungine), cicatrizzanti, sedative e lenitive.
Inoltre la pianta di edera migliora la resistenza e l'elasticità dei vasi capillari.
Utilizzi della pianta di edera nella cosmesi
L'edera quindi non è solo una bellissima pianta per rendere più belli e graziosi i giardini e gli edifici delle nostre città, ma è anche una pianta con moltissime proprietà curative e lenitive. La pianta di edera veniva molto utilizzata in passato come oggi per il settore della cosmesi e della cura del corpo.
L'utilizzo odierno principale dell'edera è per curare la cellulite e migliorare l'elasticità della pelle e per contrastare l'insufficienza venosa che può essere molto pericolosa e per ridurre il gonfiore di gambe e caviglie. In passato era usata anche per curare nevralgie periferiche e dolori reumatici o artritici.
L'edera viene infine anche utilizzata (di solito assieme al timo)
nei preparati per contrastare la tosse convulsa e per fluidificare il catarro
e liberare le vie aeree.
Come si usa l'edera per la cura della persona
L'edera per scopi di benessere e cura della persona normalmente viene utilizzata per via topica e quindi sotto forma di pomata al 10% o al 20% olio.
La parte che viene utilizzata per realizzare questi prodotti cosmetici sono le foglie e i rami giovani della pianta ricchi di sostanze. In alcuni casi l'edera piò essere assunta anche per via orale con un dosaggio che va dai 200 ai 400 mg al giorno massimo con due somministrazioni lontano dai pasti.
Meglio comunque rivolgersi a erboristerie e farmacie e non fare pozioni strane con il fai da te.
Meglio evitare l'utilizzo dell'edera durante la gravidanza e l'allattamento e in alcuni casi come effetto collaterale è stato riscontrato qualche bruciore di stomaco.
Come si coltiva la pianta di edera
L'edera abbiamo detto essere una pianta rampicante e che cresce in fretta e spontaneamente.
Essa è in grado di espandersi in modo molto consistente e di sviluppare polloni lunghi fino a 20 m. La caratterisitca principale sono le sue radici aggrappanti difficili da togliere una volta che si sono radicate. L'edera preferisce le zone in ombra o penombra e non a diretto ocntatto con il sole.
Normalmente siamo abituati a vedere l'edera che ricopre grandi superfici di giardini oppure dei muri dei palazzi delle città ma essa può anche essere coltivata in vaso e tenuta in appartamento; in questo caso però preferisce lezone luminose ma sempre evitando l'irraggiamento diretto del sole.
Meglio conservarla con temperature tra i 10 e i 18 °C evitando forti sbalzi e le gelate invernali o i caldi eccessivi d'estate. La pianta d'appartamento rispetto a quella "naturale" richiede maggiori cure e attenzioni anche con l'acqua anche se di per se l'edera è una pianta che non ha bisogno di molte cure.
Quando piantare l'edera
Se hai un giardino o una casa di campagna ti sarai forse chiedto come fare per piantare l'edera e abbellire la tua casa. Quando non cresce in maniera spontanea la pianta di edera si può piantare durante tutto l'anno anche se il periodo migliore è certamente la primavera o l'autunno perchè il terreno è umido e ricco di sostanze nutritive.
Il terreno dovrebbe essere soffice e con humus ricco di sostanze e sottofondo calcareo. Per le piante da appartamento è meglio utilizzare un terriccio per piante verdi e palme e annaffiare bene prima di metterle al riparo.
Come e quando fare la potatura dell'edera
La fase della potatura della pianta di edera è molto importante perchè altrimento tenderà a crescere in modo incontrollato.
L'edera è una pianta a crescita lenta e nei primi anni non cresce molto; passato qualche anno però l'edera tende a crescere rigogliosamente in tutte le direzioni perciò una potatura è strettamente necessaria. Il periodo migliore per fare questa operazione di potatura e Luglio e Agosto con temperatura fresca e cielo coperto.
Per fare la potatura dell'edera meglio rivolgersi ad un giardiniere
professionista per non rischiare di rovinare la pianta.
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