Scarificazione asfalto: di cosa si tratta
Indice
Scarificare letteralmente significa incidere in superficie
Pertanto la scarificazione dell’asfalto si può intendere come l’operazione preliminare di incisione con rottura superficiale dell’asfalto.
Tuttavia, a volte, con il termine di scarificazione asfalto si intendono la serie di lavorazioni relative alla rimozione completa della massicciata stradale.
Un termine che spesso viene accostato alla scarificazione è fresatura, con esso si identifica una lavorazione specifica, eseguita con una particolare macchina detta fresatrice, la quale al suo passaggio demolisce gradualmente l’asfalto tramite un rullo dentato rotante. Il materiale di risulta detto fresato viene convogliato tramite un nastro trasportatore e scaricato su di un camion posizionato sul fronte della fresatrice.
Quando si parla di scarifica asfalto si può intendere il seguente gruppo di lavorazioni necessarie per demolire la massicciata stradale:
- Taglio della sede stradale
- Fresatura del manto in asfalto
- Fresatura del manto in asfalto
- Demolizione sottostruttura (base, sottofondo)
- Asporto del materiale di risulta e smaltimento dello stesso
Il prodotto che deriva dal processo di scarifica asfalto è detto fresato. Esso è previsto e disciplinato come rifiuto, dal DM 5.2.98, sotto la voce 7.6[8] e 7.1 (modificata dal DM 5.4.06). Nella maggior parte dei contratti d'appalto deve essere conferito e smaltito in discarica, tuttavia esistono alcuni impianti produttivi di conglomerato bituminoso che sono autorizzati ad effettuarne l'utilizzo all'interno del loro ciclo produttivo.
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