Come insonorizzare casa: soluzioni e materiali

Per chi abita in appartamento o vicino ad aree della città trafficate o vicino a fonti di rumore come strade statali, ferrovie, etc. il rumore può ed è un vero problema che a lungo andare può provocare danni alla salute. 

Per risolvere questo problema l’unica soluzione è spostarsi in una zona più tranquilla in una casa isolata oppure insonorizzare casa. Vediamo in questo articolo come insonorizzare casa, quali sono i costi le soluzioni e i materiali usati.

rumore-casa
(foto di sasint - Fonte: pixabay.com)

Indice

  1. Come difendersi dall'inquinamento acustico
  2. Cosa fare: individuare la fonte di rumore
  3. Tipologie di fonti di rumore
  4. Come insonorizzare una stanza per non sentire i rumori esterni

    Come difendersi dall'inquinamento acustico

    L’inquinamento acustico è una malattia moderna a cui purtroppo ci siamo abituati ma che non va e non deve essere sottovalutato. Il rumore e l’inquinamento acustico ha conseguenze negative dirette sulla salute delle persone: aumenta lo stress e l’irritabilità, provoca disturbi del sonno, aumenta i problemi cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione e la depressione. E’ molto importante dunque risolvere questo problema con l’isolamento acustico. 

    Il rumore infatti può venire dall’esterno della casa ma anche all’interno oppure dai vicini nel caso per esempio viviamo in un condominio. Oggi le case nuove sono adeguatamente isolate termicamente e acusticamente; il problema sussiste per le case datate che hanno più di vent’anni e che sono vicine a fonti di rumore. Vediamo quindi in questo articolo soluzioni e materiali per insonorizzare casa e proteggerci così dalle fonti di rumore.

    Cosa fare: individuare la fonte del rumore

    Prima di attuare le operazioni per insonorizzare casa bisogna capire e individuare da dove proviene il rumore. Come abbiamo visto può venire dall’esterno o dall’interno. Nel primo caso dovremmo preoccuparci di insonorizzare le pareti perimetrali e cambiare gli infissi con nuovi infissi in vetrocamera con adeguati standard acustici. 

    Se invece proviene dall’interno dovremmo insonorizzare le pareti interne che separano il nostro appartamento dagli altri o la parete che da sul vano scale, cambiare la porta di ingresso magari installando una porta blindata, oppure insonorizzare il soffitto (se le altezze della stanze lo permettono) e anche il pavimento per ridurre il rumore di calpestio. In base alla fonte di rumore cambia quindi il tipo di intervento da fare, le modalità, i costi e l’investimento da fare. In alternativa lasciamo quell’appartamento per cercarne un altro in una zona più tranquilla.

    inquinamento-acustico
    L'inquinamento acustico è molto dannoso per la salute
    (foto di Psicologia Italia - Fonte: flickr.com)

     

    Tipologie e fonti di rumore

    Il rumore è il “problema” da risolvere per avere città più vivibili e una qualità della vita migliore. Vediamo di seguito le tipologie delle fonti di rumore. Abbiamo:

      • I rumori che provengono dall’esterno (molto dipende in che zona della città dove è collocata la nostra casa);
      • I rumori che provengono dall’interno, sono quelli che provocano i nostri vicini banalmente parlando o ascoltando musica o accendendo la tv;
      • I rumori da impatto: come i rumori da calpestio o i rumori che sono generati da urti all’interno della struttura di un edificio;
      • I rumori prodotti da impianti e apparecchiature come gli elettrodomestici, caldaie o i climatizzatori d’estate quando dormiamo con le finestre aperte;
      • Anche il riverbero è un’altra fonte di rumore che si manifesta negli appartamento grandi e con poco mobilio. Con il fenomeno del riverbero il suono si propaga per effetto della risonanza. 
       
      PANNELLO SUGHERO 100x50x2cm (pacco 15pz)
      isolamento termico acustico cappotto interno esterno
       
      scopri su amazon

        Quali soluzioni per insonorizzare casa e aumentare l’isolamento acustico

        Basta un minimo interstizio per permettere al rumore (questa entità invisibile che si propaga attraverso onde sonore) di entrare in casa. Quindi bisogna creare quello che si chiama “effetto tenuta stagna”, ovvero isolare tutta la parete o le pareti, soffitti e pavimenti senza lasciare vuoti. 

        E’ inutile per esempio isolare la parete perimetrale senza cambiare anche i serramenti. Lo svantaggio è che più isoliamo la casa termicamente e acusticamente e più avremo il problema della condensa se non apriamo le finestre e garantiamo il giusto ricambio d’aria.

        Esistono diverse soluzioni per insonorizzare casa, vediamone alcune:

        • Per quanto riguarda lo spessore delle pareti se non è possibile aumentarne il loro spessore per esempio con mattoni pieni bisogna installare contropareti o pareti in cartongesso magari a doppia lastra con all’interno nel caso della parete, o accoppiato nel caso della controparete, di pannelli in fibre minerali o naturali di spessore adeguato dai 5 ai 7 cm;
        • Eliminare l’effetto eco riducendo il tempo di riverbero di una stanza, ossia il tempo effettivo impiegato dal suono per decadere quando la sorgente sonora viene spenta;
        • Un’altra soluzione o trucco è posizionare un armadio che sicuramente assorbe il rumore per le pareti che dividono due appartamenti;
        • Per i pavimenti se e dove possibile utilizzare dei tappeti;
        • Per proteggersi dai rumori provenienti dall’esterno bisogna cambiare le finestre con serramenti a taglio termico e con vetrocamera con vetri stratificati fonoassorbenti. Quando cambiamo i serramenti la posa deve essere perfetta in modo da garantire un isolamento efficace. I cristalli “stratificati fonoassorbenti” migliorano ancora di più la resa isolante. 
        • A volte i rumori provengono dall’appartamento che sta sopra di noi quindi potrebbe essere necessario installare un controsoffitto con lastre in cartongesso e materassino fonoassorbente. L’importante è che la struttura portante che accoglierà il controsoffitto sia indipendente dal solaio, altrimenti, come nel principio della tenuta stagna, il rumore passa dalla struttura dell’edificio alla struttura del controsoffitto entrando in casa;
        • Per ridurre il rumore proveniente dai pavimenti si ricorre ai cosiddetti “pavimenti galleggianti”. Questa soluzione prevede l’inserimento del supporto della pavimentazione di uno strato elastico smorzante, che riduce la trasmissione dei rumori e delle vibrazioni prodotte dagli urti agli elementi della struttura dell’edificio. Per l’esecuzione dello strato smorzante si impiegano vari materiali come fogli di sughero, feltri di fibra di vetro o fogli di polietilene espanso a celle chiuse. I pavimenti alleggianti correttamente realizzati consentono di ottenere un miglioramento fino a 15-18 dB dell’indice di valutazione del livello di rumore impattivo normalizzato e di 10 dB dell’indice di valutazione del potere fonoisolante ai rumori aerei rispetto al comportamento acustico dei solai che li sostengono. 
         

          Come insonorizzare una stanza per non sentire i rumori esterni

          Vediamo ora un video dell'azienda Sorgedil che ci spiega come insonorizzare bene una stanza (pareti, pavimenti e soffitti) per non sentire più i rumori provenienti dall'esterno.


          Nessun commento

          Se avete dubbi domande o consigli scriveteci.

          Starbuild.it. Powered by Blogger.